Mi chiamo A, ho 17 anni e da troppo tempo a questa parte non esco di casa come una volta. Il numero delle mie amiche arriva a tre di cui una non vedo da un mese e mezzo, e le altre due le conosco tramite la scuola. Sono fidanzata da un anno e sette mesi quasi, il mio ragazzo è un tipo un po complicato. Secondo lui, all'epoca in cui lo conobbi frequentavo amicizie che lui riteneva sbagliate. Appena mi fidanzai, infatti smisi di vedere ogni singola donna e cominciai a uscire con lui e i suoi amici. Non le salutavo nemmeno più perché avevo paura di litigare. Questi sono stati i primi tre mesi dove non uscivo con le mie amiche ma uscivo con lui. Dopo l'inizio della scuola abbiamo smesso di uscire. Ci siamo rinchiusi in casa ho dimenticato cosa vuol dire stare bene il sabato o il venerdì sera perché li abbiamo sempre passati insieme a casa. Le mie amiche le vedo 1 o 2 volte a settimana e ogni volta sono costretta a litigarci perché non è mai d'accordo con me. Qualsiasi persona rivedo dopo tanto tempo mi chiede sempre se esco, come mai non esco mai, perché non mi si vede mai a giro. E questo fa male. Con il mio ragazzo non esco mai e ho limitata possibilità anche con le mie amiche. Quindi mi ritrovo a stare sempre in casa e ogni sera frequento la palestra. Da un po' di tempo ho cominciato a pensare di lasciarlo ma ho paura che dopo non mi lascerà stare un attimo, ho paura di restare sola di nuovo, di restare a casa anche soltanto un pomeriggio o un sabato. Ho paura di non ritrovare amicizie perché non saprei come fare a ristabilire rapporti di amicizia. Per questo non lo lascio. Avevo anche pensato al suicidio così almeno non sopporterei questa situazione da cui non so come uscire e vedrei mio padre che non c'è più. E il suicidio mi sembra l'unica soluzione rapida. Per favore, datemi una mano.
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28 DIC 2015
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Gentile Anna,
mi sembra evidente che la relazione con questo ragazzo non ti fa bene e ti sei ridotta al punto da farti comandare e dominare.
Purtroppo non hai più tuo padre e si sa che il padre in genere è per una ragazza un sostegno importante ma spero che tu abbia almeno una madre e che possa confidarti e trovare sostegno in lei.
Non fare pensieri balordi di suicidio perchè hai tutta la vita da vivere e per "vedere tuo padre" non c'è proprio nessuna fretta. Anzi, dovresti pensare a cosa lui ti direbbe se fosse vivo. Probabilmente ti direbbe di reagire e cominciare a farti valere iniziando col dire ( e in questo potresti chiedere anche la presenza di tua madre) al tuo fidanzato che sei arrivata al limite della sopportazione e non intendi adattarti al suo stile di vita per cui se non intende modificarlo, il fidanzamento sarà rotto.
Se alza la voce o cerca di intimidirti dovrai dirgi con decisione che non accetti intimidazioni e che, se sarai costretta, non esiterai a denunciarlo.
Cara Anna, devi reagire e tirare fuori le unghie : non puoi cedere passivamente o pensare di reagire col suicidio. Se mai devi reagire in tutt'altro modo, facendoti rispettare perchè è solo da te che dipende.
Se è possibile, oltre che a tua madre, rivolgiti subito ad uno psicoterapeuta per essere aiutata ad uscire da questa scomoda situazione.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
31 DIC 2015
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Carissima Anna
questa tua situazione è inadatta allo stile di vita che dovrebbe fare una ragazza di 17 anni che ha bisogno di amicizie e di sano divertimento con le amiche.
Tu vivi reclusa con questo ragazzo, tiranno per giunta, che ha da ridire su tutto e che nemmeno ti permette di vedere la amiche.
È davvero una bella cosa che tu stessa hai iniziato a percepire la forte voglia di lasciarlo e di riprendere a vivere come una ragazza della tua età dovrebbe fare.
Ora trasforma il tuo disagio in forza e segui l'istinto sano che ti dice di lasciarlo.
Non temere nulla, non resterai da sola; già dici che le amiche sempre ti chiedono di uscire e ti chiedono spiegazioni del perché non esci e questo significa che ci tengono a te.
Fai tu il primo passo verso di loro e contattale e spiega loro la situazione, fatti aiutare, in genere le amiche a quell'età sanno sostenerti e fare scudo insieme a te.
Non pensare minimamente al suicidio, che gran brutta idea, è solo un brutto pensiero, lascia che ti attraversi e se ne vada!
Dalla tua lettera io sento che tu vuoi vivere e vuoi stare bene e, sono certa, che troverai la forza di fare questo passo decisivo di liberarti di lui.
Inoltre certo che troverai un altro ragazzo e nemmeno dopo tanto tempo!
Un ragazzo pieno d'amore che compenserà anche la triste mancanza del tuo babbo.
Circa il tuo babbo lui è già vicino a te, il tuo pensiero e il tuo amore per lui crea questa vicinanza che nessuno può toglierti.
Trova il coraggio di reagire anche pensando a lui!
Un caro saluto e tantissimi Auguri
Dott. Silvana Ceccucci Psicologa Psicoterapeuta