Ho scoperto che mia madre sente un altro uomo. Cosa faccio?

Inviata da Elisa · 8 apr 2016 Terapia familiare

Salve, mi chiamo Elisa, ho 20 anni e da alcuni mesi (precisamente 8 mesi) mia madre si comporta in modo strano. Premetto che mio padre e mia madre sono sposati da circa 22 anni. Ho scoperto che mia madre si sente con un uomo (per rendere più semplice il discorso lo chiamerò "M") che non è mio padre: si tratta di un cliente fisso del negozio di mio padre dove andiamo quasi sempre anche io e mia madre. Ho iniziato a notare sorrisi e battute particolari tra mamma e M e già sospettavo. Sono riuscita a vedere il numero di M e l'ho salvato nella mia rubrica, ho verificato che fosse lui perché mia madre lo ha salvato con un altro nome. Ultimamente mia madre è sempre alle prese con il telefono, si nasconde per messaggiare e vedo che M è sempre online. Ovviamente mio padre non sa nulla... Io non so cosa fare. Ringrazio chi mi aiuterà. A presto.

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Miglior risposta 12 APR 2016

Cara Elisa
certo non può farti bene tenere dentro questo segreto che, peraltro, è 8 mesi che occupa la tua mente.
Visto che tu fai parte della famiglia, io ritengo che, come figlia, avendo scoperto questa cosa, sia tuo diritto parlarne con tua madre.
Parlarne significa dire a lei, apertamente, le cose che sai e che hai notato e, soprattutto, dire come queste cose ti fanno sentire; qual'è la tua reazione emotiva...
Seppure, nell'essere adulti, possono capitare situazioni del genere, un genitore deve essere responsabile e credibile per il figlio e, qualora venga scoperto in situazione tale, proprio da genitore deve spiegarsi al figlio.
Quindi, a mio parere, non solo i genitori debbano chiedere spiegazioni ai figli, ma, anche i figli, in età di intendere e di volere, hanno diritto di chiedere ai genitori conto di loro comportamenti scorretti e che causano sofferenza.
Chiaramente il confronto dovrà essere tra te e tua mamma.
Coraggio!
Un caro saluto
Dott. Silvana Ceccucci Psicologa Psicoterapeuta.

Dott.ssa Silvana Ceccucci Psicologo a Ravenna

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15 APR 2016

Carissima Elisa,
comprendo bene la sua condizione e non è per nulla facile gestire ciò che le sta capitando. Mi sento di suggerirle di non farsi sopraffare dalle emozioni negative perché, in effetti, non ha né la certezza di ciò che sta accadendo tra M e sua madre, né che suo padre non sappia nulla. Siamo nel campo delle ipotesi, pertanto, tutto è possibile. Detto ciò, in base al suo ruolo di figlia, sarebbe opportuno provare a non schierarsi dalla parte di nessuno. Inoltre, il rapporto di coppia dei suoi genitori è "sacro" e và rispettato, anche se non condivide certi comportamenti, nel caso specifico, di sua madre. Potrebbe, se il rapporto glielo consente, confrontarsi apertamente con sua madre, provando a non giudicarla. Questa, forse, sarà la parte più complicata. Ma si ricordi che anche i suoi genitori sono esseri umani e possono, a volte, commettere degli errori; non per questo vanno giudicati, amati o rispettati di meno.
Un abbraccio.
In bocca al lupo.
Dott.ssa Gabriella Ruggeri Messina

Dott.ssa Gabriella Ruggeri Psicologo a Messina

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14 APR 2016

Cara Elisa, la situazione che descrivi deve essere molto difficile per te nel ruolo di "figlia" di una madre che sospetti viva una relazione con un uomo diverso da tuo padre.Comprendo la delicatezza del problema che racconti e credo che molta della tua fatica dipenda proprio dal reggere il silenzio, non poter parlare di quello che sospetti a tua madre e contemporaneamente non poter condividere questa possibilità che si sta costruendo dentro di te con tuo padre per paura di ferirlo o di conseguenze distruttive per la tua famiglia.Quello che potrebbe essere e che racconti riguarda i tuoi genitori, il loro rapporto, tu non ne hai responsabilità nè colpa e non è tuo compito farti carico di questo problema, comunicarlo o tentare di risolverlo.Penso che in questo momento più di altre cose potrebbe aiutarti uscire da questo silenzio almeno con tua madre, incontrarla su questo argomento e confrontarti con lei da donna a donna anche se ognuna nei rispettivi ruoli.Esprimere i tuoi sospetti potrebbe intanto liberarti da un peso e poi metterti su un piano di realtà, certamente più comodo per te e probabilmente più facile da gestire.Ti abbraccio

Dottoressa Marika Giovani Piscologa Psicoterapeuta Psicologo a Roma

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11 APR 2016

Elisa, se tua madre avesse "rubato" un tuo contatto, cosa faresti?
Parlane con lei..sii aperta...cerca di capire...dai consigli...

Dott. Francesco Testa Psicologo a Napoli

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10 APR 2016

Gentile Elisa,
è comprensibile il suo turbamento e la sua confusione per ciò che ha notato ma nella sua posizione di figlia occorre una certa cautela nel decidere cosa fare.
Ritengo che lei, sia pure con calma e rispetto, debba avere un confronto chiarificatore con sua madre, giustificandone la richiesta col fatto che serve a sciogliere i suoi dubbi e le sue perplessità.
Solo dopo aver avuto gli opportuni chiarimenti, potrà dare dei consigli a sua madre tra cui, eventualmente, quello di consultare uno psicoterapeuta prima di fare altre cose di cui si potrebbe pentire.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Dott. Gennaro Fiore Psicologo a Quadrivio

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9 APR 2016

Gentile Elisa, capisco quanto questa cosa possa destabilizzarla. Credo che sia importante parlarne in privato con sua mamma soprattutto per togliersi ogni dubbio e sospetto e promuovere la sincerità tra di voi.
Per quanto riguarda il rapporto tra i suoi genitori poi sarà sua mamma a decidere che cosa fare con il marito. Lei può sicuramente provare a consigliarla.
A disposizione
Dott.ssa Moglie L.

Dott.ssa Lucia Moglie Psicologo a Ancona

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8 APR 2016

Gentile Elisa,
capisco che questa situazione la preoccupi e credo che la cosa migliore sia parlare con sua mamma del suo stato d'animo. In questo modo potrà chiarire che cosa sta accadendo (per ora sa solamente che sua mamma sente un altro uomo ma nulla di più) ed esprimere la sua opinione al riguardo. Comprendendo la situazione e le motivazioni sottostanti potrà scegliere cosa è meglio per lei.
Cordialmente,
Daniela Ferusso - Psicologa Torino e Racconigi

Dott.ssa Daniela Ferusso Psicologo a Torino

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