Buona sera. Sono una ragazza di 28 anni e il mio ex di 30. Sono sempre stata una ragazza insicura e di conseguenza scatta in me quella gelosia che più delle volte sono film mentali non avendo prove. Stavamo insieme con il mio ex da dicembre, lui molto preso (come me) il 31 dicembre mi presenta alla famiglia, mi hanno accolta calorosamente. Viviamo ad un ora di strada, la maggior parte delle volte mi raggiungeva lui nella mia città per stare più tempo insieme, ci vedevamo il fine settimana non potendo fare diversamente dato il suo lavoro (è un militare) non permetteva diversamente. A febbraio trovo lavoro e purtroppo con grandi sacrifici riuscivamo a vederci soltanto una volta a settimana quando io ero lì era. Questa mia insicurezza e sfiducia in lui all inizio a lui non dava fastidio, diceva beh ci stiamo conoscendo poi passerà.. ma continuavo ugualmente, ma lui non mi ha fatto mai mancare attenzioni, anche a lavoro cercava in ogni modo di farsi sentire.. tante volte lui mi ha ripetuto che questa non fiducia infondata non le piaceva, fino a che prima di Pasqua vedo che lui si inizia ad allontanare, perché si sente troppo pressato dalle mie continue chiamate e messaggi quando non può rispondermi, che non può vivere con una telecamera addosso per farmi stare tranquilla senza che io mi faccia film mentali e nel cercare continue conferme di non essere lasciata. Mi chiede tempo e spazio, e lo cerco soltanto la mattina per il buon giorno e la sera per sapere che stava bene e come fosse andata la giornata.. lui mi continuava a ripetere che voleva fare con calma e cercare di ricostruire una relazione sana basata sulla fiducia.. perché come sempre mi aveva detto voleva una relazione seria, tornare come eravamo prima, andare a convivere e non molto tardi voleva una famiglia con me. È da un mese esatto che non ci vediamo.. lui dalle continue chiamate e messaggi mi ha bloccata su WhatsApp ma non su i social.. per lui la mia era ossessione e non amore.. perché è un continuo controllarlo anche su i social, io volevo da lui un aiuto per poter superare queste mie paure, perché solo standomi accanto potevo pian piano superare questi ostacoli prima per il mio bene e poi per la coppia. I suoi dispiaciuti e dopo essersi affezionati ci stanno male (come anche la mia famiglia), mi cercano ogni giorno per non farmi abbattere perché magari lui cambia idea e a lui questo dà fastidio ha mandato un messaggio a mia mamma dicendole di farmi smettere perché pensa che sia io a stressare di chiamate e messaggi i suoi genitori. Lui mi aveva detto che farà arrabbiare uno come lui ed era impossibile e farlo arrivare all esasperazione. Che adesso vuole stare da solo e che non mi può dare ciò che voglio (farsi sentire continuamente) tra la distanza e il lavoro impegnativo e con molte responsabilità.
È da 4 giorni che non provo a contattarlo in nessun modo ( ho chiamate e whatsapp bloccate) per evitare che mi blocchi anche lì. Sono pentita che ho portato alla distruzione del rapporto con la mia gelosia infondata, Sto malissimo e vorrei che tornasse da me per realizzare i nostri sogni. Lui è un tipo molto introverso, non ama che gli si facciano molte domande, essere assillato (anche con i suoi è così). Ho sbagliato e mi condanno per ciò che ho fatto. Come devo comportarmi oltre a lavorare su questo aspetto del mio carattere? Come posso farlo tornare? Lui a mia madre ha detto che lui ci teneva e ancora ci tiene ma ha voluto chiudere perche poi sarà tardi. So che l ho deluso tanto ma come posso fargli vedere che voglio cambiare e non sarò più la persona di prima.. mi ha detto tante volte che sono la donna della sua vita e voleva realizzare tutto insieme a me.
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6 MAG 2024
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Gentile Vali… quanta sofferenza…
Diventare adulti vuol dire accettare i bisogni ed i confini degli altri, essere emotivamente autonomi.
Se il suo ex ha chiuso rispetti la sua volonta.
Si occupi della sua sofferenza senza chiedere a lui di farlo.
Lo faccia per se.
Per le relazioni che verranno.
Forse anche per un eventuale ritorno, ma non dia questo l’obiettivo.
La sua gelosia ha origini che vanno al di la della sua relazione, e merita di essere osservata da vicino.
Colga l’occasione di questa crisi per crescere come essere umano e per vivere una vita piu autentica e congruente.
7 MAG 2024
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Gentile Vali,
La relazione di coppia, per essere piena di benessere e concretizzarsi in modo benevolo, necessita di tolleranza e fiducia nonché di libertà. Chiaramente la libertà si sviluppa nella fiducia così come la tolleranza si nutre di legame di fiducia. Cosa significa però fiducia? Potremmo rispondere con l’affidarsi all’altro e di conseguenza il fidarsi sottointende il processo di intimità che si è sviluppato con l’altro. Se invece noi stringiamo rapporto entrando in intimità e non ci affidiamo non dando fiducia, allora si entra nel sospetto e nel controllo e si lede così il processo di fiducia di coppia. Per quel che riguarda il suo rapporto, converrebbe concentrarsi su di sé più che sull’altro. In questo senso è più importante sospendere il controllo e la ricerca dell’altro e attendere che l’altro, se lo vuole, torni a chiarire la relazione.
Dott.Pietro Salemme
7 MAG 2024
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Buongiorno Vali, innanzitutto la ringrazio per aver condiviso questo momento di sofferenza.
