come smettere di abbuffarmi di caramelle?

Buongiorno Elisabetta,
sicuramente è un'ossessione che poi la porta ad una compulsione, ma sarebbe importante discriminare il pensiero alla base. Si abbuffa durante tutto l'arco della giornata, o c'è un momento specifico in cui le finisce tutte? Quando lo fa è perchè cede a questo piacere irrefrenabile o perchè questo ha una funzione (tipo: se non lo faccio succederà una brutta cosa)? Se è una situazione del tipo: so che non è giusto, ma quando mi arriva "il demone che mi travolge" non riesco a non cedere, dopo averlo fatto mi sento in colpa, ma il giorno dopo sono d'accapo...la domanda è: lo fa di nascosto? Si compra le caramelle appositamente per consumarle in un certo modo e in un certo momento? Le consiglio di rivolgersi ad un terapeuta, poichè darle delle indicazioni per affrontare da sola la cosa non è possibile! Rimango a disposizione per eventuali domande.
Un caro saluto
Serena Carrai

Gentile Elisabetta,
assumere cibo, seppure gustoso ed accattivante, in maniera compulsiva è indice di un disagio che merita di essere approfondito.
Le cause possono essere varie ed influenzate da variabili diverse, quali età, circostanze ambientali, cambiamenti lavorativi, conflittualità relazionali ed altro ancora.
Consideri la possibilità di un percorso terapeutico, che permetta la riduzione dei i sintomi ossessivo-compulsivi e l'individuazione di una forma di più sano appagamento.
I miei migliori auguri
Dott.ssa Vanda Braga

Potrebbe essere utile sapere anche quanti anni hai, quanto pesi; questo sintomo sebbene sia per lei corrosivo, è strano e simpatico allo stesso tempo, come se ci fosse un bisogno di leggerezza, colore e buon umore. Attenzione ai danni collaterali, urge una valutazione.
DrBartoli-Valenza

Gentile Elisabetta,
occorre indagare in psicoterapia l'origine di questa compulsione che può aver indotto anche una sorta di dipendenza che, sebbene non paragonabile ovviamente ad una dipendenza da sostanze, può comunque procurare danni allorchè la quantità di caramelle consumate è elevata.
Per risolvere questo disturbo di tipo ossessivo-compulsivo è consigliabile una psicoterapia cognitivo-comportamentale.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Gentile Elisabetta,
è sicuramente un comportamento compulsivo, lei si abbuffa con questi alimenti dolci.
Riesce a comprendere cosa innesca tale comportamento? Sente alcune emozioni o sensazioni particolari? Da quanto tempo manifesta questo bisogno?
Una terapia strategica breve potrebbe esserle utile al riguardo.
Resto a disposizione
Dott.ssa Donatella Costa

cara elisabetta. lei definisce questo suo comportamento un'ossessione ma in realtà credo che sia una compulsione che si associ a qualche pensiero ossessivo. credo che abbia urgente necessità di cominciare una terapia specifica. le consiglio una psicoterapia cognitivo comportamentale in quanto è quella più efficace per il trattamento del disturbo ossessivo-compulsivo.

Cara Elisabetta,
le abbuffate spesso nascondono un disagio più profondo e/o possono essere dei campanelli d'allarme per orientare la nostra attenzione. Spesso, poi, assieme alla componente motivazionale, si innesca anche un principio di "dipendenza" difficile da sganciare se non attraverso una piena consapevolezza della nostra difficoltà e una forte volontà a cambiare. Sicuramente un supporto di tipo psicologico potrebbe aiutare a chiarire meglio la tua situazione e aiutarti a smettere o diminuire le abbuffate. Intanto, ti faccio alcune domande che potrebbero aiutarti a formulare nuove riflessioni su cui ragionare: quando hai cominciato a mangiare così tante caramelle? ricordi qualche fatto particolare accaduto in quei giorni? e adesso? in quali momenti ti abbuffi solitamente? ci sono correlazioni tra i momenti in cui decidi di mangiare così tante caramelle?

Un caro saluto,
Giuseppe Marino