Iniziando col ringraziare tutto lo staff per l'eccellente supporto virtuale che ha offerto giungo senza troppi fronzoli al nocciolo della questione. Ormai è da ventisette anni tondi che non riesco a piacere proprio a nessun uomo, nonostante mi sforzi di creare approcci, di fare le prime mosse (o non farle in base alla situazione), di smussare lati del mio carattere detestabili, ogni mio sforzo è vano. Solitamente le mie interazioni si limitano a una mera conoscenza senza mai andare oltre lo scambio occasionale di sms, magari penserete che io possa essere un tipo aggressivo o precipitoso, ma niente di ciò sono pacata e calma, non ho immediatamente bisogno di una famiglia, m'interessa solo approfondire una qualche conoscenza che per motivi a me sconosciuti ogni qual volta capita l'occasione sparisce ( parlo di tutti gli uomini che ho conosciuto, ben 1000 ad oggi). Ho 27 anni come avete appreso sono laureata, sportiva, nel complesso bellina e certe volte non riesco davvero a capire cosa ci sia che non va in me. Vorrei un consiglio da voi, se magari esiste qualche aiuto a chi rivolgermi, se magari emano energia negativa e non me ne accorgo. Sarebbe preziosa qualsiasi tipo di risposta. Anche perchè ho molte amiche che nel complesso sono simili a me, ma al contrario di me in amore sono state più fortunate, la mia da sfiga si è trasformata il "malasorte" ( perdonatemi il parallelo).
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10 MAG 2017
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Buonasera Clara,
è comprensibile che si senta confusa e scoraggiata riguardo la sua "malasorte", come l'ha chiamata,
Sembra essere consapevole sul piano razionale di poter approfondire una "conoscenza" ed avere "le carte in regola" per una relazione significativa.
Sarebbe interessante comprendere come la sua dimensione emotiva e corporea (oltre che cognitiva) influenzano la scelta e l'approccio con gli uomini.
Non credo che il suo problema abbia a che fare con le sue qualità o la presunta mancanza di tali qualità ma dalla possibilità di essere spontanea nel suo relazionarsi agli uomini e coltivare una presenza piena che può senz'altro dare soddisfazione a lei ed il piacere di conoscerla a chi le sta vicino
Come ha anticipato nella sua domanda questo lavoro su di sé, spesso, richiede un sostegno psicologico per comprendere ciò che a lei o chi le sta intorno può sfuggire e adottare nuove modalità relazionali. .
Spero di esserle stato un pò d'aiuto per chiarirle le idee
Cari saluti
Dott. Roberto Pugliese
10 MAG 2017
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ciao Clara,
il fatto che non sei soddisfatta del rapporto anche amichevole che hai avuto con ben 1000 persone mi fa pensare che sarebbe utile che tu avviassi un'analisi con un professionista della tua città, in cui potresti fare delle simulate, recitando te stessa per vedere come approcci le persone, come reagisci, come reagiscono gli altri, ed altro.
in questo modo potrai verificare i tuoi atteggiamenti funzionali e quelli disfunzionali del tuo approccio e vedere quello che va e quello che non va, migliorando te stessa ed anche le tue credenze sugli uomini, che ne pensi?
un cordiale saluto
per te
9 MAG 2017
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Gentile Clara,
da qui è possibile fare solo delle ipotesi che potrebbero anche non essere giuste. Mi colpisce che lei dica di voler solo approfondire una conoscenza e non sente ancora il bisogno di farsi una famiglia. Forse questo suo interesse cauto e discreto è percepito come debole, ma come le dico è solo un'ipotesi.
Se vuole maggiori certezze consulti una psicologa psicoterapeuta che, in base alla sua storia e ai suoi vissuti le può dare indicazioni più fondate.
cordiali saluti
9 MAG 2017
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Gentile Clara,
mi colpisce il fatto che abbia conteggiato gli uomini che ha conosciuto!
A livello profondo potrebbe non desiderare avere nessuno vicino....oppure al di là delle parole potrebbe veicolare messaggi di distanza e distacco; non lo sappiamo...le consiglierei un percorso psicologico per comprendere le reali cause di questi risultati.
Resto a disposizione
Dott.ssa Donatella Costa
7 MAG 2017
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buongiorno
Le consiglierei dei colloqui psicologici per comprendere meglio le radici del problema che espone. Magari dietro un apparente rifiuto degli altri potrebbero esserci delle spinte di scarsa autostima che ci condizionano nella relazione, questo lo potrà comprendere solo attraverso un percorso più profondo di conoscenza delle dinamiche che ci sono dietro. Con i migliori auguri Dottssa maria pizzale