Ho tradito ma questa volta sembra diverso

Inviata da GiacomoNerotti · 21 dic 2022 Terapia di coppia

Buongiorno, sono un ragazzo di 30 anni e sono un traditore incallito; nella mia vita sono sempre stato fidanzato, anche per lunghi periodi ma non sono mai riuscito a non farlo. Ora però c’è qualcosa che mi sta distruggendo la testa; sono fidanzato ormai da quasi 9 anni io 30 lei 26 ci amiamo, facciamo progetti insieme (abbiamo pure comprato casa e ci sono in previsione matrimonio/figli), io mi prendo cura di lei, lei mi ama e non mi farebbe mai del male, e neanche io a lei. Circa a metà della nostra relazione abbiamo avuto una mezza crisi, non ci siamo lasciati ma eravamo quasi sull’orlo di farlo ; in quell’occasione mi sono avvicinato ad una collega ed una sera lo abbiamo fatto. Poi è morto tutto li, io ero quasi intenzionato a chiudere la mia storia ma poi ho deciso di non farlo, perché quell’esperienza con la annessa paura di perderla mi aveva fatto capire quanto la amassi ancora di più. Da allora tutto è tornato alla normalità, abbiamo continuato la nostra vita ed i nostri progetti. Ogni anno però che passa, arrivando sempre verso l’estate sento quella voglia irrefrenabile di vivere. Non so se mi spiego bene ma sento dentro di me una voglia forte di prendere, andare, conoscere persone diverse di paesi diversi, uscire con gli amici e fare baldoria; non che io non mi diverta, ma quella voglia va oltre la normalità. Negli ultimi periodi questa voglia è cresciuta enormemente, e nel mentre continuiamo a fare i nostri progetti io ho iniziato ad avere bisogno di più spazio, quindi più uscite, più serate, più cose di questo tipo. Mi sono sempre lamentato dentro di me di essermi perso la mia gioventù, di spesso aver desiderato di fare viaggi o vacanze con i miei amici, ma che ho sempre ripiegato per la coppia. Ultimamente mi sento invecchiare, mi sto rendendo conto che quella spensieratezza della gioventù non c’è più, e mi sento sempre più intrappolato. Chiamiamola sindrome di Peter Pan ma davvero non capisco che succede, mi sento come un ragazzino diciottenne. Ora arriviamo al sodo, recentemente decido di fare un weekend con dei miei amici, lontano da casa all’estero( già ne avevo fatti ma sempre rimanendo in Italia); una cosa che fino a qualche anno fa non avrei mai potuto fare ma negli ultimi periodi la mia ragazza ha iniziato a capire di più ciò che provo, inoltre ormai il rapporto è pieno di fiducia, e stranamente riesco ad organizzarlo. Andiamo a ballare, alcune ragazze ci provano con me, mi guardano e mi cercano ma io ignoro, rifiuto e vado avanti. Poi compare lei, una ragazzina (22 anni ha) francese; io non ero interessato, i miei amici ci provano tutti ma lei rimbalza sempre, alla fine mi rendo conto che continua a girarmi intorno e le avvolgo una mano al fianco, non so perché l’ho fatto, ero curioso di capire se davvero io potessi piacerli (ho omesso di dire che piú vado avanti più ultimamente mi vedo brutto, quando mi guardo allo specchio non mi vedo bello come sempre e sto pensando di ricorrere alla chirurgia), ero curioso di capire se davvero avesse scelto me! Bene lei mi afferra la mano, da quel momento non so cosa sia successo, il mio cuore ha iniziato a battere a mille, ci siamo baciati, toccati, ballato tutta la notte, con una passione tale che non ricordavo poi neanche di avere (capita spesso di fare sesso 3 4 volte al mese ultimamente tra impegni lavorativi nostri e vita in generale), poi finiamo a casa e quasi lo facciamo ma lei sul più bello deve scappare. Il giorno dopo decido di non cercarla anche se sapevo dove l’avrei trovata, perché ritenevo fosse giusto così, poi ripartiamo e torniamo in Italia. Bene ora non riesco a smettere di pensare a lei, e sto letteralmente impazzendo, l’ho contattata sui social ho voluto parlarle ed anche lei mi ha riferito che le piacevo molto. Ci siamo saluti e detto che ci saremmo rivisti in una seconda vita! Ora io non capisco cosa mi succeda, ma sono quasi 3 giorni (da quando sono tornato) che praticamente non mangio, stomaco chiuso, farfalle nello stomaco, mi sento vivo, vivo come non mai. Non credo sia per quella ragazza, ma credo sia in generale per quelle sensazioni che ho provato, che mi hanno mandato fuori di testa. Sento come se mi fossi innamorato di questa ragazza, come in quelle serie tv o film adolescenziali che spesso guardo. Poi ragionando sto capendo che non è tanto per lei, ma quello che per me lei ha raffigurato. Ora io sto pensando seriamente di lasciare la mia ragazza, anche se solo al pensiero mi fa stare malissimo questa cosa. In questo momento non vedo solo l’ora di riandare via con i miei amici, ubriacarmi e riprovare quelle sensazioni. Poi penso però a quanto male questo farebbe, a quanto male io starei, alle complicazioni familiari, a tutti questi anni di relazione, e quindi mi sento ancora più a disagio; anche con la precedente relazione ero convinto di non tenerci più, ma poi quando ci siamo lasciati ho sofferto come non mai, mi sono pentito ed ancora a volte ci pensò. Siate schietti cosa pensate di me? Che ne pensate di tutto questo? Grazie mille

