Consiglio su trauma di coppia e depressione

Inviata da Sognatore · 26 dic 2023 Terapia di coppia

Rapporto in crisi e probabilmente terminato. Credo di star soffrendo di una depressione profonda.

Ciao a tutti, utilizzo questo post per liberarmi e sentirmi ascoltato. Ho vissuto una storia particolare e ne sono ancora dentro ma ho paura di non riuscire a risollevarmi perché sono ancora convinto che questa persona possa fare un passo verso di me e ricominciare a crederci. Premetto di essere una persona molto profonda, legata a valori come lealtà, trasparenza e rispetto per cui molte volte soffro perché ho sempre il timore di non trovare una un’altra con il quale poter essere sereno. Convivo da sempre con l’idea di un amore utopico, fatto di nessun tradimento e nessuna bugia ma mi è impossibile crederci perché anche le coppie più belle che ho conosciuto, sotto sotto hanno avuto qualche tradimento e bugia nel loro percorso. Mi viene da pensare se con il passare del tempo le coppie scelgano di chiudere un occhio e pensare solo al legame e non ad una scappatella ma da sempre soffro al solo pensiero di poter tradire o essere tradito. Sono un ragazzo di quasi 30 anni, mi ritengo un bel ragazzo e nella mia vita da single in realtà, quando sono privo di amore, tutte queste paranoie non le avverto. Ho avuto moltissime esperienze e con don e bellissime con cui ho sempre mantenuto ottimi rapporti. La questione cambia quando si parla di legami.. ho scoperto di non saper tagliare i legami e percepire una sindrome di abbandono ogni qual volta ho dovuto chiudere con un ex. Ho avuto prima di questa storia altri due fidanzamenti importanti e sto realizzando che al culmine di essi, vivo sempre lo stesso dolore. Per me chiudere un legame equivale ad un lutto e non riesco a lasciar andare un rapporto pur riconoscendo sia poco giusto per me. L’esperienza però mi ha Insegnato ad essere molto selettivo e questa volta dopo due anni single ho creduto davvero fosse la donna giusta per me.

