Buonasera, sono un padre di un bimbo di 9 anni. Da un paio di mesi scrive dei messaggi alla madre riguardo il sesso, le prostitute, anche non sapendo cosa significa. Gli manda messaggi scrivendo che certe volte pensa che fa sesso con mamma, papà, nonna e amiche sue, ripeto, pur non sapendo il significato. Nonostante gli dica che non ci deve pensare a queste cose, lui puntualmente, quasi ogni sera, gli scrive i soliti messaggi alla mamma. Vi posto qualche messaggio che ha mandato a mia moglie:
(Certe volte penzo di fare se**o con alcuni amici e quando vedo una femmina si allunga la pipì e certe volte ti guardo le gambe e sotto sta mattina stavo girando la testa e ho visto sotto alla nonna) - (Ma l'altra volata quando stavamo andando a casa avevo lo zaino sulla pipì e poi la pipì si è allungata sullo zaino e io di sera l ho visto Sam(il cane) che faceva sesso anche lo faceva con la gamba mia oggi lo volevo faglielo fare così poi le davo le botte) - (A l'altra volta alla villa per scherzare ho messo la bottiglia sulla pipì mia per scherzare alcune volte pensavo che avevo la pipì lunga e la guardavo a tutti anche a papà per vedere se era normale poi ai colloqui ho visto le gambe a Luisa e il giorno dopo anche alla maestra e ieri è anche alcune volte penzo che fai *esso con papà) Questi sono alcuni messaggi che manda a mia moglie. Non più a cosa pensare.
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5 MAR 2016
· Questa risposta è stata utile per 26 persone
Gentile David,
all'età di suo figlio ed anche prima, i bambini sono incuriositi dalla sessualità e da tutto ciò che ad essa è correlato.
Probabilmente i cambiamenti dei costumi e socioculturali (incluso media ed Internet) hanno anche favorito il fatto che ne parlino più liberamente sicchè, a volte, come nel suo caso, sono gli adulti ad esserne più imbarazzati non sapendo come affrontare l'argomento o cosa rispondere a domande o considerazioni strane o scomode che possono venire da loro.
In realtà mi chiedo cosa ha risposto sua moglie o anche lei a fronte di questi messaggi che potrebbero sembrare inquietanti perchè mi sembra evidente che delle risposte bisogna darle e qualche intervento bisogna fare avendo i genitori una funzione educativa importantissima e insostituibile.
Purtroppo la scuola non fa ancora pressocchè nulla in tema di educazione sessuale dal momento che in Italia non vi sono ancora leggi in materia e ciò responsabilizza ancor più i genitori quali unici educatori in merito.
Suggerisco che lei e sua moglie, prendendo spunto da questi messaggi del bambino, forniate innanzitutto informazioni semplici e comprensibili dell'anatomia e fisiologia dell'apparato genitale maschile e femminile magari con l'aiuto di immagini tratte da un libro di scienze per ragazzi e contemporaneamente cominciate a spiegare che la sessualità come tante altre cose della vita va regolata da determinati principi etici e morali.
Ovviamente, il linguaggio usato deve essere adeguato all'età e comprensione del bambino ma basta dirgli ad es. che non è corretto guardare sotto la gonna della nonna o della mamma o fare altre cose non lecite.
In sintesi, senza allarmarla, ritengo che il bambino vada seguito e accompagnato nella sua crescita anche riguardo all'insorgenza dei suoi stimoli e curiosità sessuali nella maniera più semplice e veritiera possibile senza ignorare domande che può porre o comportamenti imbarazzanti che può esprimere.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
7 MAR 2016
· Questa risposta è stata utile per 11 persone
Salve David, mentre leggevo i messaggi di suo figlio, facevo fatica a capire, come se facessi confusione tra pipi, pipi' il/la, maschile e femminile..(non credo abbia a che fare con la "grammatica") e mi chiedevo se anche lui in fondo non si senta cosi' confuso. Da una parte sembra esplicito e diretto, ma dall'altra appare un tabù , come se fosse in conflitto rispetto al dire e non dire. Credo che sia importante rivolgersi a lui come ad un bimbo della sua eta' e mi chiedo se questo avvenga anche per altre dimensioni relazionali tra di voi. Credo sia importante dare un nome alle cose (il vero nome) e ancor di più' dare un senso alle cose. Se per voi appare difficoltoso affrontare il tema (con le giuste parole, il giusto linguaggio e atteggiamento) della sessualità', della riproduzione e quindi di come nascono i bambini, prima di confondere sia vostro foglio che voi stessi, e' consigliabile rivolgersi ad uno Psicoterapeuta dell' infanzia, anche solo per una consulenza, non necessariamente per una terapia, che eventualmente valuterete con lo specialista del caso.
Se il "ragazzo" preadolescente, trova un luogo dove potersi aprire, al di fuori del giudizio, dell'imbarazzo, dell'incertezza si sentirà' contenuto e potrà emergere ed essere mediata la relazione che intercorre tra di voi : padre, madre e figlio.
