Dicono sempre di comunicare quello che pensiamo e di cui abbiamo bisogno. Parlare parlare parlare, pare che le donne non abbiano bisogno di fare altro.... Io sono anni che mi sento ripetere questa solfa da mia moglie, mi ha persino trascinato a un corso di comunicazione efficace, ma alla fine anche se le dico di cosa avevo bisogno fa come la pare a lei e se ne esce con "grazie della comprensione" e no cribbio! Che fai mi prendi in giro?
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17 GIU 2015
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Gentile Ronaldo
credo che il problema non sia tanto quello di parlare quanto quello di "parlare una stessa lingua" per potersi comprendere.
Ora la lingua parlata dagli uomini non è esattamente la stessa parlata dalle donne.
Quella degli uomini è molto più stringata e precisa, quella delle donne è molto emozionale.
Di qui nasce la difficoltà.
Quindi credo che sua moglie debba essere più stringata e precisa nel parlare con lei e lei potrebbe provare ad esprimere in modo più emotivo i suoi bisogni.
Entrambe dovete imparare la lingua dell'altro.
Quando ho consigliato questa modalità mi hanno detto che funziona!
Un caro saluto
Dott.ssa Silvana Ceccucci Psicoterapeuta in Ravenna
23 GIU 2015
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Ronaldo,
è sempre difficile capire come stanno le cose, ma evidentemente c'è un problema di coppia. In genere se uno è arrabbiato ha i suoi motivi, quindi credo che prima di parlare va capito cosa succede tra voi, altrimenti si parla solo per coprire il problema e ci si ingarbuglia di più.
Le consiglio di fare una chiacchierata con uno psicoterapeuta, magari sistemico e transazionale, forse se capisce cosa sta realmente succedendo può intravvedere la via di uscita, Cordiali saluti, Dott. D. Malerba
17 GIU 2015
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Ronaldo,
quello che è davvero importante non è parlare sempre e di tutto, quanto imparare a comunicare con gli altri in un certo modo. Ascoltare se stessi e gli altri, affermare le proprie idee e le proprie esigenze nel pieno rispetto di quelle degli altri, con modi gentili e accettanti, evitando di attribuire "colpe" ma limitandosi ad esprimere i propri bisogni: questo è l'abc della comunicazione assertiva ma purtroppo non basta conoscerlo, bisogna sperimentarlo nella pratica, giorno dopo giorno. Per questa ragione forse un percorso di terapia di coppia, anche di breve durata potrebbe giovare al suo matrimonio.
Buona fortuna.
Dott.ssa Valentina Miceli
17 GIU 2015
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Caro Ronaldo,
ha ragione lei: parlare non è sufficiente per comunicare. Al corso che ha frequentato con sua moglie immagino vi abbiano parlato dell'importanza delle epressioni del volto, dei gesti, del tono della postura e, soprattutto, dell'importanza dell'ascolto.
Forse sua moglie non ha imparato ad ascoltare o, forse, quando lei comunica usa toni o gesti che smuovono un pò di opposizione in sua moglie.
Data la vostra volotà di mettervi in gioco ed imparare a comunicare efficacemente, perchè non rivolgervi ad uno psicologo per un breve lavoro di coppia?
17 GIU 2015
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Comunicare efficacemente i propri bisogni al patner e' importante, tuttavia se lei lo fa già (o comunque si sforza di farlo) e le difficoltà rimangono, potrebbe essere una problematica relazionale che esula dallo stile comunicativo.
Cordiali saluti
Dott. Alessandro Bertocchi
Bologna
17 GIU 2015
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Ronaldo, la comunicazione sembra una cosa semplice ma mi creda non lo è, spesso non è importante parlare ma saper anche dire le cose nel modo giusto e al momento giusto. Il corso sulla comunicazione sicuramente vi avrà spiegato anche la comunicazione più assertiva e le modalità con cui noi naturalmente spesso blocchiamo la comunicazione. Se aveste comunque la necessità di trovare le modalità giuste per comunicare vi potete rivolgere ad un terapeuta che vi dia gli strumenti più adeguati.
Cari saluti
Dott.ssa Barnaba - Taranto
17 GIU 2015
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Ronaldo,
credo che la cosa da fare sia quella di dire a sua moglie quello che ha appena scritto qui e cioè che nonostante le stia esprimendo ciò di cui ha bisogno non si sente ascoltato. Per supportare il tutto, sarà importante specificarle in termini di comportamenti concreti quello che vorrebbe che lei facesse (ad. es. vorrei che mi chiamassi di più, che mi lasciassi andare a correre da solo di mattina, vorrei che fossi più attenta a, ecc. ecc.).
A volte basta cambiare la modalità nel dire qualcosa e, se noi introduciamo dei piccoli cambiamenti, per una reazione di causa-effetto ci sarà una risposta diversa anche dall'altra parte.
Cari saluti,
Dr.ssa Ilaria Terrone
