Consigli sul mio ragazzo

Salve ho 20 anni e ho un problema con il mio attuale ragazzo (22 enne). Stiamo insieme da quasi 7 mesi ed è una relazione a distanza (io Emilia Romagna, ma originaria della Sicilia infatti ci vado sempre per tutta l’estate e a volte anche a Natale e lui Sicilia a 2 ore dalla mia città di origine). Io frequento un corso da novembre e lo finirò a giugno con l’esame, lui studia individualmente (moooolto sporadicamente, infatti è da troppo tempo in una situazione di stallo in cui ogni tanto studia ma non si impegna per effettivamente raggiungere uno scopo il prima possibile) per entrare nel mondo del lavoro. Stiamo h24 in chiamata/videochiamata (amiamo videogiocare e stiamo molto al pc) prima anche quando dormivamo (spiego dopo il tutto). Lui è venuto 1 sola volta da me. Quella volta è venuto un giorno prima rispetto a quello che sapevano i miei per riuscire a stare più in intimità senza rotture dei miei (loro sono molto protettivi e non mi avrebbero mandato sola in giro per la mia città con lui, come non mi manderebbero mai sola da lui, anche se io non avrei problemi ad andarci sola), il fatto è che invece di andarsene quindi poi dopo 2/3 giorni per conoscere i miei e tutto, se n’è andato il giorno dopo poiché già quando stava partendo (se non stavo io in chiamata con lui alle 5 di mattina mentre partiva, probabilmente non sarebbe partito) stava avendo problemi di respirazione e ansia.. da quella volta ho capito che lui è molto legato alla sua famiglia e appena esce o ha il pensiero di uscire dalla sua “bolla” inizia ad avere problemi di ansia e di “gastrite” con conseguenza di non mangiare e non riuscire a dormire. Pochi giorni prima di partire ha iniziato ad avere attacchi di ansia e problemi di respirazione notturni. Lui pensava che questi (come quelli che ha avuto prima di partire) erano dati da delle pieghette che l’otorino gli aveva detto tempo prima di avere nel naso. Solo verso febbraio (perdendo tempo ad andare dalla dottoressa anche per via del “menefreghismo” dei suoi) la dottoressa gli ha detto che poteva essere rinite allergica e dopo una cura (che a quanto pare ha alleviato i sintomi) e altri mesi trascorsi a non far molto per risolvere, a maggio farà dei test di allergia… lui dice che dopo questi test e dopo i risultati e cure varie riuscirà a venire da me senza problemi, ma io ci credo poco per via della sua ansia. Ai miei per la prima volta che doveva venire(novembre) ho detto che si era sentito male (febbre) e non è riuscito a venire.. lui dopo questa volta mi aveva promesso di venire a marzo per il suo compleanno e ad aprile per il mio, ma non è venuto in nessuno dei due per via dei problemi, dovendomi inventare delle scuse per i miei per magari non far sembrare che lui sia debole. Lui è molto fragile dal punto di vista sentimentale perché la sua prima relazione (prima di me), è andata finire che si lasciarono per via di un tradimento di lei. Lui quella volta ha avuto moltissimi problemi sentimentali che lo portarono ad essere apatico e dover frequentare una psicologa. Ha moltissima paura che io lo lasci o che lo tradisca, infatti non ha per nulla fiducia in me, ho provato molte ma molte volte a farglielo capire e convincerlo che non sono la sua ex e che io non faccio queste cose ma, anche se sembra di capire, alla minima cosa (risposte diverse dal solito solo perché magari sono più stanca, voglia di uscire per via delle belle giornate, guardare i social “di più”, anche se molte volte si inventa che sto ore e ore non rendendosi conto di quello che è effettivamente la realtà) ha di nuovo pensieri negativi che io possa tradirlo e di conseguenza diventa triste e nervoso. Ha sempre bisogno di rassicurazioni, infatti ogni 2 per 3 mi chiede se sono sicura di non volerlo lasciare e di voler stare per sempre con lui. Nonostante io lo ami non voglio pensare troppo al futuro, sia perché ultimamente mi sto accorgendo che abbiamo a volte pensieri contrastanti su certi aspetti o cose, che ci porta spesso a litigare, e sia perché mi sento troppo limitata a fare la qualsiasi per via della sua gelosia e per via che se non sto con lui in chiamata (quindi quando mangio/a e esco, non esco neanche molto tipo 1/2 volte alla settimana), lui non fa altro che stare sul letto a mangiarsi di paranoie e lamentarsi che io sia uscita, nonostante siamo stati in chiamata tutto il tempo. Lui dice che poi se stiamo nella stessa città (io mi dovrei trasferire in Sicilia in massimo 1 anno sperando bene nel trasferimento dei miei) e ci vediamo tutti i giorni è diverso, ma io non sono per niente d’accordo, per me anche se ogni tanto stiamo lontani o facciamo cose diverse, non cambia molto. Anche perché so che non è una vita da poter fare stare h24 davanti ad un pc, in questo momento io ho ben poco da fare al di fuori, dato che non ho amiche (oltre alle mie vecchie compagne di classe, che però hanno già un loro gruppo di amici e quindi non ci calcoliamo più) e dato che mi sto impegnando per entrare nel mondo del lavoro nel settore che piace a me. Lui in ogni discorso che facciamo (io lui e altri amici sempre online) se si parla di robe future, quindi tipo prendere anche solo una cavolata tipo abbellimenti camera o per scherzare abiti da sposa su siti dove lo vendono a 30 euro, lui continua a far pesare chiedendo e pretendendo che io parli al plurale o se no se la prende.
Dopo 3/4 mesi mi sono accorta che lui ha un qualche problema di tic vocali dove ripete sempre la stessa frase o tic muscolari vari ripetitivi. Molte volte rispondere a frasi mie con “sta lasciando una certa cosa” o “solo quella certa cosa lasci” o fare comunque domande di rassicurazione “solo quello lasci e non mi lasci a me vero?”. A me queste cose danno abbastanza fastidio, come le continue rassicurazioni che mi portano a scazzarmi con lui perché ripeto le stesse cose più e più volte. So che magari sono egoista a dire queste cose, ma lui nei mesi iniziali non ha mai avuto nulla di ciò e non mi sembrava così fragile e svogliato nel fare le cose… non capisco perché ora li abbia, sarò stata io a non sentirlo/notarlo? Io in questo momento sono molto confusa sul da farsi, perché nonostante io mi senta limitata e comunque confusa per dei suoi comportamenti, mi piace il suo carattere e mi piace sentirmi amata nonostante il mio aspetto fisico e i miei difetti… e penso nessuno possa accettarmi come fa lui…molte volte ho in mente di comunque migliorare il mio stile di vita, quindi mettendomi in forma e cambiare il mio stile di vita, ma mi sento molto bloccata da lui. Molte volte mi sento obbligata a stare con lui in chiamata e stanca dalle sue continue domande sul fattore restare per sempre insieme. Come accennato prima, stavamo in videochiamata anche la sera, anche se con il buio, ma siccome ho il cellulare che potrebbe non funzionarmi più dopo altre nottate con il cel acceso e schermo acceso, ho chiesto di non farle più ma come sempre l’ha presa male.
Sto bene con lui e mi piacciono le sue attenzioni, ma ho voglia di essere più libera… il problema è che lui essendo molto fragile, se effettivamente io lo volessi lasciare, avrei un grandissimo peso su di me se magari lui si mette a fare qualche cazzata, come effettivamente lui mi dice che se io me ne andrei lui non vivrebbe più… Spero che qualcuno saprà darmi qualche consiglio.