Non so proprio come fare
Salve a tutti,
ciò che mi spinge a scrivere è una storia che dura da quando sono alle superiori.
Ho scelto di fare una scuola tecnica grazie ai miei genitori, ma poi nel tempo durante gli anni mi sono appassionata alla sfera medica.. da grande mi sarei vista come un medico, un veterinario o comunque col camice. Ogni anno delle superiori volevo cambiare per andare a fare una scuola più sanitaria ma ciò non è mai successo..Arrivata in quinta ero decisissima di essere una veterinaria, complice l'amore per gli animali, vivendoci sempre molto a contatto abitando in campagna.Arrivato il momento di studiare per il test è successo un mezzo trauma che mi ha lasciata molto turbata, legato in qualche modo al mio fidanzato di allora. Mi sono lasciata con lui e successivamente non ho fatto il test e ho scelto una facoltà che proseguiva i miei studi tecnici. Ogni singolo anno mi sono chiesta se valeva la pena cambiare, non più per veterinaria ma per fare una triennale sanitaria, vedendo amici che facevano quel percorso e invidiandoli un sacco perchè erano convinti di ciò che facevano e avevano soddisfazione nonostante la fatica....
Ma l'università andava bene, prendevo bei voti.. ho fatto belle esperienze che mi hanno aiutato a non pensarci, che mi davano soddisfazione ma che poi col tempo me ne davano sempre meno. Ho scelto di fare anche la magistrale perchè così potevo aprirmi più strade, magari meno tecniche..
Un mese fa mi sono laureata alla magistrale e ora sto facendo colloqui ma mi sento male. Niente sintomi brutti, ma solo un senso di frustrazione che mi accompagna sempre. Devo andare a parlare con uno psicologo? Non ho neanche più avuto storie d'amore tranne qualche cosa di insignificante. Mai.