Come riuscire a superare questo stato di ansia/depressione
Buonasera, sono una studentessa al secondo anno di farmacia (a settembre inizio il terzo) e da un mese circa ho avuto sbalzi d’umore misti a pianto, il che mi ha fatto perdere tempo nel ritrovare la voglia e l’energia Per studiare dopo l’u Esame dato a luglio. All’inizio avevo intenzione di preparare due esami per settembre, ma alla fine ho deciso di prepararne uno solo che mi sembrava il più semplice. Ho studiato tranquillamente per circa 10 giorni, anche se ogni tanto mi avvilivo perché non ricordavo ciò che studiavo e perché temevo di non finire tutto in tempo per l’esame del 17 settembre. Oggi ho anche scoperto che ad interrogare all’esame ci sarà il professore che mi ha interrogata a luglio (il quale al primo appello di giugno mi aveva bocciata per 1 domanda sull’unico argomento che non ero riuscita a studiare; poi a luglio mi sono ripresentata e mi ha dato 30) e poiché questa materia è strettamente collegata a quella data a luglio (con argomenti in comune) sarò obbligata ad approfondire nuovamente quegli argomenti perché altrimenti quel professore specializzato nell’ambito potrebbe bocciarmi nuovamente. Fatti tutti questi conti sono giunta alla conclusione che non arrivo in tempo a riprendere gli argomenti e a fare bene anche quelli nuovi che sono pieni di dati tecnici da ricordare. Poi anche a causa di questo mio umore un po’ svogliato e depresso non sono spinta a tentare di fare il possibile per vedere se arrivò a farlo per settembre. Dolorosamente sono giunta alla conclusione che probabilmente non andrò a settembre e questo esame si aggiungerà agli altri due che mi sono avanzati dal secondo anno + altri 7 esami totali del terzo anno, questo mi fa stare male perché vorrei tanto laurearmi in tempo. Infatti mi sento in colpa per il fatto che non sto studiando molto e che queste materie slitteranno. Inoltre il 24 settembre il mio fidanzato torna qui per 10 giorni di ferie, ma poiché non darò l’esame il 17 settembre credo di non avere diritto al divertimento perché non ho adempiuto al mio dovere. Premetto che da quando ho iniziato l’università non ho mai saltato una sessione d’esame e addirittura al primo anno sono riuscita a dare tutte le materie in tempo. Spero possiate aiutarmi, mi sento sempre in colpa.