Ansia e masturbazione
Buonasera, sono un ragazzo di 25 anni. È da molto tempo che, nel momento in cui sento la necessità di masturbarmi e ho delle fantasie erotiche, entro in ansia. I battiti salgono, mi agito, faccio pensieri o previsioni negative sul fatto che anche stavolta andrà male e che mi rovinerò il momento. La conseguenza di ciò è che perdo l'eccitazione iniziale, fatico a trovare fantasie eccitanti o addirittura tendo io stesso ad evitarle/bloccarle perché paradossalmente mi portano ansia anziché eccitazione e non capisco bene il motivo. Nonostante ciò, se inizio comunque a masturbarmi con questo contesto emotivo, generalmente provo poco piacere oppure duro pochissimo. Provare poco piacere/durare poco oltre che non appagarmi, mi fanno stare male, mi fanno sentire inetto, colpevole e "diverso" perché non è normale che un momento così bello in cui ci si dovrebbe rilassare, in realtà è quasi come se stessi affrontando un esame universitario. Credo di essere in un circolo vizioso in cui ogni volta ancora prima di iniziare ho paura che andrà male e faccio, senza volerlo, di tutto affinché si avveri confermando questa paura sottoforma di ansia per le volte successive. Qualora dovessi dover andare da un esperto i miei lo verrebbero a sapere e questo mi pesa molto sia su un fattore economico sia perché mi vergogno nei confronti dei miei genitori. Vorrei uscire da questo circolo vizioso per potermi godere serenamente questi momenti.
