Tradimento senza senso di colpa
Salve, scrivo perchè vorrei tanto un aiuto per capire cosa mi sta succedendo ma ovviamente non posso parlare con nessuno della mia situazione.
In pratica, sto con il mio fidanzato da dieci anni, alti e bassi, momenti molto belli alternati a momenti di crisi, dati per lo più dalla lontananza visto che il suo lavoro su una nave lo tiene lontano per diverso tempo.. Comunque, fatto sta che due anni fa decidiamo di sposarci. Io ero felice, veramente, di sposarlo. Non ho mai voluto altro, perchè nonostante gli alti e i bassi e la lontananza, non saprei immaginare la mia vita senza di lui, lui è il mio compagno e il mio punto stabile. Comunque.. subito dopo il matrimonio, quindi all'apice della nostra felicità direi, lui si è imbarcato ancora una volta. Ma stavolta è stato diverso, mi sono sentita persa e sperduta e abbandonata, come se non avessi più il terreno sotto i piedi. Sono quasi caduta in depressione, non uscivo di casa, a stento mi curavo, solo per andare a lavoro e poi di nuovo a casa nel letto, inoltre se uscivo la sera era solo per andare a bere e ubriacarmi. Ecco, in una di queste serate L, il fratello di mio marito, si è reso conto di come stavo. Da quel momento ha fatto di tutto per farmi sentire meglio, veniva a prendermi la sera, facevamo cose insieme, cinema, cene.. Il nostro rapporto fino a quel momento era stato normale, amichevole, ma ecco che in poco più di un mese ho cominciato a guardarlo diversamente, e lui ha fatto lo stesso con me. Siamo diventati amanti, e mi è piaciuto tantissimo.. In tutto questo la relazione con mio marito anche se a distanza andava benissimo, anzi anche meglio delle altre volte in cui eravamo lontani, non litigavamo nemmeno. E con L praticamente facevamo vita da sposati, veniva a casa e dormiva da me, cucinavo per lui e viceversa, stavamo sempre insieme. La cosa ci ha colti di sorpresa, detto così sembra di no, ma mi sono sentita strana dopo aver tradito mio marito la prima volta, e anche lui, solo che il giorno dopo, quando ci siamo rivisti per parlarne, è successo ancora, e poi ancora.. e poi abbiamo pensato che poteva essere solo una parentesi, come un gioco o una realtà alternativa, e che quando mio marito fosse tornato sarebbe finito tutto. All'inizio quando stavo con L pensavo a mio marito, si somigliano molto e pensavo veramente che forse lo stavo "sostituendo" mentalmente per non sentirne la mancanza.. può essere per questo che non mi sento in colpa? Anche se dopo un pò L era solo L per me, ed è diventato speciale anche lui. Comunque il punto è questo, mio marito è tornato e io sono felice con lui, L e io non ci vediamo più, abbiamo ripreso le nostre vite.. Ma ci manchiamo. Abbiamo tirato troppo la corda? Eppure io amo mio marito, e non lo lascerei mai e poi mai, figuriamoci per L poi! Però sento in qualche modo di amare anche L. è possibile? è possibile amare due persone? Inoltre nei confronti di mio marito non mi sento in colpa per niente, cioè so che se lo scoprisse ne morirebbe e per quello ci starei male, ma non mi sento in colpa! Anzi mi sembra talmente bello e naturale quello che ho avuto con L, quello che abbiamo condiviso, vivendo in armonia mentre lui non c'era, che veramente a volte mi trovo a sognare ad occhi aperti un modo per averli entrambi, mi trovo veramente a capire i poligami, perché è davvero così sbagliato o sarebbe veramente così sbagliato? Mi sto creando un mondo mentale fantastico o alla fine dei conti è vero che l'amore, o meglio il voler bene si può solo moltiplicare e mai dividere? Sono normale? Io non so perché non mi sento in colpa, so solo che mi manca quello che avevo con L anche se non rinuncerei mai a mio marito. Sono semplicemente un'egoista che vuole tutto? Sono pazza? Forse si.. DI questa storia non sa niente nessuno, come potrei mai dire una cosa del genere a qualcuno?? Eppure io amo mio marito.