Salve, ho già scritto in precedenza riguardo la mia situazione, ma adesso ne vorrei approfondire un altro aspetto che riguarda più lui che me. Ricapitolando: ho 25 anni, lui 45, uomo sposato ma che notoriamente ha una cerchia di donne con cui sta e con cui so che ha avuto rapporti (donne dai 28 ai 40 anni), e di cui io teoricamente farei parte. Mi ha praticato più di una volta sesso orale, e accade spesso che mi baci sulle labbra anche in pubblico (è il proprietario di un pub ed è quindi conosciuto, ma non se ne fa un problema), come se non riuscisse a resistere alla tentazione quando i nostri visi sono abbastanza vicini. Quello che non riesco a capire è che, nonostante mi abbia dimostrato innumerevoli volte di provare attrazione nei miei confronti (dicendomi anche a parole di averne voglia, però quando un po' alticcio) appena c'è la possibilità di andare oltre, si inventa una scusa o comunque evita di arrivare al dunque. è successo anche che una volta, mentre mi praticava sesso orale, io gli ho chiesto di andare oltre, e lui mi ha detto "non posso", in un modo in cui sembrava dirlo più a se' stesso che a me...
Proprio ieri sera invece alla mia richiesta di accompagnarmi a casa prima se n'è uscito con "non so se ne vale la pena" (quando, lungi da me vantarmi, ma non ho niente in meno rispetto alle altre donne con cui sta, anzi...) e poi con "comunque ho dormito poco in questi giorni"
Il punto è: perché con le altre sì e con me no? è insicurezza dovuta alla paura di deludermi per fattori legati alla differenza di età? Magari gli piace questa continua provocazione? O semplicemente non gli piaccio abbastanza?
So che non potete leggere la mente ad uno sconosciuto, ma magari potete aiutarmi a capire cosa potrebbe esserci sotto a questi atteggiamenti così contrastanti...
Grazie anticipatamente per l'aiuto.
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28 APR 2023
· Questa risposta è stata utile per 6 persone
Buongiorno,
Capisco che la situazione possa causarle un insieme di dubbi e domande difficili da affrontare e risolvere: avere una relazione con un uomo sposato può essere frustrante perché nonostante le gratificazioni e l'interesse dimostrato c'è sempre la consapevolezza che é un'altra la donna con cui vive la sua quotidianità. A complicare il tutto sono anche le relazioni extraconiugali multiple che non permettono di sentirsi "esclusiva", aumentando dubbi e la preoccupazione che da un momento all'altro tutto potrebbe concludersi.
Neanche per il professionista é facile riuscire ad offrirle una risposta adeguata da queste poche informazioni ma il non andare oltre potrebbe essere legato a numerosi fattori: il suo partner potrebbe provare senso di colpa nei confronti di sua moglie, scegliendo di tradirla ma fermandosi prima di arrivare ad un rapporto completo, come se questa scelta potesse alleggerire la sua coscienza, fattore che escluderei perché dalle sue parole sembra che con le altre donne riesca ad andare oltre il sesso orale. Escluderei anche il fattore legato alla differenza di età, considerando che anche le altre donne hanno un'età simile alla sua. Di conseguenza credo che questo freno sia dovuto a qualcosa legato alla vostra relazione nello specifico: forse prova per lei un interesse particolare, maggiore rispetto a quello che prova verso le altre donne, e questo potrebbe portarlo ad avere paura di approfondire per il rischio di provare qualcosa che non riuscirebbe a gestire. Potrebbe anche essere che stia iniziando a ridimensionare il suo comportamento preso dai sensi di colpa nei confronti di sua moglie. Come vede le ipotesi potrebbero essere molteplici e considerando il suo bisogno di sapere qualcosa in più, mi sento di consigliare un percorso di terapia individuale che possa far luce sui suoi dubbi e sui suoi bisogni, attraverso l'approfondimento del suo vissuto personale, familiare e relazionale. La invito anche a non soffermarsi solo su questo freno, ma ad ascoltare anche i suoi bisogni e i suoi pensieri per capire se questa è effettivamente la relazione di coppia che vorrebbe costruire o se ne preferirebbe una diversa in cui lei sia l'unica donna presente e disponibile per il suo partner: anche in questo caso la terapia sarebbe utile per riuscire ad affrontare il cambiamento che possa portarla a godere di un benessere maggiore, a prescindere dalla presenza-assenza del suo partner.
Spero di esserle stata utile e rimango disponibile per ulteriori approfondimenti, anche online.
Un saluto,
Dott.ssa Paola Cutrupi
25 APR 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve Nonsomichiamolilli,
dalle sue parole emerge una grande confusione.
Le consiglio di fermarsi ad ascoltarsi e intanto capire perché lei è attratta da questa persona, cosa vorrebbe da questo rapporto e se può effettivamente rispondere ai suoi bisogni. In una relazione è fondamentale che ci sia una comunicazione aperta; se il comportamento di lui la confonde, lo esprima apertamente e chieda chiaramente il motivo di questo atteggiamento. Le consiglio di intraprendere una sua terapia individuale che la possa aiutare a capire l'origine delle sue insicurezze e ad acquisire una maggiore autostima e valore di sé come donna e persona. La terapia l'aiuterebbe a fare chiarezza su ciò che realmente sente e potrebbe offrirle un luogo dove sentirsi accettata e valorizzata pienamente.
Un caro saluto e rimango a disposizione.
Dott.ssa Kristal Orrico
25 APR 2023
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buongiorno,
Lo ha chiesto a lui, ne avete parlato?
Dal suo racconto comunque emerge quanto lei sia proiettata su di lui, ma poco su se stessa. Mi spiego meglio: come ha scritto, non possiamo leggere la mente a uno sconosciuto, ma in più passaggi emerge una probabile paura di non piacere abbastanza che lei ha nei confronti di quest’uomo.
E se ci soffermassimo su questi?
Buona giornata
25 APR 2023
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Ciao Nonsomichiamolilli,
leggendo quanto hai scritto, la domanda che mi viene in mente è: "Glielo hai mai chiesto apertamente?"
I rapporti umani sono complessi e comunicare in modo efficace è la base di una relazione di coppia. Come hai detto non è possibile leggere nella mente di qualcuno e solo lui è in grado di svelare il motivo dell'atteggiamento da te descritto.
Nel caso sentissi che lui non sia in grado di rispondere o che possa evitare la domanda, ti suggerisco di confrontarlo evitando qualsiasi atteggiamento accusatorio o giudicante. Parti da te, spiegagli quello che senti e come questo suo comportamento ti faccia sentire.
25 APR 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Ciao, posso consigliarti è di considerare l'idea di iniziare una terapia individuale per esplorare i tuoi sentimenti e la tua situazione emotiva. Una terapia ti aiuterebbe a lavorare sulla tua autostima, sull'accettazione di te stessa e sulle tue aspettative in questa relazione. Ti permetterebbe di acquisire nuove conoscenze e abilità per navigare questa situazione in modo più consapevole e sano per te stessa.
