Attrazione fisica e proiezioni
Gentili dottori,
è possibile che l'attrazione fisica possa essere condizionata da un'idealizzazione che abbiamo creato dell'altro, soprattutto quando il 90% di una conoscenza è avvenuta in chat?
Vi porgo questo quesito perché mi è capitato di provare attrazione fisica - almeno credo - per persone che non erano esteticamente belle e a primo impatto non mi facessero impazzire.
Ma che poi, se la conoscenza iniziava dopo un breve impatto visivo, messaggio dopo messaggio, questa cosa si andasse a sfumare (e qui entrano in gioco le proiezioni, nel frattempo andavo sui social per guardare le foto di quella persona e ricredermi cercando qualche dettaglio intrigante visto che interagivamo bene virtualmente) fino all'appuntamento dal vivo in cui quella persona che sapevo bene non essere esteticamente il mio tipo mi pareva d'un tratto affascinante.
So bene che l'attrazione fisica non dipende dalla bellezza estetica di una persona, eppure non faccio altro che domandarmi se determinate attrazioni fisiche che ho provato siano dovute ad un'idealizzazione che ho fatto della persona - non essendo nuova a questo tipo di attaccamento che mi spaventa e su cui sto lavorando - e che le fotografie che sfogliavo servissero ad autoconvincermi.
In verità è ultimamente che l'attrazione fisica sta diventando di cruciale importanza per me: per anni mi sono basata sull'attrazione mentale, all'interazione con l'altro, agli interessi in comune che potevamo avere. Quasi non ci facevo mai caso alla bellezza estetica della persona che avevo di fronte, e se ci ho fatto caso non è come oggi che sto prendendo più seriamente la cosa per ascoltare il mio corpo e quello che mi vuole comunicare. Ad oggi, grazie ad un percorso psicologico che seguo da 2 anni e mezzo, faccio caso al fatto se provo un'attrazione fisica per qualcuno osservando sguardi, sorrisi, ascoltando la voce ed è per me un fardello voler capire se in passato determinate infatuazioni che ho provato fossero mosse anche dall'attrazione fisica senza che me ne accorgessi o ne erano prive.