non so cosa fare il padre di mio figlio o la mia famiglia…
salve ho 32 anni 10 anni fa ho conosciuto il padre di mio figlio abbiamo avuto un rapporto tra alti e bassi ma ci siamo stati sempre l uno per l altro e abbiamo sempre superato tutto, 3 anni fa sono rimasta in cinta del mio cucciolo che ora ha 2 anni e mezzo, durante la gravidanza ci sono state molte discussioni con mia madre e mia sorella (non sopportavano lui e non l anno mai accettato) e mi hanno convinta che non era giusto per me, e sono arrivata ad odiarlo ho portato avanti la gravidanza da sola perché al 5 mese di gravidanza l ho lasciato, insieme a loro ho deciso di non mettere il cognome del papà a mio figlio e di non farglielo vedere (scelta sbagliatissima di cui me ne pento amaramente) dopo il parto mi è iniziato a mancare e ci siamo visti di nascosto a mia madre e mia sorella e ogni volta che lo venivano a sapere erano discussioni, di nascosto mi toglievano il telefono e lèggevano i messaggi ed erano litigate bruttissime. Un giorno dopo l ennesima litigata decido di andare via ma loro mi dicono che mio figlio con me e con il papà non sarebbe cresciuto bene che era per il mio bene e che dovevo scegliere tra loro e lui, io per paura di perderle ho scelto loro perché non riuscivo a ragionare da sola ero come dipendente e comandata da loro… passano mesi e lui inizia a mancarmi sempre di più ci rivediamo sempre di nascosto e puntualmente mi beccavano e si ripeteva la stessa storia, lui stanco di tutto questo è sparito per mesi chiedeva solo del bambino però con me non c’era più niente io ogni qual volta che chiedevo se c’era un altra mi diceva che non erano fatti miei perché era stanco di me… dopo un po’ ho saputo che lui ora convive con un altra vuole riconoscere mio figlio, io innamorata ancora di lui ho provato ha riconquistarlo ma lui giustamente non si fida ha paura di stare di nuovo male ora che ha trovato una stabilità che sta bene, non è innamorato di lei ma lei gli da quello che con me non aveva più, sicurezza, ha detto io sono disposto a lasciare tutto però tu devi scegliere definitivamente perché io abbandono la mia vita e la mia stabilità per te ma tu devi farmi riconoscere mio figlio in primis e poi si può pensare a noi, io ho paura che lui ottiene ciò che vuole e poi mi lascia da sola in guerra con la mia famiglia che non vogliono assolutamente. Ho paura, loro amano da morire mio figlio ma io sto soffrendo senza di lui mi manca tantissimo si può vivere una vita lontano dalla persona che ami per la felicità degli altri?! come posso affrontare la situazione? non riesco a parlare per paura della reazione per paura della litigata che può nascere non so come comportarmi sono arrivata a sognarlo ogni notte a chiamarlo anche un minuto al giorno pur di sentire la sua voce a cercare lui negli occhi di mio figlio che è la sua fotocopia, quanto posso reggere ancora cosi. vivo solo ed esclusivamente per mio figlio il resto non mi importa più non riesco ad avere più una vita sociale a pensare ad altro è il mio pensiero h24 una vera ossessione, non riesco più a sopportare e a convivere dentro casa mia con la mia famiglia perché do a loro la colpa della mia sofferenza.