Salve, volevo chiedere un parere,premessa che soffro d'ansia fin da bambino e sono molto ipocondriaco,una sera dal nulla mentre stavo dormendo con la mia ragazza di fianco,ho sentito una voce dentro di me che diceva "ammazzala" ora non so se fosse perché ero in dormiveglia non ricordo esattamente,so solo che da quel momento in poi la mia vita è cambiata, ho iniziato a domandarmi perché lo pensato ? O immaginato ? Forse allora lo voglio fare ? E se è se è se, ho letto milioni di blog, cerco rassicurazioni, premessa che non ho mai fatto male ad una mosca,premessa che prima di quella voce, era super protettivo con lei, adesso ho paura di starle vicino, di perdere il controllo, evito coltelli e tutto vado in ansia,immagino scene e sento dentro di me che se provo a rassicurarmi c'è una parte di me che dice "dimostrami che non le faresti del male, ma io la amo nel profondo del mio cuore, ho paura di perderla adesso premessa che essendo ipocondriaco penso di esser impazzito o essere schizofrenico, di perdere il controllo non riesco più a vivere, cerco sempre la risposta perfetta e non la trovo,mi sono affidato ad un psicoterapeuta, sono già alla seconda seduta, non sono più cosa fare,avete consigli ?
Grazie
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7 GEN 2022
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Salve Calogero,
ha fatto sicuramente una buona scelta, rivolgendosi ad un terapeuta; e l'invito che le faccio è di condividere con il collega o la collega quanto ha scritto qui: sarà fondamentale per costruire una buona relazione terapeutica e impostare un piano di lavoro adeguato alle sue caratteristiche e che abbia come obiettivo le sue esigenze. Si affidi al collega e porti in seduta questi temi e la sua necessità di lavorarci su.
Cordialmente
7 GEN 2022
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Buongiorno Calogero,
la paura è un'emozione innescata da valutazioni che il nostro cervello fa degli eventi e delle circostanze. Può diventare disfunzionale quando la percezione che abbiamo degli eventi non corrisponde alla realtà.
Raccontare tutto questo al collega che la sta seguendo sarà senz'altro di aiuto nel processo di cura.
Resto a disposizione e le auguro il meglio
Dott.ssa Oriana Parisi
7 GEN 2022
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Buongiorno Calogero,
Come già detto dai miei colleghi in precedenza, ha fatto un ottima scelta nel rivolgersi ad un terapeuta. Condivida col collega tutto ciò che ritiene importante del suo disagio per costruire al meglio una relazione terapeutica efficace, vedrà che ne trarrà beneficio.
La invito a continuare il percorso già iniziato.
Cordialmente,
Dott. Gabriele Fabris
7 GEN 2022
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Salve Calogero,
le consiglierei di affidarsi al suo terapeuta.
È solo all'inizio di un percorso.
Se non dovesse trovarsi bene, può sempre cambiare terapeuta, l'importante è che continui la psicoterapia.
Cordiali saluti.
7 GEN 2022
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Buongiorno Calogero,
il mio consiglio è di continuare con le sedute e cercare di concentrare la sua ricerca nell'ambito della psicoterapia. Anche aumentando la frequenza degli incontri se necessario. Quello è il posto giusto per chiarire assieme allo psicoterapeuta cosa succede dentro di sé.
Un saluto e buona giornata.
7 GEN 2022
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Salve Calogero, si affidi agli incontri con il suo terapeuta: siete ancora al secondo incontro e vi aspetta un lavoro complesso da portare avanti insieme.
Cordialmente, dott FDL