Convivenza e figli del compagno

Inviata da Desideri Francesca · 10 mar 2020 Terapia di coppia

buongiorno io convivo con il mio compagno da giugno dopo 4 anni insieme . io ho due figli 9- 7 anni lui una di 13 ..con i miei bambini tutto bene la situazione in casa e' ottima ma quanto arriva la grande l' aria si fa pesante ,continue discussioni urti per le cose più stupide ,del tipo che lei non fa il bagno da sola in camera senza la mia piccola non va ,deve fare sempre quello che vuole lei altrimenti ha scatti di nervi e ricatti...parole brutte e pianti isterici...se usciamo continuamente chiede cose e se non le ottiene comincia ad urlare anche in pubblico e mette il muso come una bambina piccola... il mio compagno accusa me di essere fredda e che dovrei accompagnarla in camera e stare con lei per farle compagnia. premetto che questo comportamento è in lei da ormai 3 anni e sta peggiorando sempre di più dice al padre che quando non cè lui io la tratto male..ma sinceramente la ignoro per sopravvivere al tutto ...ho provato a farla partecipe ,l ho messa vicino a me a cena ma lei si sposta sempre..ho provato ad asciugarle i capelli ma lei non vuole...come mi devo comportare non so più che pesci prendere e sono stanca di essere additata come la cattiva .grazie

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Miglior risposta 17 MAR 2020

Gentile Francesca, ignorare non è includere. Questa giovanissima ragazza si capisce che non si sente a suo agio nella nuova situazione. Non è semplice far funzionare le famiglie allargate. Ci si può provare. Ci sono traumi, rancori, cose non dette in particolare tra il padre che è andato via e una figlia che può aver vissuto come abbandono la nuova relazione affettiva del padre. Spesso le nuove compagne tendono ad intromettersi nei rapporti del compagno con la figlia di un precedente legame. E' importante definire ruoli e rapporti. C'è una madre della ragazza. Il rapporto tra il suo compagno e la madre della ragazza è risolto o vi sono aspetti non chiariti e metabolizzati? Lei nutre un sincero e amichevole interessamento nei confronti della ragazza o si sforza di accettarla? Bisogna iniziare ad avere il coraggio di porsi delle domande e rispondere con autenticità. Fatevi aiutare da un terapeuta.

Anonimo-178303 Psicologo a Ciampino

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