Un esempio tra tanti può' essere quello di tenere i figli nel lettone fino a che non hanno 10~12 anni, pensandoli sempre bambini e soprattutto figli. Nonostante il legame parentale, ci sono pulsioni e reazioni fisiologiche che non riescono a trovare un senso in quell'ambito e generano molta confusione. Non so se sia il vostro caso, ma l'ho usato per far capire che certe abitudini che noi abbiamo come genitori , a volte possono risultare disfunzionali e confondenti, per i nostri figli.
Cordiali saluti
Dott.ssa Ilaria Raia
Psicologa dello Sviluppo e dell'Educazione
Psicoterapeuta Psicodinamica dell'Adolescenza
5 MAR 2016
· Questa risposta è stata utile per 10 persone
Caro David
la cosa che mi sembra positiva è che questo bambino parla in modo così spigliato con voi di tutto quello che lo interessa e che riguarda il sesso.
Probabilmente se tutti i bambini comunicassero così apertamente le loro sensazioni a riguardo, sentiremmo molti discorsi di questo tipo.
Ora, a parte dire che è del tutto naturale che lui provi questo interesse, quello che è importante sottolineare di questo atteggiamento del ragazzino è che mi sembra, al di là della comunicazione in sè, voglia come mettere un poco alla prova voi e vedere come reagite e cosa ne pensate.
A mio parere qui viene fuori un suo modo di richiedere a voi attenzione e interesse per il suo mondo interiore.
E' importante che voi genitori, siate tranquilli a riguardo ma che sappiate anche "contenere" adeguatamente il suo modo di comunicare sull'argomento.
Si tratta di trovare un equilibrio tra il dare importanza e, nello stesso tempo, far comprendere che ci sono anche altri argomenti interessanti e aspetti importanti nele relazioni uomo donna.
In qualche modo l'apertura del bambino va anche colta per spiegare e affrontare non solo temi sessuali ma di educazione sentimentale.
Non date l'impressione comunque di essere colpiti e stupefatti perché questo "fisserebbe" in lui l'idea di poter far colpo con questo mezzo.
Forse l'aiuto di uno psicoterapeuta può essere importante per voi per gestire la situazione.
Un caro saluto
Dott.Silvana Ceccucci Psicologa Psicoterapeuta.
5 MAR 2016
· Questa risposta è stata utile per 9 persone
Gentile David,
all'età di suo figlio è normale essere attratti dei discorsi e dagli interessi degli adolescenti e preadolescenti. Tali età, oltretutto, tendono ad abbassarsi sempre di più, complici i media che in telefilm recitati da pseudoalescenti, per rendere accattivante il tutto, infarciscono di tematiche sessuali ed affini le puntate. Mi viene il dubbio che suo figlio sia un po' esposto a questi temi; frequenta cugini o amichetti più grandi? Ha occasioni di vedere in televisione telefilm adatti più a ragazzini delle scuole medie? Lo sviluppo fisico e le pulsioni fisiologiche sono normali all'età del suo bambino, e anche la curiosità. Ora lui le associa a fantasie che forse gli sono indotte. Provate un po' ad indagare da dove possono arrivare e cercate, nel frattempo, di sviare la sua concentrazione magari verso un altro tema, accattivante per la sua età. Potrebbe essere la proposta di un nuovo sport o di un nuovo strumento a cui dedicarsi. Se le tamatiche esplicitamente sessuali vengono riproposte ancora dal vostro bambino vi consiglio di farvi aiutare da uno psicologo della zona.
Cordiali saluti
Dott.ssa Sabrina Fontolan
5 MAR 2016
· Questa risposta è stata utile per 6 persone
Buongiorno David il suo bambino sta crescendo e questa crescita implica necessariamente curiosità,anche e soprattutto per quanto riguarda la sfera della sessualità,per questo motivo potrebbe essere utile a mio avviso per Lei e sua moglie,rivolgersi ad un professionista che possa aiutarvi e guidarvi,con il quale confrontarvi,rispetto a come comportarsi con vostro figlio e a come gestire e trattare l'argomento nel modo più funzionale possibile!
Resto a disposizione per qualunque chiarimento
Cordialmente
Dott.ssa Battilani Cristina
4 MAR 2016
· Questa risposta è stata utile per 8 persone
Gentile David,
non deve preoccuparsi eccessivamente. I bambini si interessano della loro sessualità, e quindi possibilmente di questo aspetto anche almeno nei coetanei, già in età molto inferiori.
Verso questa età però presumibilmente, maturando le capacità di pensiero e intelligenza, il bambino si pone domande ed ha delle curiosità che non aveva in età precedenti. E sono proprio queste curiosità insoddisfatte che gioco forza si autoalimentano; lei infatti conferma che il bambino non sappia bene di cosa sta parlando.
Presumibilmente perciò si tratta solo di capire quali domande si pone il bambino, di dargli la possibilità di esplicitarle e di rispondervi correttamente con un linguaggio adatto alla sua età. Per il resto i suoi comportamenti denotano una vivacità, ma presumibilmente una normalità.
Se però volete avere maggiori certezze, vi consiglio di consultare una psicologa psicoterapeuta anche perchè,se ad es. ci fosse una masturbazione importante, bisognerebbe allora valutare più attentamente la situazione.
Cordiali saluti
