Buongiorno,
ho bisogno di un parere in merito a un pensiero, che negli ultimi tempi si è trasformata in ossessione. Premetto che ho 25 anni e che sono fidanzata da 3 anni e mezzo con un ragazzo stupendo e che amo moltissimo: è stato di fatto il primo vero fidanzato che ho avuto perché nell'adolescenza, soprattutto a causa della balbuzie di cui soffro da quasi 20 anni, ho avuto solo due brevi flirt, entrambi con ragazzi balbuzienti presso un centro dove ho fatto dei corsi per cercare di arginare questo problema.
Il primo di questi brevi flirt l'ho avuto con un ragazzo che mi piaceva molto ma con cui poi non ho sviluppato nessun tipo di relazione amorosa, sia perché abitavamo e abitiamo tutt'ora lontani, sia perché lui mi aveva chiaramente detto che non voleva una relazione con me.
Da quando sono con il mio ragazzo mi capitano dei periodi in cui ripenso a questo persona e mi sono accorta che accade nei periodi in cui sono annoiata e/o depressa e perdo totalmente il controllo con la realtà..in questi ultimi due mesi, ovvero da quando il mio ragazzo si è laureato e mi ha chiaramente detto che per costruire una famiglia insieme è meglio che io smetta di balbettare, il pensiero del primo ragazzo si è fatto sempre più forte, a tal punto da idealizzarlo totalmente e pensare che sia più bello del mio ragazzo e che se oggi mi presentassi da lui, dopo 7 anni, potrei riconquistarlo. So benissimo che questo pensiero non è reale e che se veramente facessi una cosa del genere mi rovinerei la vita, perché perderei una persona splendida con cui ho un'intesa stupenda e a cui ho raccontato di queste mie insicurezze. Vorrei capire però come riuscire a smettere di pensare e idealizzare questa persona, perchè è una cosa che mi fa stare molto male e di cui mi vergogno anche perché amo veramente il mio ragazzo e non voglio che la mia insicurezza distrugga tutto.
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17 SET 2012
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Buongiorno Elena,
è significativo che proprio in questo momento della sua vita, in cui il suo attuale ragazzo Le ha detto che per formare una famiglia Lei debba smettere di balbettare, ripensi al suo ex, che per contro condivideva questo disturbo e quindi lo accettava.
Non adagi a questa situazione: non rinunci alla sua storia attuale, se per Lei è così soddisfacente, solo perchè crede di non essere in grado di modificare la situazione.
Parli con il suo ragazzo delle sue preoccupazioni e magari potete pensare di affrontarle insieme in una terapia di coppia, per capire anche come mai per lui la sua balbuzia sia vincolante rispetto l'idea di formare una famiglia.
Cordialmente
Dott.ssa Valentina Segato
15 OTT 2012
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Ciao Elena! Dovresti secondo me seccarti col tuo ragazzo ( cosa difficile lo so, ma mantiene le coppie, almeno cosi' pare)... quando uno ama ama .. la balbuzie dovrebbe essere per lui una caratteristica particolare e che gli dovrebbe mancare quando non ti è vicino... C'è un film (i passi dell amore... su casacinema o qualcosa del genere lo vedi gratis) in questo film il lui ama lei nonostante lei sia diversa dagli altri... :)... un bacio e buona fortuna.. secondo me quando ci vengono delle cose in mente un motivo c'è .. credo si abrutto sentirsi dire che per formare una famiglia uno deve cambiare.. allora che fa, giocava prima con te? ( io non voglio assolutamente metterti contro... ma ti devi seccare cosi' lui ti dimostra che ti ama altrimenti lo dimenticate magari ):)
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15 OTT 2012
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Ciao Elena! Secondo me l' amore non ti deve chiedere... secondo me è normale che ti viene in mente questo pensiero perché dici ma allora non mi ama? per fare una famiglia devo smettere di balbettare? ed allora a che stiamo a fare insieme, ci sta tanto per .. non mi accetta? Dovresti seccarti col tuo ragazzo secondo me ( lo so che è difficile, io infatti non ci sono mai riuscita, per altri motivi, con il mio lui che dopo un po', anche stanco della mia eterna pazienza, mi ha lasciato). Dovresti seccarti tanto. Se ti ama dovrebbe amare la tua balbuzie.. e poi .. che ci fa se uno è balbuziente.. almeno c'è qualche differenza :) C'è un film ( i passi dell amore) guardalo.. lui la ama cosi' tanto che l'accetta... ps poi magari il tuo ragazzo l ha buttata li a mo di battuta.. anche se..
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Grazie per la tua valutazione!
