Rapporto mamma/matrigna

Gentilissima Elisa, non si preoccupi, il bambino è consapevole che la madre è lei e non la compagna del papà! il bel rapporto con la signora è una cosa positiva e non deve temere. La serenità del bambino deve essere un obiettivo comune e condiviso sia da lei che dal padre. Le ricordo che lei è il papà del bambino siete sempre una coppia genitoriale e dovete agire in comune accordo sulle cose che riguardano il bambino, le regole educative e la crescita di vostro figlio. Se lei sta soffrendo per la situazione può indagare le sue frustrazioni parlando con un esperto in modo da capire bene cosa la preoccupa e la fa sentire frustrata.
Dott.ssa Elisa Gnugnoli - collaboratrice GENUStudio San Giovanni in Persiceto (Bo)

Carissima amica. La psicologia ci insegna e ci aiuta anche nel superare le nostre frustrazioni. Si, suo figlio sa sicuramente chi è sua madre, ma lei vuole di più giustamente, vorrebbe un rapporto sentimentale con suo figlio, più esclusivo, una cosa normale, in fondo il rapporto con i figli e pur sempre un legame "sentimentale". Io penso che se lei non riesce a trovare più tempo da passare con suo figlio può comunque, migliorare la qualità di quel poco che passa con lui. I bambini non hanno bisogno di tante cose sanno apprezzare il poco e con questo divertirsi.
Per quanto riguarda il rapporto con la compagna di suo marito, non inneschi una sorta di ridicola competizione, lo dico per lei e perché il bimbo in questione, lo capirebbe e a lungo andare se ne potrebbe sicuramente approfittare. Si limiti a rapporti civili e cordiali per il bene di tutta la famiglia. Magari provi quando può a partecipare alle cose che fanno insieme.
Se avesse bisogno sono a disposizione. Mi faccia sapere.
Dott.ssa Barbara De Luca

Salve Elisa,
le sono vicina in questa situazione complessa che sempre di più si presenta nelle famiglie italiane. Io parto sempre dal presupposto che un genitore faccia del proprio meglio per il figlio, e spesso deve barcamenarsi tra impegni, lavoro e quant'altro.
Detto questo, credo che lei stia facendo del suo meglio.
Quello che posso dirle, è che per un bambino è molto importante che il gruppo delle persone che si prendono cura di lui (genitori, genitori acquisiti, nonni, ma anche insegnati e zii se presenti in maniera influente), funzionino nella maniera più compatta ed integrata, in modo che lui non percepisca delle dissonanze forti tra i vari componenti. Ogni membro della famiglia avrà comunque delle peculiarità e delle caratteristiche personali che risulteranno importanti per la crescita del bambino. L'importante è che l'intero gruppo delle persone che si occupano di lui, funzioni in armonia.
Detto questo, a seconda delle condizioni, può essere che a lei risulti più o meno semplice avere a che fare con la nuova compagna del suo ex-marito. Ma per rispondere alla sua domanda, credo che sì, sia importante che lei cerchi di instaurare, se possibile, una buona relazione con questa figura che comunque è importante coinvolgere nella crescita di suo figlio. Ma questo non significa assolutamente che possa sostituirsi a lei nel ruolo di madre.
Su questo posso rassicurarla: un bambino sa sempre con chiarezza chi è sua madre, ma comunque esplorerà il mondo esterno in cerca di amici. E forse è questo che vede nella compagna del padre. Le consiglio magari di parlarne anche con l'ex marito, in modo da essere tutti d'accordo sul modo in cui affrontare la cosa.
Il sogno di un bambino è sempre quello di vedere tutta la famiglia riunita, tutte le persone che ama attorno a lui.
Le faccio i migliori auguri!

Buongiorno Elisa
Se suo figlio è riuscito ad istaurare un buon rapporto con la nuova compagna di suo marito è merito suo più che della matrigna come lei la chiama.
Suo figlio ha una madre che è lei ed anche se è poco presente a mio avviso suo figlio non sembra soffrirne altrimenti richiamerebbe la sua attenzione.
Certo il fatto che il suo ex marito si sia rifatto una vita e che sia sereno influisce positivamente sulla serenità di suo figlio.
Visto che in fondo è una brava persona, perché non cercare un rapporto che vada oltre il formale saluto? L'amore non è mai troppo e se suo figlio ne respira tanto non può che fargli bene.
Un rapporto con la nuova compagna di suo marito servirebbe anche a lei per allontanare da lei la paura che suo figlio voglia sostituirla.
Se crede possa servirle un supporto per gestire meglio il senso di colpa per il poco tempo che dedica a suo figlio si rivolga con fiducia ad uno psicoterapeuta, saprà aiutarla a superare questo momento difficile.
Saluti

Dottoressa Lorico Psicologa Psicoterapeuta a Piacenza

Cara Elisa, capisco che sia una situazione difficile e per certi versi dolorosa per lei. Forse se cercasse di accettare che tuo figlio abbia rapporti anche con la compagna del suo ex, anche suo figlio sarà più sereno.credo che lei abbia detto bene, infondo è una brava persona, e non credo per nessun motivo che voglia sostituirsi a lei. Lei Elisa lavora molte ore e forse è anche per questo che ha difficoltà. Il bimbo è ancora molto piccolo ma tra poco tempo capirà e sarete in grado di spiegare lui tutto. Continui a fare la mamma e vedrà che per suo figlio sarà sempre la preferita! Se tuttavia non dovesse riuscire a gestire la situazione da sola, può richiedere consulenza ad uno psicologo della sua zona che potrà fornirle un supporto genitoriale.
Cordiali saluti
Dottoressa.ssa Denaro Francesca
Prato

Gentile signora, tutto ciò che prova è comprensibile. Io ritengo non sia necessario che lei cerchi un rapporto con la compagna del suo ex partner e come ha già ben capito deve essere contenta del fatto che il figlio ci vada molto d'accordo. Questo crea sofferenza e invidia che però non servono a niente, così come il senso di colpa per il tempo che impiega per lavorare e non per stare con suo figlio. Deve impiegare le sue energie anche per se stessa magari pensando ad un compagno e ricordi bene una cosa: lei rimarrà per sempre la madre di suo figlio e per questa gioia immensa non dev'essere affranta, mai. Saluti

Se ti fa male un dente, vai da un bravo dentista e quasi sicuramente risolverai il tuo problema in modo veloce.
Così non è quando si a a che fare con i sentimenti, con i rapporti interpersonali e con noi stessi.
Non sarebbe giusto darti una risposta qui ed ora e non sarebbe corretto perchè la descrizione che mi hai fornito è troppo sintetica.
Quello che emerge, è che ti senti frustrata perchè pensi che qualcuno possa scavalcarti o prendere il tuo posto. Tu stessa dici che non hai tempo da dedicare a tuo figlio perchè oberata dal lavoro.
Troppe domande tutte insieme, cerca di risponderti ad una cosa alla volta tipo: "perchè mi da fastidio sapere che mio figlio sta bene con un'altra persona femminile che non è sua mamma?"

Potrei ipotizzare tante risposte, ma non posso sostituirmi a te.
No voglio nemmeno darti consigli perchè devi trovare in te stessa le capacità (che sicuramente hai) per affrontare le situazioni.

Lo psicologo serve nei momenti in cui ti senti confusa e oberata da troppe richieste (anche emotive) che non riesci da sola ad incasellare.
Se è così credo che sia difficile un aiuto on line. Buona giornata.