Lo psicologo a domicilio

Lo psicologo a domicilio? SI. Chi ne può usufruire? perchè ha dei vantaggi? Possibili obiettivi. Rilfessioni e indicazioni in merito.

9 MAR 2016 · Tempo di lettura: min.
Lo psicologo a domicilio

Lo psicologo può, in alcuni casi, recarsi a casa del proprio paziente ed effettuare un colloquio psicologico o di psicoterapia a domicilio.

Chi ne può usufruire?

Lo psicologo può recarsi a casa del proprio paziente quando esso si trova nell'impossibilità di muoversi in modo autonomo e raggiungere lo studio dello psicologo.

Le persone che possono usufruire di un intervento psicologico a domicilio sono:

• le persone che soffrono di una disabilità permanente o temporanea;

• I malati oncologici;

•le persone che hanno una patologia ti tipo degenerativa o soffrono di malattie neuromuscolari;

• I pazienti vittime di gravi incidenti (stradali o naturali).

Perchè ha dei vantaggi?

Effettuare una psicoterapia a domicilio permette di osservare atteggiamenti e comportamenti messi in atto nell'ambiente famigliare.

La disabilità, la malattia oncologica, le patologie degenerative, l'essere stato vittima di un incidente stradale o di un evento catastrofico naturale coinvolgono non solo la persona singola ma anche la famiglia nella sua complessità che si trova esposta a tale evento e si trova coinvolta ad affrontare un cambiamento potenzialmente stressante e traumatico.

Non è coinvolto solo il singolo, bensì l'intero gruppo famigliare.

Utile allo psicologo è osservare il proprio paziente all'interno del proprio contesto, così come anche i movimenti dei famigliari.

Queste patologie fisiche hanno in sé una ricaduta sul funzionamento famigliare: poter osservare direttamente I famigliari in azione può essere molto utile al lavoro psicoterapeutico.

Lo psicologo potrà meglio inquadrare il disagio psicologico della persona singola e della famiglia in senso allargato.

Possibili obiettivi?

In molti casi l'obiettivo terapeutico può trasformarsi nel aiutare e sostenere il paziente "a rendersi autonomo" e continuare la psicoterapia presso lo studio dello psicologo.

Infatti la malattia rende dipendenti fisicamente e psicologicamente; molti malati cronici, oncologici, invalidi, vittime di incidenti stradali diventano dipendenti fisicamente da qualche famigliare (caregiver), senza iI quale è impossibile poter pensare di vivere e muoversi.

La dipendenza fisica alimenta quella emotiva; si crea nella maggior parte delle volte una circolo vizioso In cui il malato ha bisogno di cure a assistenza, il caregiver ha bisogno di curare e di assistere.

Si istaura una sorta di interdipendenza fisica ed emotiva che non soddisfa appieno i bisogni delle persone che possono faticare molto, malsopportare tale situazione e si possono creare in questo modo situazioni di malessere psicologico e conflitto.

Uno psicologo a domicilio può aiutare il paziente malato a rendersi conto di tale circolo vizioso e accompagnarlo verso una maggiore autonomia fisica ed emotiva.

Può anche accadere che si persegua l'obiettivo di una presa in carico dell'intero nucleo famigliare. Alcune patologie hanno una ricaduta emotiva e affettiva sul funzionamento famigliare: in alcuni casi è auspicabile una presa in carico dell'intero nucleo famigliare.

Lo psicologo può inoltre accorgersi di una psicopatologia presente in un famigliare vicino al proprio paziente e indicare un percorso di sostegno psicologico.

L'intervento a domicilio è una scelta professionale del singolo psicologo-psicoterapeuta che decide in modo autonomo di rendersi disponibile a effettuare una psicoterapia a domicilio, in linea con il codice deontologico degli psicologi italiani.

In alcuni casi è opportuno coordinarsi con altre figure professionali; medico curante, assistenti sociali, psichiatri e altri professionisti.

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Scritto da

Dott.ssa Cristina Fumi

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Commenti 1
  • Antonio Grieco

    Salve, volevo sapere se effettuate inpnosi a domicilio, buona giornata.

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