Buonasera,ho 24 anni e da un pò di tempo(da fine novembre) mi è comparsa questa sensazione tremenda di estraneamento dal corpo,come se il corpo non mi appartenesse.Ce l'ho di continuo..non passa mai,sono quasi 2 mesi che è continua. Ho letto sul web che è denominato "depersonalizzazione", questo problema. E non è molto diffuso, anzi veramente poco diffuso,ho letto.Che potrei fare per farlo passare?passerá da solo pian piano? Mi è apparso dopo una seduta di psicoterapia,qualche giorno dopo la seduta (prima non lo avevo..erano 8 anni che non avevo più questo problema spiacevole), e ora devo conviverci sempre.Ce l'ho da mattina a sera.Non mi va più via....e non sò come fare.Questo disturbo è apparso per la prima volta a 15-16 anni.Ma non ricordo quanto tempo ha impiegato a svanire.Comunque non va bene.Non riesco più a godermi nulla, è come se non mi riconoscessi più, quando mi guardo allo specchio." Chi è questa estranea? ",mi viene come pensiero.Ho paura...questo problema può compromettere tutta la mia vita.Ho letto pure che può durare anni o decenni addirittura, questo problema.
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
22 GEN 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Valeria, ritengo indispensabile che Lei metta a conoscenza (sempre che ciò non sia già avvenuto) la Sua Psicoterapeuta della situazione: insieme potrete inquadrare la problematica all’interno di una cornice più ampia e vedere quali concause incidono su di essa. Riguardo ciò che ha letto, tenga presente che ogni persona è diversa dall’altra e che sull’eventuale persistenza dei disagi psicologici incidono una serie di variabili; il fatto di avvalersi dell’aiuto di un professionista, come sta già facendo,pur non garantendo la salute psichica in assoluto,potrebbe senz’altro essere utile a mitigare la pervasività di alcuni problemi.
Dottoressa Daniela Raffa
(Psicologa- Psicoterapeuta)
21 GEN 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buonasera Valeria, per la mia esperienza, la depersonalizzazione ed il vissuto di estraneità li ho sempre visti in associazione ai disturbi d'ansia, o durante gli attacchi di panico, ai quali però non fai riferimento nel tuo scritto. Se avessi anche problemi d'ansia l'indicazione è di curare il disturbo principale. Un saluto affettuoso dott.ssa Antonella Ricci
21 GEN 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Carissima, sembra essere molto allarmata e forse un po' arrabbiata. Ci scrive che ha già sofferto di depersonalizzazione in passato e che adesso è ricomparso questo sintomo dopo una seduta di psicoterapia.... La prima domanda che mi viene la farle è se ne ha parlato o meno con la sua/il suo terapeuta. Ovviamente io non la conosco e non so i motivi che l'hanno spinta a richiedere una psicoterapia, forse proprio la depersonalizzazione oppure dei sintomi ansiosi (in genere sintomatologie come depersonalizzazione, derealizzazione riguardano la sfera ansiosa).
Sinceramente, se lei fosse una mia assistita vorrei che me ne parlasse, perché solo in questo modo potremmo affrontare il suo disagio ed elaborarne insieme i vissuti correlati.
Quando le succede cerchi di attivare la memoria di lavoro... come ad esempio cantare, contare all'indietro o svolgere dei piccoli compiti concreti... Purtroppo le cose che si leggono in rete possono spaventare! Cerchi di non preoccuparsi e ne parli con lo/ la psicoterapeuta che la sta aiutando.
Restando a disposizione, la saluto cordialmente.
Dott.ssa Verusca Giuntini
