Come cambiare la propria situazione?
Buongiorno,
Sono una giovane ragazza e da poco mi ritrovo a casa a dover ricercare un altro lavoro dopo aver finito uno stage. Quest'ultima esperienza lavorativa mi è servita abbastanza, perché ho imparato molte cose, ma dall'altra è stata abbastanza pesante per gli orari dato che occupavano le mie giornate, ed il mio tempo libero equivaleva a dormire e basta. Infatti gli ultimi mesi di stage li ho passati con molta stanchezza, noia e qualche volta mal di testa. Adesso che mi ritrovo a casa, da una parte sono contenta perché posso riposarmi, ma dall'altra mi sento bloccata perché ho tanti dubbi, tante incertezze sul mio futuro. Per esempio custudisco sempre un sogno da realizzare, il problema è che mi ritrovo sempre a chiedermi se è quello che voglio realmente, se sarò all'altezza, se questo sogno mi porterà a qualcosa. Intanto sono in una situazione in cui devo cercarmi un lavoro, ma dopo l'esperienza di stage non mi sento pronta a dover sacrificare tanto tempo per essere sfinita mentalmente. Con questo non voglio dire che non mi va di lavorare, semplicemente vorrei fare un lavoro che mi piace ma che al tempo stesso mi consenta di avere anche del tempo per vivere la mia vita. Oltre a dover cercare lavoro, devo pure aiutare mia madre che al momento si arrangia con dei lavori saltuari. Purtroppo lei è una persona che spesso si lamenta con me e con le sue amiche, il suo argomento preferito è lamentarsi di mio padre, che non lavora, non collabora in casa e non gli importa nulla di nessuno. Purtroppo quando voglio aiutarla nel cercare lavoro spesso non mi ascolta, mi interrompe, a volte capita che si distrae al telefono e si annoia, e vuole sempre fare di testa sua. Io dopo un po' ammetto che inizio ad essere molto infastidita perché mi passa la voglia di aiutarla, in tutto ciò finisce che ogni volta lei deve dare la colpa sempre agli altri, mi offende e mi critica. Ammetto che io ho dei difetti, faccio tanti sbagli come ad esempio che non aiuto abbastanza in casa e quelle poche volte che lo faccio vengo criticata da mia madre che tutte le volte mi vuol far capire "io sono superiore, te non riesci a far nulla senza di me". Ormai sono abituata ad essere trattata così, a volte ammetto che mi parte la rabbia perché voglio cambiare la mia situazione, altre volte mi viene voglia di piangere in quanto mi convinco che le cose non cambieranno mai. Io non so come affrontare questa situazione, il punto è che mi sono stancata di vivere non più della vita ma di un film con le stesse scene che si ripetono ogni giorno. Vi ringrazio per l'ascolto e spero di ricevere qualche risposta.