Ho 30 anni e sto avendo difficoltà a comprendere la mia sessualità
Salve,sono una donna di 30 anni,da circa 3 anni soffro di fortissimi eventi di attacchi di panico. Sembrano intensificarsi solo in alcuni giorni,magari per un pensiero random. In quei momenti è come se fossi completamente sicura che io sia omosessuale e che la relazione che ho attualmente con il mio compagno sia solo una relazione di comodo. Penso questo perchè da adolescente ho avuto la mia prima vera relazione sentimentale e sessuale con una donna,questa purtroppo è stata troncata bruscamente dai miei,che hanno fatto di tutto per tenermi lontana da questa persona.Nonostante io abbia lottato per ottenere la mia libertà,ho subito denigrazione,reclusione e botte.Mi punirono allontanandomi da tutti ero sempre in casa con loro emi facevano vedere solo un mio amico.Forse è lì che ho pensato di far finta di essermi innamorata di lui,per ritornare a prendermi la mia libertà.Infatti mi facevano uscire nuovamente di casa solo se fossi in sua compagnia.Ho usato questa persona per sopravvivere a tutto questo,ma nel frattempo mi ero anche affezionata a lui e non mi andava di fargli del male.Il problema era solo uno,lui mi amava io non come ho amato lei.Abbiamo avuto una relazione durata 4 anni e credo che un pochino lui mi piacesse ma non sentivo un pieno coinvoglimento,non mi semrbava autentico,perciò lo lasciai.I miei contrariati,ma non mi importava. Nel frattempo mi ero fatta delle amiche e con loro parlavo di tutto,tranne che della mia relazione passata con quella ragazza.Nessuno sapeva,solo le persone che mi hanno voltato le spalle quando lo hanno saputo da me in persona.Per evitare di sentirmi diversa,ho taciuto.Perche avevo provato umiliazione,vergogna,mi sentivo sporca e sbagliata.Solo per aver amato una donna.A distanza di anni ho avuto relazioni sessuali solo con uomini.Ma le donne le guardavo con curiosità,mi sono sempre chiesta se io davvero mi sentissi libera di sperimentare.La domanda è però diventata assillante e non mi lascia in pace,ogni giorni nella mia testa scorrono mille domande a riguardo e penso che se sono stata brava a mentire sui miei sentimenti perchè non esserne capace di farlo nuovamente?!Adesso sono in relazione con un uomo,ma èanche vero che mi eccito molto spesso pensando al seno di una donna o all'aver rapporti con una donna.A volte mi è capitato di far cose come abbracciarsi ecc.. con lui ma di immaginarle con una donna.Sembra come se ormai il mio cervello lo faccia in automatico per ogni cosa che faccio con lui,e questo mi sta portando a pensare che desideri talmente tanto avere una relazione con una donna tanto da immaginarne una,come se mi dissociassi e fossi nella vita che desidero avere.Ma questo va in contrasto nei giorni in cui queste immagini,che sembrano quasi ricordi di una vita che ancora non ho vissuto,non ci sono e mi godo a pieno la presenza del mio ragazzo e sto bene,mi sento di voler progettare insieme a lui,di fare tutto con lui.Questo contrasto netto tra la sensazione che sento ovvero "sto bene,ma c'è sempre quel qualcos'altro che non riesco a spiegarmi" e "sto bene con lui voglio questo in questo momento e anche domani" non mi sta facendo essere serena da ormai troppo tempo.Sento sempre di controllare tutto qualsiasi sensazione,vivo con la paura di uscire di casa e di innamorarmi di una donna,perchè avendolo controllato in passato,per gli altri,di chi fosse meglio innamorarsi,perchè non farlo anche adesso?!Penso che forse io stia controllando i miei sentimenti e ne ho perso l'autenticità,ho il timore che non sia autentico quello che provo per il mio ragazzo,perchè ho paura di stare in una relazione con una donna e quindi mi adagio su questa perchè piu semplice,piu socialmente accettabile.a volte penso di stare con lui solo perchè mi dispiacerebbe lasciarlo,lo farei soffrire,come ho fatto molti anni fa con il mio ex.È come se non sapessi piu leggere i miei sentimenti,le mie esigenze,ho paura di scoprirmi,ma allp stesso tempo sono stanca di stare cosi. Voglio solamente essere serena.Quando mi capita di avere degli attacchi di panico,l'unico modo che ho di farmi calmare è pensare di lasciarlo,che lo farò e che glielo dirò coraggiosamente.Quando mi ripeto queste parole,sembra che inizi a passare tutto,come se svanisse tutto,poi a seconda di quanto è stato forte per giorni o resto con questa angoscia di doverlo fare davvero,o passa tutto ed è come se non fosse mai successo e non mi balena nemmeno pensare di prendere quella decisione!Io davvero non so spiegarmi cosa succeda in quel momento. Per questo vi chiedo se esistono degli esercizi o un modo di pensare alternativo a questo o bianco o nero!Perchè davvero a me sembra di essere in un loop senza fine.Non so,forse devo dare davvero ascolto a quella sensazione che mi dice che starei meglio e vivrei piu felice se fossi con una donna,ma non so se sto vicendo a pieno la mia relazione attuale,con tutti questi pensieri nella testa,precludendomi di essere felice ora,anche se con un uomo. Vi ringrazio per la vostra attenzione.