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Miglior risposta 22 DIC 2022

Gentile Giacomo, credo lei abbia la libertà di fare tutto ciò che meglio crede. Mi preme però invitarla ad informare le sue partner di questi suoi voli pindarici, dimodoché loro stesse possano avere la medesima libertà di scelta con tutti i dati del caso.

Tiziana Viol Psicologo a Vittorio Veneto

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22 DIC 2022

Buonasera
Sono vicina al suo dubbi.
Pur tuttavia quando si è adulti sj dovrebbe essere capaci di scegliere.
Le consiglio un percorso di psicoterapia per imparare a vedere come mai si comporta così.
Dottssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Dott.ssa Patrizia Carboni Psicologo a Roma

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22 DIC 2022

Buongiorno Giacomo,
mi soffermerei sulle due parole: " mi prendo cura di lei e lei mi ama".
Cosa significa per lei questa affermazione?
L'amore di un solo membro della coppia può essere sufficiente?
Qual è il suo ideale di coppia?
Come lo raggiunge?
Queste e altre sono le domande che aiutano a comprendere e a comprenderci.
Fino a quando non avrà raggiunto un sufficiente livello di consapevolezza dei suoi bisogni e desideri dubito che riuscirà a operare scelte soddisfacenti.
Se si sente motivato a capirsi meglio può rivolgersi ad un professionista anche on line.
Un augurio
Giordana Milani

Dott.ssa Milani Giordana Psicologo a Biella

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22 DIC 2022

Scegliere vuol dire anche fare delle rinunce, prendendosi le relative responsabilità. Non c'è niente di male nel condurre una vita da single per garantirsi le esperienze che racconta. La cosa strana è quando si cerca a tutti i costi la vita di coppia e poi ci si racconta di essere imprigionati e di avere bisogno di evadere. In un senso e/o nell'altro quindi dovrebbe lavorare su questo aspetto, magari in psicoterapia.

Dott. Matteo Mossini Psicologo a Parma

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22 DIC 2022

Caro Giacomo, anche se il suo racconto è molto dettagliato, per esprimere un parere bisognerebbe approfondire alcuni aspetti. Quello che le posso dire è che, quando si diventa grandi, possono capitare dei momenti in cui si ha bisogno di quella scarica di adrelina che ci riporta indietro nel tempo e ci fa sentire giovani e spensierati. Bisognerebbe però capire come mai lei ha provato proprio ora questo desiderio.
Resto a disposizione, anche online.
Un caro saluto, dott.ssa Sara Manzoni.

Dott.ssa Sara Manzoni Psicologo a Treviglio

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22 DIC 2022

Caro Giacomo,

mi domando da quali vuoti emotivi sta scappando ogni volta che diventa consapevole che nelle sue relazioni sentimentali si sta perdendo qualcosa di più stimolante, esaltante ed eccitante della routine, la quale tuttavia comporta responsabilità e maturità.
Sono a sua completa disposizione per qualsiasi approfondimento, anche online.

Dott.ssa Francesca Orefice.

Dott.ssa Francesca Orefice Psicologo a Bologna

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