Perché sono sempre arrabbiata con tutti e con il mondo ?
Inviata da Samia maria barbosa pereira · 24 nov 2016Aggressività
Sono stata adottata e questo per tutta la mia vita mi ha fatto pensare e credere di essere trattata in modo diverso dalla mia sorella che non è stata adottata, sono cresciuta molto ribelle e ho avuto tanti problemi con mia mamma. Ho provato il suicidio 3 volte sempre prendendo un sacco di medicinale e tutte le volte fallite, sono intollerante alle persone, sono sempre arrabbiata e nervosa con tutti principalmente prima del ciclo, divento veramente una persona intrattabile, ho perso tutti i miei amici perché non voglio avere a che fare con le stesse persone per molto tempo, le cose che fanno che non mi piacciono mi allontano da loro. Miei figli soffrono molto il mio continuo cambiamento di umore. Ho pensato anche a chiedere al ginecologo di togliermi le ovaie ... mi sento una persona orribile anche se non faccio del male a nessuno. Ho bisogno di un vostro parere. Grazie.
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
25 NOV 2016
· Questa risposta è stata utile per 6 persone
Cara Samia
il suo è un dolore profondo e antico. Lei non è affatto una persona orribile e, a modo suo, sta solo chiedendo continuamente aiuto e amore.
La sua rabbia, le sue paure, il senso di abbandono devono essere affrontate affinchè possano essere trasformate e vissute in modo più sano. Non posso dirle che sarà un percorso semplice e indolore, ma credo che sia necessario. Lei merita di stare meglio, lo deve a se stessa. Le consiglio vivamente una psicoterapia (psicodinamica) individuale.
Rimango a disposizione per eventuali chiarimenti
Cordialmente
28 NOV 2016
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Samia, molte persone adottate sono felici, sebbene l'adozione, l'età a cui sei stata adottata e le circostanze ( che Tu non chiarisci ) che hanno portato all'adozione possono essere l'origine del Tuo umore, della Tua rabbia.
E a volte capita di rivolgere questa rabbia verso sè stessi. I Tuoi tentativi di suicidio mi sembra lo dimostrarlo.
Inoltre è possibile che la realzaione con i Tuoi genitori adottivi sia stata, almeno in certi aspetti, problematica. Insomma ci sono molte cose da investigare molto più fondo di quanto si possa fare in questa sede. E' come se dentro di Te vi siano esperienze, vissuti, traumatici molto intensi. E' asosolutamente necessario un lavoro psicoterapeutico molto intenso ( per intenderci non è sufficiente una seduta di 45 minuti a settimana. Ti consiglierei la metodologia micropsicoanalitica che prevede lunghe e frequenti sedute. Espulso, elaborato, tutto questo materiale psichico traumatico la Tua vita, il Tuo umore, le Tue reazioni aggressive, verso gli altri e verso Te stessa, si dissolveranno e Tu potrai ritrovare la parte vera, buona, aperta al mondo e verso Te stessa, che ora è ancora bloccata, ancorata ad un remoto passato non superato. Potrai fare pace con Te stessa e sciogliere i nodi irrisolti della Tua vita. Io credo che Tu debba, al più presto, intrapprendere questo percorso di autoconoscenza. E credo che Tu lo debba a Te stessa e ai Tuoi figli.
Resto a Tua disposizione e Ti saluto con viva cordialità. Dr. Marco Tartari, Asti
26 NOV 2016
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Gentile Samia,
la sua rabbia ha origini lontane ma potrebbe provare a chiedersi come sarebbe stata la sua vita se non fosse stata adottata.
Credo che lei abbia sofferto molto e fatto soffrire anche la sua madre adottiva pur dando per scontato che nessuno è perfetto e che si può sbagliare anche quando si pensa di fare del bene.
Comunque oggi ha dei figli e non può permettersi di lasciare in eredità a loro la catena intergenerazionale del disagio psicologico.
Si faccia aiutare in psicoterapia a riconciliarsi con la vita, con la famiglia e con il mondo per il benessere suo e dei suoi figli.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
25 NOV 2016
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Cara Samia, peccato che questa rabbia ti impedisca di godere la vita e tutte le cose belle che ci sono....hai dei figli. Proprio per loro cerca un sostegno terapeutico, uno psicologo che ti accompagni in un percorso di autoconoscenza che ti faccia ripercorrere un po' il tuo vissuto. Non indugiare, non meriti una vita frustrante e soprattutto fallo per i tuoi cari. Auguri e un abbraccio dr. Annalisa Lo Monaco
25 NOV 2016
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Cara Samia,
la rabbia é un sentimento complesso, che pare accompagnarla spesso. Sarebbe interessante capire meglio di cosa é fatta, cosa Le sta dicendo di lei, quale é la sua utilità (perché serve a qualcosa, anche se puó avere dei riscontri poco piacevoli). A volte puó essere un modo per gestire la vicinanza degli altri, tenendoli a bada... Forse perché nella vita non ci é capitato di riuscire a costruirci gli strumenti per gestire le relazioni in altri modi. Forse anche la sua storia di bambina adottiva ha qualcosa da dirle in proposito.
Quelle che le ho proposto sono solo alcune ipotesi è naturalmente potrebbero esisterne altre piú appropriate alla sua situazione specifica.
Il mio invito ad ogni modo é di pensare ad una terapia personale per capire cosa Le stia succedendo e trovare alternative percorribili per Lei.
Rimango a disposizione.
Cordialmente,
25 NOV 2016
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Samia,
dalle sue parole emerge un grande dolore, che sembra averla accompagnata per tutta la vita. Cosa la porta oggi a scriverci qui? C'è oggi un dolore più grande di ieri o forse oggi si permette di chiedere aiuto? Le suggerisco di andare fino in fondo a questa richiesta e provare a rivolgersi ad uno psicoterapeuta della sua zona.
Rimango a disposizione,
25 NOV 2016
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buona sera,
Mi dispiace per tutta la sofferenza che emerge dalle sue parole. Credo che la sua vita sia stata piena di momenti e di eventi che le hanno causato grandi dolori e che non so quanto ha avuto modo di elaborarli. Certamente avere la possibilità di ricevere un sostegno per esplorare alcuni episodi della sua vita potrebbe aiutarla ad abbassare una quota di risentimento che sembra avere origini molto lontane. Certamente approfondire la situazione può permettere di avere un'idea più chiara. D'altronde spesso le persone adottate crescono con una rabbia interna che nasce proprio dal sentirsi rifiutate e questo può senz'altro avere a che fare con la situazione da lei descritta. Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Buona serata
Daniele Regini