LA MIA VITA DIPENDE DA QUELLA DI MIO FRATELLO
Ciao a tutti, ho 29 anni, studio psicologia tra le altre cose e vivo a casa con i miei e mio fratello. E' un alcolizzato, a volte fa anche uso di droghe pesante come la cocaina. Va a lavoro (operaio) ma come prende i soldi, li utilizza per sballarsi, poi viene a casa e litiga di brutto, con i miei e con chiunque si trovi di fronte. Lui dice che lo fa da quando ha divorziato dalla moglie, (vede la figlia con assistente sociale) ma in realtà lo ha sempre fatto (intendo bere).. Vivo con il cuore a mille le mie giornate, quando devo rientrare da lavoro, tutti vanno a casa per "rilassarsi" io torno a casa con l'ansia e i peggiori pensieri su cosa possa succedre a casa.. Piu volte ho chiamato i carabinieri quando loro sono arrivati quasi alle mani, sbattere piatti, bicchieri, rompere sedie.. ma non ci ho risolto nulla... lui non vuole andare in comunit, ha tentato qualche percorso (fatto solo per prendere il reddito di inclusione perchè sembrerebbe che lo danno ai tossici) ma senza risultati.. Ho chiesto piu e piu volte ai miei di andarcene di casa, ma mia madre non vuole lasciarlo nemmeno morta. Lui ha 44 anni. I miei genitori 70... non so cosa fare. Non so come posso provare a rifarmi una Vita... Ogni volta che passano 5/6 giorni "tranquilli" poi siamo punto e a capo.. e in quei 6/6 giorni, lui da sobrio è ingestibile, è bipolare, è sempre nervoso, non ci si può parlare, butta fango addosso a tutti... Cosa posso fare?