Un anno fa, ad un pub con un amico, conosco lei. Per me è bellissima e con una scusa riesco a presentarmi riscontrando subito forte empatia e sintonia. Continuiamo la serata da soli e decidiamo di fare festa insieme. Andiamo a ballare e la notte la passiamo insieme da me. Ero single da due anni e sinceramente lì per lì ho pensato “ ok mi sono divertito con lei che è bellissima ma probabilmente farò nascere un rapporto di scopamicizia”. Invece no.. ci vediamo sempre più e la nostra intesa sessuale aumenta perciò perché non continuare. Passano mesi di frequentazione quando lei India a mettermi un po’ spalle al muro perché per lei era ora di sapere le mie vere intenzioni. Da lì io le confido che il primo mese non avendo ben chiara la situazione, sono stato anche con altre persone e che stavo chiudendo ora tutte le mie conversazioni con le altre perchè ero convinto ormai che lei mi piacesse. Siamo nel quarto mese.. ci amiamo. Da lì i primi dubbi per entrambi. Nei mesi precedenti l’ho vissuta parecchio e mi aveva confidato segreti della sua vita esclamandomi più volte che con me lei si sentiva libera e senza paure. Io invece una paura l’ho vissuta e che lei me l’avesse confidata o no era una cosa oggettiva. Stava male per delle droghe che assumeva assiduamente. Una volta sono andato a prenderla in ospedale per delle fitte al petto, altre volte sudava nel letto e molte volte aveva nausea e non mangiava. Io nom so perché ma quando una persona mi entra nel cuore io a volte provo a salvare i suoi demoni e con lei che si era aperta così tanto con me ho provato a farle capire in tutti i modi che quelle sostanze la stavano distruggendo. Nel passato mi ha confidato di aver vissuto una realtà difficile dove le persone si drogavano per noia, così come lei ed il suo ex con il quale ha toccato anche crack per molto tempo. Sia chiaro io non sono un santo e alcune esperienze le faccio anch’io ma rapportato a lei e ai suoi malori non è nulla. Ho sentito che il nostro rapporto stesse iniziando a compromettersi perché spesso quando aveva quei sintomi ho iniziato a essere più insistente e chiederle se prima di vedermi avesse assunto robe. In breve me ne accorgevo perché nel sesso quando lei toccava droghe era palesemente in difficoltà. Da lì tutti i nostri dubbi sono esplosi. Lei era comunque gelosa delle mie frequentazioni pur avendole confidato di aver chiuso qualsiasi tipo di rapporto precedente. Io ero ferito perché convinto che lei mi mentisse sulle droghe. Ho iniziato a trattarla male, a farla sentire in difetto nel sesso e ad essere anche offensivo perché credevo fortemente che lei stesse trascurando il suo corpo ed il nostro sesso per delle abitudini che poi ho scoperto essere dipendenze serie. Per me lei rappresenta la donna che ho sempre cercato. Un po’ ribelle, amante della notte, dei viaggi e poi è empatica. Un giorno lei passa per la cucina e controlla il mio whatsapp web facendo caso ad una conversazione dove tutto ciò che ho fatto è stato organizzarmi per raccogliere i soldi di un regalo per un mio amico con una ragazza con cui ero stato ma che era a sua volta amica stretta di questo mio amico. Da lì la prima lite furibonda. Telefono strappato e controllato. Al che penso bene di rubarglielo anch’io. Investigare sul nostro passato non è stato per niente d’aiuto poiché io ho scoperto che poco prima di me era legata molto ad un ragazzo che fa parte della sua compagnia di amiche e che spesso si ritroverebbe tra i piedi. Lei mi confida che questo ragazzo si le è piaciuto molto ma che ora erano rimasti in buoni rapporti e nulla più. In realtà il problema grande è che poi per riprendersi il telefono mi è saltata addosso e ha iniziato a graffiarmi e tirarmi schiaffi. Ci siamo rotolati per strapparci i telefoni di mano e a fine serata eravamo entrambi spaventati per la violenta litigata. Da qui ci siamo distrutto pian piano. Bugie su bugie fini ad agosto dove scopro che lei per stare un po’ serena mi aveva raccontato di stare con la coinquilina a casa e che avrebbe dormito da lei ( non da me per intenderci ). Scopro in realtà che la coinquilina era partita per una vacanza il giorno stesso in Sicilia ed il giorno dopo glielo faccio presente. Lei inizia a piangere senza dirmi più nulla ed io le chiedo di farmi leggere la conversazione con la coinquilina perché mi aveva confidato poi di essere andata in bagno e di averla cancellata. Mentre leggo il telefono lei mi salta addosso dicendomi che comunque stavo leggendo troppo e di ridarle il telefono. Altra brutta litigata finita con entrambi che rientriamo nella nostra città natale per tutte le ferie. Io già in quel periodo mi sono sentito morto dentro. Non sapevo a cosa credere ma lei ha fatto di tutto per convincermi e rivederci per iniziare una convivenza. In pratica mi ha confidato che mi ha detto una bugia pur di rimanere un giorno a casa a dormire anziché venire da me. Ritrovarci insieme è stato difficilissimo.. scegliere di convivere dopo una rottura così brusca e dopo che comunque le nostre famiglie erano un po’ contro le nostre litigate. Durante la convivenza lei mi confida di aver toccato ancora droghe sia la notte prima di rientrare nella sua città sia durante quella permanenza ed in più scopro che si è vista con il suo ex proprio per prendere droghe. Io sono impazzito e mi sono sentito distrutto nel sapere tutte queste cose, senza poi sapere