Sostenere l’incertezza dei tempi attuali: Coronavirus e dintorni

Una riflessione utile per sostenere l'incertezza e l'ansia dei tempi attuali...coronavirus e dintorni!!!

3 MAR 2020 · Tempo di lettura: min.
Sostenere l’incertezza dei tempi attuali: Coronavirus e dintorni
Mai come in questo periodo storico il mondo occidentale ha vissuto un'epoca di agiatezza e sicurezza: conduce un'esistenza lontana da guerre e garantisce, alla maggioranza di noi, uno standard di vita soddisfacente. Case, strade e luoghi pubblici sono i più sicuri che siano mai esistiti.

Eppure o, addirittura proprio per questo, proprio per questa nostra abitudine a vivere in un ambiente altamente sicuro, le nostre paure, alla comparsa di un evento inaspettato, aumentano e dilagano a dismisura. Per taluni si può trattare della paura generata dalla previsione di imminenti disastri climatici, per altri dall'incubo di possibili atti terroristici, per altri ancora dalla pressione di ondate migratorie senza precedenti, per le fasce più povere della popolazione la paura per le conseguenze sulla loro vita della stasi dell'economia. Per ultimo si aggiunge in questi giorni la paura di un contagio, comunque, abbastanza improbabile e dalle eventuali conseguenze rimediabili.

La condizione umana è caratterizzata in modo naturale dalla paura.

È un sentimento collegato alla sopravvivenza della specie. Costituisce la spinta ad attivarsi per allontanare il pericolo, per fuggire, per trovare una soluzione. Tuttavia, tra alcuni di noi, cosiddetti "normali", l'insorgere di una situazione imprevista attiva una preoccupazione eccessiva, un pensiero ossessivo di poter contrarre una malattia o di rivedere riaffiorare in noi un sintomo avuto in precedenza. In questo caso si delinea la persona ipocondriaca, ovvero colui, che si allerta per ogni minimo sintomo, pensando che sia qualcosa di serio e rimanendo incurante dei pareri medici.

In una fase di incertezza come questa, per alcuni di noi, una "antica" ansia rimasta sopita, si riattiva: la problematica può essere diversa, il tema che riemerge è quello che ci era caro in passato: presunte difficoltà economiche oppure il timore che il partner si allontani o quello di essere considerati degli incapaci oppure un dubbio ancor più bizzarro. Insomma le insicurezze che ci attanagliavano in passato rischiano di ritornare!

Ebbene quella particolare paura è la base da cui ripartire nel costruire dentro di noi ulteriore sicurezza. La paura è la spinta ad attivarsi per superare l'incertezza. L'atteggiamento attivo è un antidoto efficace all'ansia. È la propensione a cimentarsi, a sperimentare il nuovo. Si abbina perfettamente con l'assunzione di responsabilità ed entrambi insieme, attività e responsabilità, conducono al senso di soddisfazione derivante dall'aver conseguito un risultato o dall'esserci andati vicini. Attivarsi per superare la paura è sempre una scelta saggia, vincente.

Altro rimedio è la fiducia: la fiducia in se stessi e nella possibilità di farcela, insomma l'autostima, come pure la fiducia nella razionalità e nelle possibilità della scienza; la fiducia negli esperti e nelle figure che ci rassicurano. Ultima o forse prima strategia da adottare è l'impegno, il fare, il tenersi impegnati nei propri interessi. Nel fare seguendo un fine alimentiamo la nostra identità e non le nostre paure.

Sostenere l’incertezza dei tempi attuali: Coronavirus e dintorni

PUBBLICITÀ

Scritto da

Dott.ssa Annalisa Tirelli

Lascia un commento

PUBBLICITÀ

ultimi articoli su ansia

PUBBLICITÀ