Panico da matrimonio o non lo amo più?
Salve, sono una ragazza di 32 anni e tra esattamente due mesi dovrei sposarmi. Dovrei..perché da più di un mese non dormo più la notte al solo pensiero del matrimonio, all'idea che potrei fare un errore e che ho sbagliato persona. Siamo fidanzati da 3 anni e mezzo e questi anni sono passati tra alti e bassi..più forse a causa mia che altro. Dall'inizio ho sempre avuto il dubbio che lui fosse quello giusto perché l'unica storia che ho avuto, quando avevo 20 anni, mi ha lasciato con le ossa rotte: ho capito io che non era la persona giusta e dopo un anno di dubbi e ripensamenti ho capito di non amarlo. Da allora per anni mi sono buttata in diverse storie prive di significato, alla ricerca disperata di amore da chi non poteva darmelo e rifiutando chi invece sembrava darmi troppo amore. Ho conosciuto il mio attuale fidanzato e convivente in una fase della mia vita in cui ero stanca di avventure e storie senza senso. Ma dall'inizio ho pensato che avrei dovuto provare più emozione,più passione,più complicità perché mi sono sentita sempre un passo indietro,mentre lui per me ha cambiato città e la sua vita. Mi sono innamorata, questo lo so e a volte sento di amarlo, ma lui mi dava di più e questo mi destabilizzava. Ho sempre temuto che le nostre differenze ci avrebbero allontanato, i nostri litigi e che alla fine io avrei smesso di amarlo perché l'amore da solo non basta per andare avanti (questo è quello che ho imparato dalla mia unica relazione lunga). Eppure tra litigi,rotture e riappacificazioni siamo andati a convivere e io l'anno scorso anche se incerta che lui fosse la persona giusta,ma in fondo la sicurezza al 100% delle cose non si ha mai, gli ho chiesto di sposarlo. Abbiamo prenotato la Chiesa e io ero emozionata tantissimo. Ma con la ricerca del vestito ho avuto le prime paranoie..ho provato circa 80 abiti prima di emozionarmi e dire basta e quando entravo ed uscivo dagli atelier ho pensato che forse era un segno che non mi dovevo sposare. A gennaio dopo una settimana di litigi e tensioni riguardo alcuni preparativi io ho una ricaduta di alopecia (ho avuto problemi l'anno scorso a causa di un brutto periodo a lavoro) io attualmente sto cercando lavoro. Ho iniziato ad avere disturbi del sonno e poi a non dormire più e ho dato la colpa a lui perché ho pensato che invece di allegerirmi mi appesantisce e non riesce a smorzare il mio lato negativo e pesante. Attualmente sto andando da una psicologa ma nonostante le sue rassicurazioni una settimana fa avevo mandato tutto all'aria con la speranza di stare meglio. Ma subito sono tornata sui miei passi. Non trovo giusto né per me né per lui affrontare questo passo visto che non mi sento convinta e alterno i momenti che penso che il problema sono io e la mia mania di perfezione, momenti in cui mi dico che non lo amo e devo essere sincera con me e con lui. Ma il tempo passa, si avvicina il giorno e io non riesco a trovare una risposta e soprattutto la chiave della serenità. Mi piacerebbe ricevere qualche parere. Grazie