Perché mi sento sempre insicuro di me stesso?
Premetto che ho scritto un'altra domanda qua su questo sito, chiamiamola così.In realtà era più uno sfogo ma ora vorrei affrontare un'altro tema con voi psicologi.Il tema dell'insicurezza.Non capisco perché mi sento sempre insicuro di me stesso e continuo a paragonarmi agli altri.Spesso non mi sento degno di amore e penso sempre di sbagliare tutto, ogni parola che dico o ogni comportamento, forse perché tutto troppo sotto la lente ma sono cmq una persona spontanea e spesso agisco molto d'istinto.Ho 33 anni quasi e spesso sento una grande frustrazione in me, vivo sempre il senso del fallimento, dell'abbandono anche quando magari non ci sono reali motivi per vivere queste emozioni ma le vivo e sono negative e le sento mie come se le vivessi nel presente.Il fatto di sentirmi solo e abbandonato é perenne e pure un fallito! forse perché non ho un lavoro fisso e ho una famiglia, una casa da pagarmi ma cmq a prescindere sarei stato male per questo perché non sono realizzato come uomo e questo mi fa stare male e il problema forse sarà questo, ma mi concentro sempre su quello che non ho, rispetto a quello che invece ho e altri non hanno.Somo in continua competizione con gli altri anche se magari non lo faccio notare e spesso mi sento brutto anche se non lo penso sino in fondo ma mi paragono ad altre persone che hanno magari un fisico più bello del mio, un viso più bello...mah.....