14 SET 2012
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Ciao Elena, non deve esser stato facile per te vivere l'adolescenza accompagnata dalla balbuzie, che immagino avrai vissuto come un handicap nelle relazioni, non perchè io penso lo sia in assoluto ma perchè traspare che ti ci sei dovuta confrontare con fatica. E oggi come vivi la cosa?E' una condizione per te accettabile? Qualcosa con cui ti sei pacificata? Mi sembra che l'uomo che ti sta accanto te lo faccia passare come un limite da superare, come un ostacolo alla relazione d'amore, come un impedimento per costruire una famiglia. Mi sbaglio? Perchè balbettare ti dovrebbe impedire di essere madre e moglie? Ti sono di stimolo positivo queste considerazioni del tuo fidanzato? Ti fanno sentire amata? Prova a chiederti come ti senti all'interno di questa relazione, come vivi questi commenti. Se per te è un handicap puoi intraprendere una terapia psicologica per andare oltre il sintomo e vedere cosa ci sta dietro. Ma solo se tu lo consideri un problema e non se qualcuno te lo impone per essere accettata.
14 SET 2012
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve Elena,
piuttosto che cercare di dimenticare il tuo primo ragazzo il mio consiglio è di cercare di riflettere sul perchè questo pensiero sia riaffiorato così prepotentemente soltanto ora. Tu conosci la risposta, anche se al momento non ti è ancora chiara. Probabilmente per te questo è un periodo di cambiamenti e di incertezze. Secondo me una delle tue fasi rappresenta molto bene la situazione:
"da quando il mio ragazzo si è laureato e mi ha chiaramente detto che per costruire una famiglia insieme è meglio che io smetta di balbettare, il pensiero del primo ragazzo si è fatto sempre più forte"
Spero di esserti stata d'aiuto
Francesca Figliozzi
14 SET 2012
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buonasera Elena,
più cercherà di imporre alla sua mente di fare qualcosa e piu' la sua mente la farà. Funzioniamo così! Accetti i suoi pensieri e focalizzi l'attenzione sullo stato emotivo che prova in questo momento. spesso lo stress, le preoccupazioni, possono canalizzarsi in eccessiva ansia e ossessività Lei stessa dice che ciò che pensa non è reale per le ragioni che ha esposto e questo già è un passo avanti che le dice che i suoi pensieri sono legati piu' ad uno stato psicologico-emotivo in cui si trova che ad un vero e proprio interesse per la sua prima fiamma. Ciò che le ha detto il suo fidanzato in merito alla probabilità di mettere su' famiglia e la correlazione con la sua balbuzie, come l'ha vissuto?
14 SET 2012
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Gentile ragazza,credo che l' aut aut propostole dal suo fidanzato l' abbia cosi spaventata da non farcela a non balbettare più da avere paura di rimanere sola ed allora la sua mente si rifugia in un pensiero confortante. Infondo è un pò come se il suo fidanzato le avesse detto : " o smetti di balbettare o non c'è famiglia insieme "
14 SET 2012
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Elena,
del suo racconto mi ha colpito molto una frase: "da quando si è laureato mi ha detto che per costruire una famiglia devo smettere di balbettare", poi che è una persona splendida per questo che anche se la sua fantasia di ritorno dell'altro divenisse realtà forse ci penserebbe a rovinare la sua vita. Mi viene da domandarmi se lei nel profondo è realmente soddisfatta di questo rapporto attuale, o invece ci sono alcuni momenti che vorrebbe slegarsi, che si manifesta a livello razionale con quella fantasia. Le consiglio di provare a contattare un professionista a lei vicino, che potrebbe aiutarla a far un pò di luce.
Un Caro saluto
Dr. Elisabetta Bellagamba
14 SET 2012
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno gentile Elena,
ho letto attentamente ciò che ha scritto e noto un buon livello di introspezione in lei, questo è sicuramente un suo punto di forza! Vorrei proporle una riflessione: Potrebbe essere accaduto che difronte all'affermazione del suo fidanzato sulle "condizioni" per poter fare famiglia lei si sia spaventata e forse anche risentita? Scrive che ha tentato di "arginare" il problema balbuzie e che tutt'ora ne è afflitta, dunque ripensare al periodo in cui frequentava il centro e quel ragazzo significa forse ripensare a come allora lei riusci a superare le difficoltà e la frustrazione di essere rifiutata, questo riappare ora che velatamente sta subendo un rifiuto al suo essere persona nonostante la balbuzie. Se sente che da sola non riesce a superare questo momento , si rivolga di persona ad uno Psicologo Psicoterapeuta per una Consulenza Psicologica per valutare l'opportunità di iniziare un percorso.
Cordialmente
Dr.ssa Anna Mostacci Psicologa Psicoterapeuta
