Buongiorno, mia figlia di 5 anni è una settimana che non vuole più andare alla scuola materna lei mi ha detto che vuole stare con me e ogni tanto durante la scuola mi pensa e piange, le maestre mi hanno detto che non è successo nessun fatto particolare neanche con i compagni, durante la giornata poi e serena ha solo degli attimi che pensa a me è poi piange... cosa posso fare premetto che è una bambina molto timida e introversa. Grazie per la risposta
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31 GEN 2020
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Buongiorno Ellys, lei dice che la bimba pensa a lei e piange e lo fa anche durante la giornata, non solo a scuola. Cosa la fa piangere? Qual è il suo pensiero? “Mamma è sola e soffre, dunque ha bisogno di me” oppure “voglio stare con la mamma perché...”, i pensieri possono essere molteplici.
Va indagato quale pensiero induce il pianto e la ricerca del contatto con lei. Magari non glielo sa spiegare direttamente, allora provi attraverso il gioco, giocate a “mamma e figlia” con dei pupazzetti, simulate di andare a scuola e vedi se riferisce qualcosa in particolare.
3 FEB 2020
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Cara Ellys i bambini attraversano dei momenti passeggeri per cui non vogliono più andare a scuola. Credo sia importante come mamma dargli affetto e appoggio continuando tuttavia a portarla a scuola. Talvolta può essere un capriccio per attirare l'attenzione. Se prosegue potresti andare da un collega che ti potrà consigliare.
Cordiali saluti dott.ssa Bonaria Peri psicologa psicoterapeuta
1 FEB 2020
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Carissima, sarà un momento di passaggio, a volte capita in bimbi di questa età. Crescere è difficile, forse la bambina ha bisogno di sentire che la mamma c'è sempre, cerchi di starle vicino, ma continui a mandarla a scuola rasserenandola e facendole capire che lei ci sarà sempre e comunque. Pian piano passerà da sé.
Cari saluti.
Dott.ssa Barbara De Luca
31 GEN 2020
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Signora,
Spesso i bambini hanno dei momenti in cui attraversano dei “blocchi”, soprattutto i bimbi più introversi proprio come sua figlia. Sicuramente capire cosa la preoccupa sarebbe un buon inizio e aiutare sua figlia a relazionarsi nel modo più adeguato con tutti, perché spesso gli introversi hanno delle difficoltà in questo. Da così piccoli non si nota tanto ma poi man mano viene fuori. Non voler andare a scuola e piangere per cercare lei, la sua mamma, è la manifestazione oggi di un disagio, di una preoccupazione che andrebbe indagata. A disposizione per qualunque cosa.
Saluti
