Relazione parallela

Buongiorno.
Cercherò di riassumere in breve la situazione. Sono una ragazza di 24 anni. A metà agosto ho iniziato a frequentare un ragazzo di 31 anni. Con lui mi sono trovata benissimo, pensavo davvero che fosse la persona della mia vita. Tutto era perfetto, lui era presente, mi dava attenzioni, mi ascoltava, parlava con me.

Il 25 Agosto, dopo sole tre volte averlo visto, lui parte ad Ibiza, dicendomi che era con degli amici. Lo vedevo molto dubbioso, avevo capito che non voleva andarci. Scopro tramite Instagram che infatti è con una donna di 40 anni, molto 'appariscente' per così dire. Non gli dico niente perchè lo avevo visto davvero poche volte.

Due mesi dopo, ad ottobre, gli chiedo se è stato in viaggio con lei o no. Lui inizialmente nega, scopro che è una persona davvero molto bugiarda. Alla fine confessa e, dopo tre settimane di profonda instabilità tra di noi, decido di perdonarlo perchè mi dice che era un viaggio già organizzato con una sua 'trombamica', ma che adesso non c'è niente tra di loro. Già in questa situazione, aveva rischiato di perdermi, dato che avevo capito che c'era anche quest'altra persona, anche se non mi immaginavo ciò che sarei venuta a sapere successivamente.

Infatti, pochi giorni fa, la ragazza mette un video su instagram inserendo varie foto del 2022, tra cui alcune foto con lui. La chiamo. Mi dice che sta con lui da due anni. Lui invece dice che non è la sua ragazza assolutamente, ma che ha sempre continuato a vederla, mi ha detto che si è trovato in una situazione più grande di lui, e che non ha saputo come uscirne. Non sapeva come lasciarla. (In questi giorni parleremo e mi ha detto che mi darà ulteriori spiegazioni anche se non penso che possano servire a qualcosa..........)

Parlando poi con alcuni suoi amici (con i quali ho un bel rapporto) mi dicono che lui l'ha sempre usata, che non è assolutamente la sua ragazza, ma semplicemente una persona che tiene sempre come 'scorta' per non rimanere solo, perchè è una persona davvero molto insicura e ha bisogno di avere sempre qualcuno che lo coccola. Lei non è ben voluta da nessun altro uomo (nella mia città non è famosa per essere una ragazza seria) per questo motivo lo adora, gli cucina, gli stira, essendo l'unico uomo dal quale riceve qualche attenzione.

Io potevo anche capire il non voler stare solo se non aveva nessun'altra ragazza. Ma adesso aveva me, che non lo avrei mai e poi mai lasciato. Avevo sempre voglia di vederlo, avevo sempre un pensiero per lui, non gli ho mai dato motivo di dubitare di me.

Ho avuto modo di parlare anche con i suoi genitori, che non sapevano niente di tutto ciò, e mi hanno però detto che lui era da molto tempo che stava male, lo vedevano sofferente, nervoso. Cosa che mi diceva sempre anche lui, che stava male, che non riusciva più ad essere felice. Come si può essere felice se si continua una vita parallela in questo modo?

Ora lui mi ha detto (e ne ho la certezza) che ha chiuso con lei, e che vorrebbe piano piano ricostruire qualcosa con me. Io lo amo, in alcuni momenti mi manca tantissimo, in altri lo odio tantissimo. Sicuramente ho bisogno di molto tempo, vorrei anche che lui facesse terapia. Mi ha detto che fa qualsiasi cosa io desideri. So che sarà difficile potermi fidare di lui nuovamente.