Partenza, invischiato nel dubbio
Uomo, 35 anni di cui gli ultimi 10 vissuto con una compagna, F. (ultimi 6 di convivenza). Rapporto con basi solidissime, unica donna che abbia mai amato. Mai tradito. Negli ultimi anni, complice una mia difficile situazione lavorativa/stress c’è stato un calo del desiderio e del tempo di qualità trascorso insieme. Questa situazione ha portato a far scemare il tutto. A tratti mi sembrava di vivere con una sorella, più che con la mia compagna. La allontano, facciamo sempre meno cose insieme (non ho voglia di farle). Io do tutta la colpa a me stesso e non metto mai in dubbio la relazione (per me era ‘per sempre’). In tutto questo subentra M., un’amica di un mio amico stretto. Mi prendo una cotta, condivisa e lo dico ad F. prima che la situazione precipiti. Reggo qualche settimana, poi la lascio, in un’esplosione di dolore di entrambi. Non riuscivo più a stare lontano da M. Comincio, quasi subito una frequentazione super intensiva con M. Non ho specificato che, 3 mesi dopo, sarei dovuto andare all’estero per lavoro, per un periodo di almeno 8-12 mesi.
Nei 3 mesi vivo un rapporto bellissimo con M, pieno di passione e dolcezza. Classica fase dell’innamoramento. In tutto questo peró non riesco a staccarmi da F. La vedo un po’ di volte per parlare (M consapevole). Mi manca, tanto, come penso sia normale dopo 10 anni.
Dopo 3 mesi parto e decido di staccarmi da entrambe, per prendermi del tempo per me, per riflettere.
La verità è che trovare una soluzione “giusta” mi sembra impossibile. In questo momento ho vissuto la fase dell’amore passionale con M, una ragazza con cui si potrebbero porre delle basi, forse, anzi sicuramente meno compatibile dal punto di vista intellettuale rispetto ad F.
Dall’altra ho fatto soffrire ed ho allontanato una persona che per me rappresentava tutto (perchè sono stato un coglione e non ho saputo ridare vita, riaccendere il rapporto quando era il momento, immobile in una situazione di disagio mia).
Da quando sono partito pensavo che sarebbe stato facile per me: avrei fatto scemare la cosa con M e avrei riprovato a costruire con F. La verità è che penso solo ad M, e sono in una situazione di grande disagio interiore.