Salve, allora io ho 19 anni e ho un problema che mi perseguita da un po' e non riesco a risolvere. Non posso fare a meno di organizzare la mia giornata (tutti i giorni devono avere un'organizzazione), quindi io durante il giorno penso di sapere cosa voglio fare, ma ci sono giorni in cui nonostante io sappia cosa voglio fare, non riesco a farlo. E quando non riesco a fare anche solo una delle cose che mi ero prefissata di fare mi cade il mondo addosso e penso che tutta la giornata sia stata inutile. È davvero orribile perché mi sento un fallimento e mi ci vuole uno sforzo assurdo per ricominciare. Ma poi arriva di nuovo il giorno in cui non riesco a fare qualcosa e crolla di nuovo tutto. Vorrei evitare che "crollasse tutto". Sono stata anoressica quattro anni fa, poi bulimica, e ancora oggi ci sono cose legate al cibo che mi fanno star male. Tipo se io mangio male un giorno, la giornata è da buttare. Con questa quarantena sto cercando di affrontare questo problema e di risolverlo; la vita frenetica della studentessa universitaria fuorisede non mi dava tempo di pensare, e spesso mi ritrovavo ad affrontare dei momenti così senza capirli. Non so, sono confusa. Anche i giorni in cui mi prefiggo di fare delle cose e le riesco a fare tutte capita che arrivo a fine giornata che non sono soddisfatta, non sono felice. Vorrei capire il mio problema e risolverlo.
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15 APR 2020
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Cara Claudia,
le capacità organizzative sono fondamentali nella vita, se si vuole realizzare qualcosa, però sembra che l'organizzazione e il controllo siano elementi centrali nella tua vita.
Ma nonostante tu riesca anche a portare a termine tutto quello che ti prefiggi, comunque non riesci a gioirne, perché forse dai per scontato il raggiungimento degli obiettivi e quindi ti focalizzi solamente sui fallimenti.
Penso potrebbe esserti utile un supporto psicologico che ti aiuti a rimettere la bussola nel verso giusto, che ti aiuti a capire perché hai questa esigenza di controllare così meticolosamente ogni attività.
Penso anche che potrebbe esserti utile riappropriarti delle tue scelte, e non intendo scegliere cosa fare durante la giornata, anzi all'interno della tua giornata potresti iniziare ad inserire attività più distensive e meditative. Ma, ripeto, sarebbe utile un supporto psicologico che ti sostenga mentre ti concedi di allentare la morsa sulle attività che svolgi.
10 APR 2020
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Gentile Claudia,
non è da tutti avere una giornata bene organizzata, quindi complimenti. Considerando che ci possono essere degli imprevisti, sapere variare le priorità delle cose da fare per riuscire a fare quelle che sono diventate le più importanti è una competenza avanzata, da manager. Può essere che questa sia ancora una sua area di miglioramento nell'area del time management (gestione del tempo)?
In ogni caso, come diceva Bertold Brecht "intelligenza non è non commettere errori, ma trovare subito un modo per trarne profitto". Così, da un giorno all'altro potrebbe trasformare le sue insoddisfazioni in piacevoli riflessioni e apprendimenti sull'arte della gestione del tempo e degli imprevisti e su quelli che sono i limiti dell'essere umano. Questo è facile a dirsi, e potrebbe essere altrettanto facile a farsi oppure no, ma dipende dalle sue modalità di funzionamento che non possiamo conoscere (ce ne ha raccontate alcune), e da altri particolari del suo sentire e agire, pezzi del puzzle che mancano.
Possono essere utili dei colloqui con un esperto per valutare la ricalibrazione dei propri obiettivi o per vivere meglio certe situazioni e il proprio rapporto con il controllo, con i suoi vissuti emotivi correlati.
Le auguro tanta soddisfazione nella sua crescita personale.
dott. Giovanni Iacoviello