Rimpianto o rimorso...?
Buongiorno, scrivo per condividere la mia esperienza.
Sono una ragazza di 20 anni che ha sempre avuto sfortuna nell'amore. Le poche persone con le quali mi sono sentita e per le quali iniziavo a sentire qualcosa, si sono rivelate persone che volevano usarmi (uno in particolare: fidanzato e per di più con la ragazza incinta, voleva portarmi a letto e tenere nascosto tutto; per fortuna l'ho scoperto prima che fosse troppo tardi).
Tutto ciò mi ha portato a chiudermi all'amore, facendo sì che dovessi dare ancora il primo bacio (e ovviamente tutto ciò che viene dopo...).
Quest'anno al mare ho conosciuto un ragazzo che ha attirato la mia attenzione sin dalla prima sera, lui dopo qualche giorno mi ha contattata (aveva chiesto informazioni su di me ad una persona) e ci siamo visti. Ci siamo baciati (più di un semplice bacio...), ma poi io mi sono bloccata. Lui è stato molto sensibile e gentile con me, nelle settimane successive non ha mai cercato di approffitarsi di me (nonostante fosse "molto attratto" da me come lui ha detto), nemmeno quando avevo bevuto un po' troppo una sera. Ha rispettato la mia scelta di non andare oltre... ora, a posteriori, me ne pento e sto vivendo con un amaro rimpianto. Meglio un rimpianto o un rimorso? Non so, sono dell'idea che ormai a 20 anni ci sta avere delle esperienze però sono combattuta perché tutti mi dicono che se fosse successo qualcosa di sicuro me ne sarei pentita. sono dell'idea che se in quel momento il sentimento è forte e lo si desidera (indipendentemente da quanto si conosce l'altro - se da due anni, due mesi o due giorni) probabilmente ne vale la pena. Ora sono in un loop di rimpianto e mi mangio le mani, so che non si può tornare indietro e sono pur sempre felice dei momenti di intimità che abbiamo avuto, ma mi sembra di aver buttato via un'occasione buona (forse la prima vera) in cui mi sentivo attratta tanto da una persona che mi avrebbe apprezzata. La distanza avrebbe reso tutto comunque una semplice esperienza estiva, ma vivo con il sogno di tornare nello stesso posto l'anno prossimo... non voglio passare un anno in attesa, con la possibile delusione che l'anno prossimo le cose poi non vadano come desidero. Probabilmente questa amarezza mi passerà a breve, ma ho ancora tanta voglia di lui...
Qua alla fine ha vinto la parte razionale di me, dopotutto sono una ragazza con la testa sulle spalle, ma non so, probabilmente avrei dovuto lasciar decidere il cuore…
Tutti continuano a dirmi che è meglio che sia andata così, quasi sicuramente me ne sarei pentita trovando più avanti un ragazzo che “ne valga la pena davvero”. Sono davvero combattuta e questi pensieri mi stanno occupando la testa ultimamente, seppur sia io consapevole che ciò che doveva succedere è successo e non si può tornare indietro.
Qualche parere su questa questione? Non ho una domanda precisa da porgere, volevo semplicemente sentire il parere di chi non conosce me e tutta questa situazione in generale, visto che le persone che conosco potrebbero farsi influenzare dal fatto che mi conoscano etc…
Grazie