Come crearsi una vita sociale partendo da 0?
Salve , vorrei parlare della situazione di mio fratello che ha ventidue anni e si trova accanto a me. Da quando aveva circa 12 anni è stato sempre un ragazzo timido e questo lo ha portato ad avere problemi a livello sociale, con tutto ciò qualche amico lo ha avuto sempre. Dai 16 ai 19 anni ha praticato palestra e tutt'ora avendo lasciato perdere ha comunque un fisico atletico . Da premettere che non ha mai avuto una ragazza , anche se una volta mi ha confessato di aver fatto sesso. Lui si reputa una persona molto in gamba , esteticamente non ha nulla da invidiare a nessuno , però si è rotto le p***e di essere cosi: non riesce ad avere amici veri , non riesce a divertirsi , a scherzare , a far parte di un gruppo , a ridere , a cazzeggiare e fare tutte quelle cose che un ragazzo di 20 anni deve fare. Fa parte di una comitiva di amici ma è presente solo fisicamente , si sente un pesce fuor d'acqua, infatti è sempre lui a cercare gli altri , senza mai essere cercato. Lui riconosce di avere delle carenze a livello sociale , ma lui essendo categorizzato (nella sua comitiva) in questo modo , lui pensa di non avere piu la possibilità di rimettersi in gioco e poter quindi essere considerato come gli altri. Pensa anche che questo fatto si ripercuota nelle relazioni sociali che vi sono al di fuori del gruppo. Esempio : fare amicizia al di fuori del gruppo.
È molto permaloso, riesce a scherzare solo con me e quando si trova con gli altri mette una maschera che per lui serve a essere rispettato e considerato una persona seria.
-Come ricrearsi una vita sociale partendo da zero?
Ps. Ho scritto sotto dettatura di mio fratello.