cosa abbia fatto con l’ex perché per me non è comunque rispettoso vedersi con una persona senza comunicarmelo quel giorno stesso. Il rapporto si spezza ancora una sera in cui lei mi accusa di non averla aiutata a prendere dell’erba ( la fumo anch’io ) e inizia ad avere attacchi d’ansia, sbattendo porte e offendendomi davanti ai miei coinquilini. In Tutto ciò io avevo iniziato un nuovo lavoro da pochi giorni perché durante l’estate ero stato licenziato. Offeso le dico che per me so era comportata male e che almeno per quella sera non avrebbe dovuto rivolgermi la parola. Lei offesa fa le valigie e se ne scappa.. le invio un messaggio pregandola di risalire perché tardi ma lei mi blocca ovunque dicendomi addio. Io l’ho cercata per tutta la notte sia in macchina che a piedi ma di lei nessuna notizia e la sua macchina non c’era più. Il giorno dopo mentre ero a lavoro mi risponde dicendomi che non avrei dovuto cercarla più e che la oltre aveva chiamato quel ragazzo con cui era stata prima di me dicendomi che lui aveva una stanza da affittarle e che sarebbe stata lì. La notizia mi ha sconvolse talmente tanto che dissi al mio titolare di voler lasciare tutto e tornarmene nella mia città perché non avevo più la salute mentale per reagire. Il giorno stesso ho preso tutto e sono tornato a casa ( dalla mia stanza sarei dovuto uscire a fine mese proprio per andare a convivere con lei ). In un attimo mi sono trovato senza lavoro, senza casa e senza ragazza. Dopo due settimana lei mi ha cercato è appena sono risalito per fare il trasloco si è ripresentata chiedendomi scusa. Io la amo e non sono riuscito a rifiutare il mio amore ma ad una condizione.. doveva uscire da quella stanza. Lei mi dice che lo farà ma che in fondo non c’è nulla di male perché questo ragazzo l’ha solo aiutata e che vuole comunque rimanere lì per dimostrarmi che non c’e nulla di malizioso e per prendersi tempo per cercare i altra stanza mettendo soldi da parte. Siamo andati avanti portando rancore entrambi perché io l’ho tratta sempre più male da quel giorno. Attualmente pur di rimanere ancorato a quella città sto vivendo da un parente a 60 km di distanza da lei. Non abbiamo la nostra intimità e in quella casa dove vive non ci metto piede perché ho litigato con quel tipo. Mi sento schiacciato da questa situazione e lei in realtà sembra essere tornata con la coda tra le gambe ma piano piano mi sta sotterrando perchè sto vivendo da mesi in estrema difficoltà senza casa e lavoro. Lei sta uscendo sempre più con le sue amiche m, fa feste e mi mente sulle sue frequentazioni. Io sono arrivato al punto da farle pesare qualsiasi cosa perché porto troppo rancore. Un mese fa lei mi ha confidato di non poterne più di essere trattata male e che pur amandomi voleva lasciare andare tutto perché ci stavamo facendo solo del male. Io sono arrivato a capire ora che in realtà non voglio più reprimere il mio amore ma che devi accettarlo e vivere questa storia serenamente. Per me è troppo importante uscire da questo periodo buio con lei al mio fianco perché solo così potrò dire che la mia ragazza mi sia stata Viviana nei momenti bui. Anche in questo mese però ce ne sono state troppe. Altre serate dove addirittura le presto dei soldi e scopro che lei si droga dopo aver promesso che quella sera non lo avrebbe fatto. Insomma è una ragazza che lotta perennemente con i suoi demoni, è poco lucida e tutto ciò che dice sembra non rispettarlo. Allo stesso tempo io provo un amore incondizionato per lei perché credo ci siamo rovinati con le nostre stesse mani e non abbiamo più vissuto nulla di noi. Avrei troppo rimpianti e per di più io non sono una persona che possa accettare di lasciarsi ( farsi giri su giri con altre e lei con altri ) e poi tornare quando tutto si sarà affievolito. Lei però ora come ora non ne vuole sapere e ogni volta che ci riproviamo è sempre più debole e malata nei miei confronti. Da 6 mesi lei qualsiasi sbaglio commetta è sempre pronta a mettersi da sopra, a bloccarmi o a farmi scacciare dalle amiche perchè oramai ho talmente tanti bisogno di star bene che provo a chiarire subito e quindi risulto ossessivo. L’ultima litigata lei ha dormito da me due giorni, il giorno dopo fa serata con le amiche e mi dice che è ad una birreria con il motorino di una collega. Da lì sparisce per 4 ore facendomi credere il peggio e facendomi uscire con la macchina per cercarla perché non sapevo più che cos’è avesse fatto. Risultato : è andata a ballare con le colleghe e quando si è rifatta viva mi ha accusato di star intralciando la sua libertà quando io volevo solo che ci fosse più comunicazione. Avrebbe potuto dirmi “ guarda non sono più alla birreria ma sto andando a ballare, ci sentiamo domani” invece è scomparsa per 4 ore. Da lì mi ha ribloccato, lasciandomi da un messaggio e sparendo. Ora che siamo sotto Natale..

Scusate il testo infinito ma avevi bisogno di raccontare la maggior parte dei fatti. Sto vivendo un incubo dove lei per me è tutto ciò per cui sto lottando. Sto cercando di ritrovare una stanza e ora finalmente ho ritrovato lavoro ma mi sento distrutto perchè questa ragazza mi sta facendo vivere troppo sbalzi di umore in un momento già per me difficile. Non so che fare.. se cercarla ancora o farle capire che non ci sono anch’io più per lei ma ho troppa paura di perderla. Grazie

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