DISTURBO DI PERSONALITÀ CON UN'IPOTESI DI DIAGNOSI BIPOLARE
Salve, vi scrivo semplicemente per avere un vostro suggerimento con qualche indicazione.
Da qualche anno vivo una situazione molto delicata, articolata ma soprattutto molto pesante; riguarda la mia compagna.
Ci sarebbe tanto da raccontare ma cercherò di essere il più sintetico possibile... nel 2019 alla mia compagna, a seguito di una forte depressione ed un periodo di psicoterapia le stato diagnosticato un disturbo di personalità... a seguire la psicoterapia l' ha interrotta eliminando in maniera graduale gli antidepressivi... ma tempo qualche mese ha avuto una ricaduta ancora più pesante con deliri e stati psicotici... la psichiatra che la prese incarico le prescrisse degli stabilizzatori dell'umore con antidepressivi che tutt'ora sta assumendo... ma a seguito di un trasferimento di città, la prende in carico una nuova psichiatra che fece richiesta del referto dove è presente un'ipotesi di diagnosi bipolare... al momento le è stata affidata un'altra psichiatra, da qualche mese che le sta riducendo gli antidepressivi.
Al momento dopo 4 anni, con una diagnosi di disturbo di personalità che andrebbe approfondita ed una ipotesi di bipolarismo, non si sa ancora come muoversi... sta seguendo solo una terapia farmacologica che, come mi insegnate ha una funzione sui sintomi ma non sulle cause e, non le è stata proposta alcuna psicoterapia ed il sottoscritto è totalmente escluso sia dalla mia compagna che dallo psichiatra e, la mia vita è una grandissima montagna russa...
Amo la mia compagna le sono stato sempre accanto ma, mi rendo conto che alla sua situazione andrebbe data maggior attenzione, attenzione ...che ho come l'impressione non gliela stiano dando.. non so cosa fare e come cercare di essere coinvolto dalla mia compagna stessa per esserle di maggior aiuto e supporto... mi sento impotente... ! Le sue emozioni e sentimenti cambiano in continuazione.
P.s: ci sarebbe tantissimo da raccontare ..............
Vi ringrazio anticipatamente per il riscontro