allora partiamo dal fatto che fin da piccolo provo attrazione per entrambi i sessi ...
ma ho sempre represso la mia attrazione verso i maschi.
Ho avuto 2 ragazze nella mia vita... una a 14 anni e siamo stati in sieme 8 mesi e non abbiamo fatto niente.. ma mi piaceva stare con lei. un altra a 15 anni fino a oggi e siamo stati insieme per 1 anno e 4 mesi... (ho 16 anni) allora ora spiego che e successo con quest'ultima...
io gia mentre stavo con lei guardavo i porno gay ma lei mi e sempre piaciuta e attratto. ho sempre detto a me stesso che l'essere gay non era la mia identità , non sono io quello, non puo succedere a me ... comunque fatto sta che 4 giorni fa (la nostra relazione era perfetta) sono andato a un matrimonio e ho incontrato un ragazzo gay con il suo ragazzo...
a questo matrimonio si rimaneva a dormire la sera in tenda e c'e stata musica fino a tardi. a un certo punto della serata questo ragazzo ci provava con me e io ci stavo ... cioè mentre ballavamo ogni tanto mi sfiorava prima occasionalmente poi ha iniziato ad insistere... ma non mi dispiaceva anzi speravo gia in un dopo... fatto sta che poco dopo ci siamo allontanati dalla musica e siamo andati vicino alle tende ci siamo sdraiati e lui mi ha messo una mano sulla coscia... non gli ho detto niente ma gli ho fatto capire che mi piaceva... dopo poco mi ha baciato...
e io gli ho proposto di allontanarci dalle tende e andare nel bosco siamo andati ed e successo quello che e successo...
solo che io pensavo di capire di non essere gay e invece questo mi ha fatto venire in mente solo piu domande e confusione... perche per un uomo ho tradito la mia ragazza, la ragazza che credevo di amare...tornato a casa il giorno dopo ho parlato con un mio amico (gay) e gli ho chiesto che potevo fare perche la mia ragazza prima di me ha avuto un altro ragazzo che la ha lasciata dicendo di essere gay(e bisex ora)
comunque lui mi consiglia di prendermi una pausa per capire quello che voglio... oggi le ho raccontato tutto... e stato difficile... lei mi ha detto che mi ama e che e solo un momento e che capiro... io lo spero... non so chi sono.
poi il mondo gay e tutto diverso, non e come le ragazze che le incontri per strada... io non so sono gay o no .... aiuto...
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3 SET 2015
· Questa risposta è stata utile per 7 persone
Gentile Luca,
se lei finora, come dice, è stato bene all'interno della relazione etero e tuttora vive in maniera egodistonica ( cioè spiacevole) l'idea di riconoscersi ed esprimere socialmente una identità omosessuale, io le suggerirei di non trarre conclusioni affrettate e, contemporaneamente di non pensare che questo è un problema che deve risolvere immediatamente come se ci fosse una scadenza inderogabile.
Lei ha avuto la fortuna che la sua ragazza, forse cogliendo un certo disagio nel farle questa confidenza si è mostrata comprensiva e disposta a darle tempo.
Penso che valga la pena di cogliere questa opportunità e non affrettarsi nelle conclusioni.
Allo stesso tempo le suggerisco di intraprendere una psicoterapia per essere aiutato a far luce sul suo orientamento sessuale.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio Campagna (Salerno)
3 SET 2015
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Caro Luca,
qualunque sia il suo orientamento sessuale, lei ha la possibilità di vivere ogni sfumatura di ciò che sente e di quella che è la sua natura, sempre ovvio, nel rispetto e nella sincerità verso gli altri e verso se stessi. Ha fatto bene perciò a parlare con la sua fidanzata di ciò che è successo.
La sua esperienza può fornirle la possibilità di conoscersi più a fondo, può rivolgersi a un collega psicologo se questa ricerca e se il suo vissuto le causano un forte disagio, se se la sente, può anche rivolgersi associazionismo lgbt per informarsi.
3 SET 2015
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buonasera Luca,
capisco le tue preoccupazioni ma sei in una fase di sperimentazione e dunque stai cercando di capirti meglio. Cerca di lasciare che le cose siano spontanee, questa è la caratteristica principale di tutti i rapporti legati all'ambito della sessualità. In tal modo riuscirai a trovare il bandolo della matassa.
Sicuramente datti un po di tempo, non affrettare i tempi e lascia che sia la spontaneità a guidarti.
Saluti,
Dott. Guido D'Acuti
3 SET 2015
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Caro Luca,
sono legittimi la sua confusione il suo senso di urgenza dettato dalla volontà di avere chiarezza su di sè.
Non si faccia fretta. Farsi fretta rallenta la sua possibilità di comprendere.
E' importante che lei possa riflettere su che cosa significhi, per lei, essere gay oppure che cosa significhi essere eterosessuale, oppure bisex. Non si tratta, come già imagina, di una decisione da prendere, quanto piuttosto dell'ascolto di sè.
Questo ascolto può richiedere tempo e un certo impiego di energie. Per alleggerire il carico di fare tutto da solo, le suggerisco di contattare uno psicologo della sua zona.