Buongiorno inanzitutto mi presento sono Antonio e ho 24 anni.
Parto dal principio da quando ero piccolo sono sempre stato attratto da donne dai primi anni e giocavo ad avere una fidanzatina.
Alle scuole medie avendo fatto tutte le scuole con mia madre mi prendevano in giro perché non sapevo cosa fossero le seghe e un mio amico il mio migliore amico mi disse che mi insegnava se lo toccavo un po’, io lo feci e lui m’insegno al contempo guardavo sempre porno etero ecc dopo quella parentesi tutto ok.
All’età di 13-14 anni mi innamorai di una ragazza anche se non ero bellissimo e non avevo un gran fisico e non venivo notato da molte infatti non mi noto e delle volte è capitato che un mio amico ed io facessimo masturbazioni a vicenda guardando video etero da aggiungere che in quel periodo ero innamorato di una ragazza.
Andando avanti avevo sempre voglia di questa ragazza e alla fine ci sono stato insieme ero sempre eccitato ecc poi quando ci lasciamo caddi di nuovo in questo baratro e guardavo porno gay che mi eccitavano delle volte mentre i porno etero per me erano normalità e mi toccavo io.
Da aggiungere che ho sempre voluto fare qualcosa con una donna più grande ma non ho mai avuto l’occasione.
Dopo questa ragazza sono stato con la mia seconda ragazza ma non ero innamorato purtroppo una brava ragazza ecc e quando facevo qualcosa avevo sempre erezioni ecc ecc ma non un grande coinvolgimento emotivo.
Dopo un po’ è arrivata lei sembrava la ragazza perfetta andava tutto a gonfie vele anche la vita sessuale e le avanzavo anche richieste ecc ecc e non ho mai avuto problemi.
Poi i rapporti si sono un po’ inaspriti è praticamente una sera pensavo già di non riuscire ad avere erezione è così fu.
Da quel momento panico più totale dubbi su dubbi e tanta paura guardai porno gay e avevo attrazione mentre per lei solo tanta delusione.
Ho guardato porno gay per molto tempo e non ho avuto erezione per molto tempo solo qualche volta.
Da aggiungere però che lei era molto gelosa e non mi faceva guardare o mettere mi piace a nessuno e ad oggi mi sento molto bloccato e con tanti dubbi.
Io credo che se ero gay non provavo eccitazione per una donna e che non riuscivo ad innamorarmene, in più questo non mi è successo con la seconda ragazza ma solo con la prima e l’ultima di cui sono stato innamorato.
Io nella realtà non cerco di fare cose a uomini e non credo lo farei ma allo stesso tempo ho paura e ho anche paura di non innamorarmi più.
Spero di ricevere delle risposte perché sto veramente male.
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26 MAG 2022
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Salve Antonio, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
26 MAG 2022
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Gentile utente,
Sentiamo molta paura nelle sue parole e nel suo racconto, laddove ha esplicitato una condizione di sperimentazione e curiosità nella sfera sessuale.
Come mai demonizza in malo modo.le sue emozioni e le sue inclinazioni
Non si parla solo di identità sessuale ma anche di sperimentazione, di ciò che sostiene e rinforza il piacere. Non lo conduca ad una questione di orientamento.
26 MAG 2022
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Gentilissimo Antonio,
parto con una domanda: perché scrive "ho paura di essere gay"? Essere gay non è una malattia, non c'è nulla di male., è un normale orientamento sessuale.
Purtroppo la nostra società non è ancora completamente pronta ad accettare una situazione assolutamente normale che per migliaia di anni, soprattutto per motivi religiosi, è stata demonizzata. Ma siamo nel 2022. Viva la sua sessualità con serenità, faccia quello che le piace senza sensi di colpa che non hanno ragione di esistere.
Se, per motivi che non posso conoscere, non conoscendola e non sapendo nulla del suo passato, della sua educazione ecc., non riuscisse ad accettarsi, le consiglio di iniziare un percorso psicologico, per capirsi meglio, in profondità e accettare la sua vita.
Si ricordi che siamo nati per essere felici, ma troppo spesso ce lo scordiamo.
Se ha bisogno mi contatti pure.
Le auguro una vita felice
dott. Rodolfo Vittori
26 MAG 2022
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Salve antonio3432,
Le anticipo subito che i dubbi in merito alla nostra sessualità sono comuni, soprattutto durante il periodo adolescenziale e giovanile. La definizione del proprio orientamento sessuale non si acquisisce alla nascita ma necessita di un percorso di esplorazione sia personale che relazione che permetterà poi di capire cosa ci procura piacere e con chi condividerlo. Al momento il concetto di fluidità sessuale è la definizione migliore per comprendere a pieno questo processo di crescita e conoscenza della nostra sfera sessuale. Le suggerisco di iniziare un percorso psicologico, in particolar modo di tipo sessuologico, che le permetterà di conoscere sé stesso e viversi in maniera più fluida la propria sessualità. Concludo dicendole che per godere a pieno dell'amore per l'altro bisogna rivolgersi verso noi stessi, per conoscersi e integrare le parti interne che ci sembrano distanti.
Se vuole contattarmi per qualsiasi dubbio, non esitare a farlo.
Un caloroso saluto da parte mia.
Dr Tetti Simone
26 MAG 2022
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Gentile utente,
L impressione e di una separazione tra identità sessuale e sperimentazione e la scoperta di parti di sé legate alla sfera sessuale. Ovvero vediamo che ciò che viene cercato per il proprio piacere viene demonizzato come caratteristico dell' uno o dell altro orientamento. Non è cosi.
Non abbia paura della sua paura.
Cordialmente
Studio Associato Dott Diego Ferrara Dottoressa Sonia Simeoli
25 MAG 2022
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Salve Antonio, le dinamiche da lei descritte denotano una curiosità lecita e legittima.
Per fortuna viviamo in un epoca che permette di esprimersi e di scoprirsi senza timori.
Si conceda il dubbio e l' incertezza, trovi in lei la forza di accettare tutto ciò.
Tutti noi nasciamo omosessuali e bisex e col tempo e la crescita dirigiamo le nostre attenzioni ed i nostri interessi verso ciò che più ci appaga.
La voglia di amore e di amare non deve seguire nessun dogma ma essere libera, libera di scegliere, libera di provare e di scoprirsi.
Mi auguro che lei non ci veda nulla di male o di sbagliato nell'esprimere un suo orientamento sensuale, perché non esiste più, per fortuna, tale concetto.
Accettare se stessi è il primo passo per creare armonia con la sola accezione di potersi migliorare. Cambiare è difficile, migliorarsi è possibile!
Dott. F.M.
