Ho paura di averla persa
Ho fatto enormi errori che hanno portato alla fine della mia relazione. Era una relazione inizialmente perfetta, con ascolto, comprensione. Poi hanno iniziato ad esserci problemi, da parte mia molto spesso ammetto: paranoie, problemi quando usciva con amici. Ho sempre cercato di riuscire a superare queste problematiche ma ripiombavo sempre nelle solite difficoltà. Poi a Capodanno ho deciso di darci una svolta, e di iniziare ad essere una coppia solida, senza vincoli. I problemi sono sorti quando lei ha scoperto di 3-4 mie uscite con amiche (ed erano davvero tali, lei le conosce anche) che avevo nascosto, ma non perché ci fossero motivi di tradimento dietro. Ma solo perché ogni volta che lei usciva davo mille problemi, e mi sentivo ancor più una brutta persona se fossi uscita normalmente con le mie amicizie, perché sapevo quanto sarebbe stata tranquilla, in netta contrapposizione al mio comportamento, scatendomi ulteriormente sensi di colpa. Da quel momento è iniziata l'agonia: è venuta sotto casa per restituirmi alcuni regali, dicendomi che era finita e bloccandomi ovunque. Poi mi ha confessato di avermi aspettata un'ora alla fermata nella speranza che tornassi (mi aveva riaccompagnata a casa e non avevo idea che mi stesse di nuovo aspettando)! Poi sono iniziati giorni strani, in cui mi sbloccava per mostrarmi screen in cui le avevo detto bugie, poi mi ribloccava. Poi una sera ha iniziato a chiedermi le date delle uscite di nascosto, dicendomi anche molte cose brutte che hanno scatenato della rabbia in me. A quel punto si è intristita dicendo che voleva vedere se fossi maturata ma che non avevo superato il "test", dicendomi cose strazianti e dedicandomi una canzone. Dopo 12 ore mi ha sbloccato per un'ulteriore screen, dopo di che mi ha detto che non mi avrebbe mai più mandato messaggi e che mi diceva addio. Ha cancellato il mio numero, poi bloccandomi, quello di mia madre, poi nel tempo ha cambiato lo stato su whatsapp (ma le storie dei nostri viaggi su instagram sono rimasti). Dopo 3/4 giorni di silenzio totale, sono andata sotto casa sua per cercare un confronto e un dialogo. Era molto fredda, distaccata, mi diceva che non riusciva più a fidarsi. Le ho detto se poteva darmi una chance in futuro, facendole vedere che avevo tutte le intenzioni di cambiare, che non avrei mai più detto bugie e che avremmo fatto tutto gradualmente. Inizialmente continuava a dir di no, dopo di che mi ha detto 6 mesi. Ho accettato e me ne sono andata (lei nel frattempo era molto preoccupata se fossi arrivata a casa ecc). Il giorno dopo mi arriva una email, in cui dice che sa che non mi perdonerà e che aspettare 6 mesi è inutile perché non dobbiamo bloccarci le vite. A questo punto chiedo alla migliore amica consigli (mi aveva detto che sapevano tutti, ma in realtà non ha raccontato nulla a nessuno), e mi dice che siccome ha subìto un tradimento nella prima relazione, per lei sono molto delicate cose del genere. Hanno parlato e la mia ex le ha confessato che sta soffrendo (a me ha detto di star bene) ma che sente che ora sono le cose giuste. E che sa che ci tengo. La sua migliore amica mi ha detto che sa che attualmente non c'è nulla da fare, ma di aspettare comunque con il tempo se la decisione sia reale o se dettata dalla rabbia e dalla delusione. Mi ha detto anche che non sa cosa penserà in futuro la mia ex, e che forse non lo sa neanche lei. Quindi ero giunta alla conclusione di lasciarla stare per almeno un mese, per cercare di eliminare i sentimenti negativi che attualmente prova e magari chiedere sporadicamente se si notano suoi cambiamenti o se al contrario è ancor più decisa, e valutare se avere un confronto con lei più avanti quando avrà eliminato questi sentimenti negativi per vedere se è recuperabile o se devo rassegnarmi del tutto. Vorrei solo aver modo di farle davvero i cambiamenti, io la amo sinceramente.