Mi sembra sia importante che lei abbia riconosciuto la sua parte nella vicenda che ci racconta. Quello che mi sentirei di dirle è di continuare a coltivare questo interesse verso sé stessa, anche rispetto a cosa la porta oggi a dover cercare ripetute rassicurazioni dell'amore dell'altro. Questa vicenda le da un'occasione importante di riflessione.
Piuttosto di partire dal far vedere a lui che vuole cambiare o chiedere a lui un aiuto per superare le sue paure, le chiedo se pensa di poter iniziare chiedendo supporto ad un professionista che la possa aiutare a capirsi più profondamente, per poi arrivare a scegliere lei stessa cosa è meglio per lei e capire che persona vorrà essere. Questo significa avere amore per sé stessi.
Più nello specifico le consiglierei di intraprendere un percorso che le consenta di riconoscere il suo vissuto, scendendo nelle dinamiche relazionali e nel profondo della sua storia personale. Lavorare su sé stessa le permetterà di conoscere meglio come funziona e perché funziona così, per arrivare poi a potersi pensare diversamente e poter pensare e sentire diversamente il suo modo di stare nella relazione con l'altro.
Poi il suo ex fidanzato magari tornerà e sarà lei a poter scegliere se accoglierlo e come farlo, o magari sarà lei a cercarlo nuovamente ma questa volta forte dell'aver raggiunto una nuova consapevolezza di sé che le consentirà di vivere meglio le relazioni della sua vita.
Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento e le auguro una buona giornata.
6 MAG 2024
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Vali, immagino la sua difficoltà in questi ultimi giorni nei quali è riuscita con forza ad andare avanti e a non cedere al desiderio di contattare il suo ex.
È stata molto brava!
Mi arriva forte la sua sofferenza e spero si possa regalare un percorso personale nel quale, assieme ad un* professionista, esplorare la sua insicurezza e fare esperienza del suo valore come essere umano.
Credo ora sia arrivato il momento prezioso di ruotare lo sguardo e guardarsi dentro, lì c'è già tutto ciò che le serve.
E se la vita sarà con il suo ex, non mancherà di realizzarsi.
6 MAG 2024
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Buonasera Penso che Il problema non sia lui.
Credo che lei debba superare la sua insicurezza.
Bisogna abituarsi a credere in sé stessi Ad appoggiarsi sempre a sé stessi.
Perché diversamente si rischia che se l'altro va via noi crolliamo.
Le consiglio dei colloqui con uno psicoterapeuta
Dottssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roms
6 MAG 2024
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Cara Vali, purtroppo lei di base ha un problema personale di insicurezza accompagnata da scarsa autostima. L'insicurezza è uno stato d'animo che porta una persona ad avvertirla inadeguata e quindi non all'altezza dei compiti da condurre. La gelosia può nascere da vari fattori, come il timore eccessivo di perdere il proprio partner a causa di una terza persona e questa sua paranoia minaccia la possibilità di poter vivere una relazione sana transformandola in un ossessione. Lei ha bisogno di ritrovare la fiducia prima in sé stessa. La vera autostima la si raggiunge attraverso l'ascolto attivo, deve prendersi cura del proprii benesse, riconoscendo i suoi bisogni reali. Al fine di superare la sua bassa autostima è importante valutare se i suoi obiettivi sono realmente in linea con i suoi valori e quindi in caso contrario significa che non li sta raggiungendo, in quanto molto lontanti dalla sua personalità. Le consiglio al più presto di iniziare un percorso di terapia finalizzato alla risoluzione del problema.
Per qualsiasi dubbio sono a sua disposizione.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Maria Pia Arianna
6 MAG 2024
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Buongiorno dalla richiesta d’aiuto mi sembra si sia descritta molto bene. Ha scritto di essere insicura e di aver ricercato nel suo compagno continue conferme nonostante lui non le abbia mai fatto mancare attenzioni e premure.
Provi a fidarsi delle persone che le sono accanto e invece di continuare a chiedere conferme, ascolti con attenzione le loro risposte.
Come lei ha bisogno di essere rassicurata lui ha bisogno di essere ascoltato. Come ha descritto lei il compagno e’ una persona introversa che non ama gli si facciano troppe domande e non ama essere assillato. Tutte richieste che pare lei abbia ignorato nonostante le fossero chiare.
Ecco io le consiglierei di partire da qui: ascolti quello che le viene risposto dalle persone per rassicurarla e ascolti le richieste che gli altri fanno a lei, prima di chiedere qualsiasi altra conferma. La risposta già ce l’ha. Si fidi di lei e delle persone che le vogliono bene. Ora la cosa importante è il tempo.. ognuno ha il suo. Per quanto può essere difficile e frustrante, per avere una relazione sana e’ fondamentale rispettate le esigenze e tempi altrui. Buona giornata e buon proseguimento
6 MAG 2024
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Gentile Vali, il superamento della sua gelosia difficilmente si sarebbe verificato se il suo fidanzato le fosse rimasto accanto, perché si tratta della sua insicurezza, non di un problema di coppia. Le suggerisco di intraprendere un percorso psicologico per lavorare sulla sua insicurezza e sulla sua autostima, al fine di evitare di ricreare queste dinamiche relazionali disfunzionali in futuro e al contrario sviluppare una relazione sana consapevole del valore che lei ha come persona. Le suggerirei di non cercare più il suo fidanzato: a lei farebbe piacere essere chiamata e contattata continuamente nonostante abbia chiesto di essere lasciata sola? Se lui cambierà idea, sono certa che saprà come contattarla.
Cordiali Saluti,
Dott.ssa Francesca Gastaldo
