Cosa fare per tic nervosi vocali?

Buongiorno Margaret,

Al fine di raccogliere il maggior numero di informazioni possibili relativo al disagio di Suo figlio,
Le suggerirei innanzitutto di confrontarsi con le educatrici/insegnanti della scuola, nonni, parenti, zie, tate e gruppi sportivi, luoghi di aggregazione che il bambino frequenta.
Le domande che personalmente mi guiderebbero in un laovro con un bmabino che presente questo tipo di disagio sarebbero:
- in che circostanze il tic non è presente
- in che circostanze si presenta
- come si caratterizza (su quali parole il bambino si blocca, che tipo di pause fa)
- come il gruppo dei pari e gli adulti di riferimento reagiscono
Nella maggior parte dei casi il tic nervoso vocale è legato ad un disturbo d'ansia: o ansia sociale dello stare insieme agli altri, oppure all'ansia dello stare da solo.
Amche alcuni eventi di vita possono originare un disturbo d'ansia e quindi un tic: una malattia di un genitore, la separazione, un lutto, un trascolo etc

Le suggerirei inoltre di rivolgersi a uno psicoterapeuta VOI genitori per una prima consulenza genitoriale per eventualmente in seguito riflettere insieme al professionista della opportunità di far intraprendere al bambino un percorso di sosetgno psicoterapeutico.

Valuti la possibilità di rivolgersi a un terapeuta specializzato in EMDR (Desensibilizzazione e rielaborazione dei traumi attraverso il movimento oculare)
in quanto molto spesso i tic nervosi vocali sono causati da eventi stressanti e
la tecnica dell'EMDR è in questi casi particolarmente efficace.
In bocca al lupo!

Dott.ssa Cristina Fumi
Psicologa Psicoterapeuta Milano