Buongiorno a tutti.
Sono un ragazzo di 27 anni ed è da 7 anni che mi porto appresso la paura di essere pazzo.
Fino a qualche mese fa, dopo 2 anni di calvario, andava tutto bene…
Un giorno di luglio , mentre ero a lavoro , nella mia testa sento come un pensiero casuale, o una frase già sentita in qualche contesto da qualche conoscente…da lì la paura di sentire le voci.
Voci che purtroppo non riesco a capire se mi creo io, se sono casuali o sono allucinazioni vere e proprie.
La schizofrenia L ho studiata al liceo e conoscono i sintomi molto bene (complice anche questo?)
Non capisco se sia solo suggestione o no..
A volte mi capita di avere pensieri malvagi sulla mia ragazza o mia figlia.
Mi capita di percepire un pensiero negativo sulle persone che conosco anche se so benissimo che non è possibile, che non è reale.
Non ho manie di persecuzione o cose simili, e se mi capitano so che nessuno è interessato a seguirmi , so che non è reale come sensazione e non ci do peso.
Mi sento confuso, anche nella lettura e nell’elaborazione del pensiero.
Ho fatto una seduta dallo psichiatra che mi ha detto che è semplicemente uno stato d’ansia.
Non riesco a darmi pace, sento una voce con il mio stesso tono di voce che mi chiama…
Da lì scatta il pensiero : adesso mi offende e prontamente incomincia ad offendermi.
Il fatto è che se magari mi svago , non ci penso, sono tranquillo .
Appena mi ricordo di questa mia paura tutto rincomincia…
Ho bisogno di tenere sempre tutto sotto controllo , soprattutto me stesso e i miei pensieri.. a settembre ho la seconda seduta.
Ho paura che questa consapevolezza della realtà con il tempo svanisca…
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
1 SET 2021
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Buongiorno Gimmy,
comprendo come la situazione che sta vivendo possa spaventarla e sia di difficile gestione per lei.
Sicuramente un primo passo è stato quello di rivolgersi allo psichiatra.
Le consiglierei, inoltre, di intraprendere anche un percorso psicologico con un professionista che la possa aiutare a fare maggiore chiarezza e seguire in maniera maggiormente continuativa.
Rimango a disposizione, cordiali saluti,
Dott.ssa Laura Balduchelli
1 SET 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buonasera Gimmy. Una delle cose che mi ha sempre colpito delle persone che rientravano nello spettro psicotico è quella della incredibile difficoltà che hanno nell'immaginarsi da fuori. Che effetto fa negli altri il mio comportamento? La schizofrenia porta ad un distacco dalla realtà fattuale, porta a vedere il mondo come dietro ad uno specchio appannato. Gli altri rischiano di diventare strumenti, privi di emozioni e sensazioni. Da come lei si descrive, non mi sembra si ritrovi in questa situazione.
Le sue paure se le tenga strette, le ascolti, cerchi di capire cosa vuole dirsi. Ascoltarsi da dentro non implica una scissione psicotica. Ovviamente per fare ciò si faccia supportare da un terapeuta perché è pur sempre un processo difficile e complesso.
Un abbraccio virtuale
1 SET 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Gimmy,
da quanto scrive si può ipotizzare che il suo disturbo d'ansia sia comunque di origine nevrotica e da attribuire a pensieri ossessivo-compulsivi.
In ogni caso, indipendentemente dalla consulenza psichiatrica, è utile un percorso di psicoterapia per approfondire, monitorare e superare il suo disagio.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
1 SET 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Caro Jimmy,
Mi dispiace per il disagio e la sofferenza emotiva che sta attraverso.
Le consiglierei di intraprendere un percorso da uno psicoterapeuta e parallelamente di intraprendere una visita psichiatrica.
Grazie a questi percorsi potrà gestire con serenità ciò che le crea sofferenza e ansia.
Cordiali saluti.
1 SET 2021
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Gimmy,
comprendo quanto la situazione che sta vivendo possa spaventarla. Il mio consiglio è quello di seguire un percorso di psicoterapia in parallelo alle visite psichiatriche, in questo modo sarà possibile comprendere l'origine delle voci che sente e di ciò che prova.
Rimango a sua disposizione, ricevo anche online
Cordiali saluti
Dott. Massimiliano Compagnone
1 SET 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno si rivolga non solo ad uno psichiatra, che si occupa prettamente di farmaci, ma anche ad uno psicoterapeuta, per fare un percorso.
Capisco che la schizofrenia possa spaventae più dell'ansia, ma al di là dell'etichetta diagnostica lei è molto sofferente e quindi bisogna intervenire .
Gli specialisti valuteranno se c'è appunto bisogno anche di un farmaco o se è sufficientemente una psicoterapia
Cari saluti
Dott.ssa Belinda Doria
1 SET 2021
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Salve Jimmy, il mio consiglio è di iniziare una psicoterapia parallelamente alle visite dallo psichiatra, in modo che lei possa individuare il significato di tali sue paure e in questo modo conoscersi meglio e avere qualcuno che la segua in modo costante. Un caro saluto. Dott. Dentella
1 SET 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Gimmy,
Le consiglio di affidarsi ad uno specialista che possa aiutarla a stemperare la tendenza al controllo e a monitorare il disagio che avverte sul piano uditivo, nonché emotivo.
Le auguro il meglio e resto a disposizione
Dott.ssa Oriana Parisi
