Carissimi,
mi chiamo Antonio ho 23 anni e sono uno studente di Giurisprudenza. Da quando avevo circa 12-13 anni ho iniziato a soffrire di ossessioni. Dal 2014 circa sono in cura presso un neurologo che attualmente mi fa assumere 2 compresse di Daparox, ma da ieri mi ha indicato di prendere 1 compressa e mezza di Daparox insieme a 10 mg di prazene (da 2 giorni circa ho l'ossessione, che già si era presentata in passato, che tutte le persone intorno a me siano illusioni prospettate da un genio maligno un po' alla Cartesio). Il neurologo mi ha diagnosticato il Doc e nonostante 3 esperienze da psicologi-psicoterapeuti vorrei farmi aiutare tramite la terapia cognitivo comportamentale ed ascoltare i vostri consigli.
PS: ci tengo a precisare che il percorso universitario procede benissimo e giovedì scorso ho sostenuto un esame con valutazione 30.
In vostra attesa vi saluto cordialmente,
Antonio
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
4 MAG 2020
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Salve Antonio, le ossessioni che ha avuto negli ultimi giorni e che si sono presentate anche in passato, le ha avute prima o dopo la nuova prescrizione medica? Se prima, occorre quantomeno attendere che i farmaci facciano effetto, in ogni caso ne parli con il suo neurologo. Inoltre il contenuto delle sue ossessioni ed i motivi di stress che li sta generando (ed il suo significato personale) sono simili a quelli del passato o si sono modificato nel tempo? Anche se il suo disturbo ossessivo compulsivo dura da diversi anni, un percorso farmacologico associato ad una buona psicoterapia certamente le potrà dare giovamento. Seppur con 3 esperienze precedenti non molli, troverà la persona giusta!
4 MAG 2020
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Antonio,
le sue parole mi colpiscono molto, descrive con precisione e chiarezza la sua situazione e la terapia che segue.
La volontà di intraprendere un percorso psicoterapico è assolutamente da accogliere poiché potrebbe essere l'aiuto giusto da affiancare alla terapia farmacologica in questo momento, e dalla richiesta che fa qui mi sembra che ci siano tutte le basi e le risorse per poter partire. Non sono specializzata in terapia cognitivo comportamentale ma rimango a disposizione qualora mi volesse contattare.
Complimenti per il suo percorso universitario e per l'esame sostenuto giovedì, che nelle condizioni che stiamo vivendo vale doppio!
Le mando un saluto,
Dr.ssa Lisa Ribechini
2 MAG 2020
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentilissimo Antonio Petralia,
complimentoni per il tuo percorso universitario ed auguri per l'esame conseguito di recente con un ottimo risultato.
Penso che puoi affrontare la problematica anche che una terapia di tipo psicodinamico unitamente alla terapia farmacologia che già stai seguendo, in tal caso mi ritengo disponibile e date le circostanze attuali, ti proporrei un percorso da effettuare online.
2 MAG 2020
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Antonio,
innanzitutto mi complimento per la sua precisione e per il suo andamento universitario.
Ritengo sia ottimo iniziare un percorso terapeutico per dare significato alle esperienze che racconta.
Resto a disposizione.
Un caro saluto,
IM
