Amara scoperta

Gentile Sereni,
scoprire qualcosa di così delicato e inaspettato, comporta inevitabilmente sentimenti contrastanti ed emozioni negative. La comprendo davvero. Purtroppo dall'altra parte c'è un uomo che forse vive le sue stesse paure e contraddizioni...è una notizia difficile da accettare e condividere, soprattutto per il timore di deludere e perdere l'altra persona. Non ci ha detto se queste analisi sono recenti o risalgono ad un periodo precedente, in ogni caso dovrebbe parlare con lui e affrontare insieme questa situazione...non credo ci sia altra strada in questo momento.
Un caro saluto
Dott.ssa Maria Grazia Galletta
Montespertoli (FI)

Gentile Serena,
per aver fatto leggere gli esami clinici del suo ragazzo a due medici non deve preoccuparsi perchè essi sono tenuti a mantenere il segreto professionale.
Per il resto, è comprensibile la sua delusione e la sua rabbia.
Tuttavia, la cosa migliore da fare è affrontare l'argomento col ragazzo dicendo la verità e cioè che casualmente ha letto le sue analisi venendo a conoscenza del problema dell'infertilità.
A questo punto può chiedergli i motivi per cui le ha tenuto nascosto una cosa così importante e riservarsi di riflettere su quelle che potrebbero esserne le implicazioni sulla vostra relazione, specie se in futuro lei vorrà avere dei figli.
In tutto ciò e per gli sviluppi di questo confronto può anche chiedere un sostegno psicologico.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Cara Sereni, calma, calma calma!
La sterilità maschile non impedisce un progetto di genitorialità comune, . è certamente un percorso più complicato (fecondazione assistita, spese eccetera) ma nella esperienza che ho fatto e ho in corso con un paziente che si è scoperto sterile, la sua vicenda ha portato lui e la sua compagna a una consapevolezza della loro relazione straordinariamente forte. Pur comprendendo la tua preoccupazione (non capisco però la rabbia...), vorrei rassicurarti sulle possibilità di un percorso di genitorialità comune pur se in qualche modo certamente originale e particolarmente conquistato. In bocca al lupo!

Buonasera Sereni, credo che tenersi l'informazione (e tutto il corollario emotivo) solo per Sé non le possa essere utile a qualcosa. Anche perché il vostro rapporto ne sarebbe, inevitabilmente, condizionato. Appena possibile, dunque, credo sia il caso di affrontare la questione con il suo partner e soffermarsi sia sul perché non le è stato detto prima di questa situazione sia se questo cambia (e quanto) qualcosa nella relazione.
Buona fortuna,
dott. Massimo Bedetti
Psicologo/Psicoterapeuta
Costruttivista-Postrazionalista Roma

Ciao Sereni,
riesco a immaginare tutta la rabbia che provi in questo momento. L'esperienza che stai attraversando si avvicina molto ad una esperienza di lutto, che infatti non è altro che la perdita di qualcuno di caro, in questo caso del figlio che vive nel tuo immaginario futuro. La rabbia in questi casi è la prima emozione che viene a galla in quanto ci troviamo di fronte a qualcosa che non possiamo gestire e su cui non abbiamo nessun potere. Passare attraverso la rabbia è però cosa necessaria per giungere al dolore che essa cela dietro di se e con il quale dovrai fare i conti. Portare la tua rabbia ma anche il tuo dolore al cospetto del tuo compagno, in modo da potere condividere assieme le vostre esperienze su questa situazione mi immagino sia molto importante al fine di scegliere la strada che vuoi che prenda il vostro rapporto.
Rimango a disposizione per ogni altra richiesta o domanda.
Un abbraccio.
P. Salvi

Buonasera Sereni,
Lei ha scoperto un problema molto delicato, comprendo la sua reazione di rabbia e impulsività.
Se lei ama questo ragazzo credo tuttavia, valga la pena affrontare la difficoltà e chiedere alcune spiegazioni in merito.
E' possibile inoltre che il suo ragazzo sia altrettanto spaventato e arrabbiato per quanto gli è stato diagnosticato.
Una notizia di sterilità ha un impatto emotivo molto forte per qualsiasi persona, forse può fare un tentativo di chiarificazione e riavvicinamento con il proprio ragazzo.
Resto a disposizione
Dott.ssa Donatella Costa

Salve Sereni, davvero amara scoperta,ma rispondere con rabbia e impulsività non aiuta. Ne parli col suo partner, in modo sereno e fermo, mostrandogli la sua delusione di non averlo saputo da lui. Giochi a carte scoperte lei,se no fa come lui. Probabilmente lui non sa come affrontare la questione, è in grosse difficoltà e molto scosso dalla notizia. Per un uomo è un grosso deficit della virilità, per altro i medici possono sbagliare e altri esami sono assolutamente consigliabili. A disposizione dottoressa Giulia Piana Milano