Il centro
Partita IVA:
Titolo universitario e università
Laurea quinquennale in Psicologia Clinica e di Comunità(RM- La Sapienza). Specializzazione in Psicoterapia psicosomatica ad orientamento psicoanalitico ( Ospedale Cristo Re- RM).
Esercito la professione:
Come libero professionista
Convenzioni con sanità pubblica o assicurazioni sanitarie:
Consulenze e/o appoggio psicologico:
Specializzazioni
Ansia, panico, depressione, disturbi dell'umore, disturbi di Personalità, dipendenze affettive, scarsa autostima, rapporti di potere, crisi coniugali.
I nostri corsi e seminari:
Esperienza in corsi di formazione alle seguenti aziende:
La prima consulenza è gratuita?
Tipo di terapia:
Psicoanalisi
Psicosomatica
Psicoterapia Psicodinamica incentrata sul trauma.
Tecniche e metodi utilizzati:
Psicoterapia dinamica
Mindfulness
Terapia di gruppo:
Ci si sposta a casa del paziente:
Pazienti:
Adulti
Bambini
Adolescenti
Presso il centro vi sono specialisti:
Orario del centro
Servizio di aiuto psicologico d'urgenza:
Consulenze nel fine settimana
Prezzo medio orientativo per seduta:
Si concedono pagamenti agevolati:
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Descrizioni
Lo Studio Privato della Dr.ssa Marta Petrucci si trova a Roma . E' un luogo molto accogliente, dove la dottoressa esprime in toto la sua passione per la professione.
La Dr.ssa Petrucci si è laureata in Psicologia Clinica e di Comunità presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza", successivamente si è specializzata in Psicoterapia Psicosomatica ad Orientamento Psicoanalitico presso l'Ospedale "Cristo Re" di Roma. Si occupa del trattamento di disturbi psicologici legati a situazioni di conflitto di varia natura esistenziale, di problematiche relazionali ed affettive nei bambini, negli adolescenti e negli adulti. Tratta disturbi dell'umore, disturbi di personalità , di elaborazione di traumi , di momenti di crisi e presa di decisioni. In particolare, interviene su conflitti profondi legati alla formazione di disturbi psico-somatici, si occupa anche del trattamento di disturbi legati alla sfera della sessualità e di disturbi legati alle dipendenze affettive da partner.
L'approccio terapeutico della dottoressa è basato sui criteri cardine del pensiero milleriano: gli individui che nell'infanzia non hanno dovuto subire violazioni alla loro integrità, e a cui è stato consentito di sperimentare protezione, rispetto e lealtà da parte dei loro genitori, da giovani e anche in seguito saranno intelligenti, ricettivi, capaci di immedesimarsi negli altri e molto sensibili.
La dottoressa crede fermamente e tenacemente nella costruzione di un rapporto umano basato sulla fiducia e sull'empatia: l'unica possibilità vera che tutti abbiamo per poter cambiare quelle "parti" di noi stessi che non ci permettono di vivere serenamente ed autenticamente nè con noi stessi e nè con gli altri.
Voglio farvi comprendere perché ho scelto di essere una psicoterapeuta MILLERIANA:Alice Miller sostiene che lo psicoterapeuta deve fare i conti con il bambino che è stato e che proprio durante la sua infanzia si è costruito il percorso che poi lo ha condotto, da adulto, a scegliere questa professione.E' assodato che quanto meglio lo psicoterapeuta si orienta nella propria storia personale, tanto meglio potrà smascherare le manipolazioni, che, a causa di problemi infantili irrisolti, possono essere messe in atto anche dagli stessi terapeuti e che non consentirebbero la crescita personale del paziente.Lo psicoterapeuta, a mio avviso, deve essere un testimone compassionevole e un avvocato difensore del proprio paziente, esattamente come Alice Miller ha descritto in tutti i suoi libri.Lo psicoterapeuta, dunque, non può essere neutrale: egli partecipa emotivamente in modo autentico alla rielaborazione della vicenda personale del paziente. Si può indignare ed anche commuovere, ma mantenendo comunque la forza mentale di tenere sempre presente il campo emotivo e relazionale che si crea nella relazione psicoterapeutica e di orientare conseguentemente la rotta verso la consapevolezza e verso il confronto con la realtà.Io ritengo che ogni terapeuta per svolgere il suo ruolo di testimone della sofferenza del paziente deve essere in grado di sopportare la paura (uno fra i sentimenti sepolti dentro coloro che hanno subito una qualche forma di maltrattamento che ha poi successivamente indotto un'eventuale sintomatologia psichica), avendola vissuta ed elaborata a fondo nella propria storia personale, in modo tale da non esserne spaventato. Solo in questo modo può essere capace di affrontare quel terrore senza nome che emergerà dal lavoro sul trauma del paziente, senza venirne egli stesso frammentato. Potrà così garantire al paziente quel contenimento necessario come antidoto ai sentimenti devastanti che emergeranno nel corso delle sedute. Sono convinta, come psicologa e psicoterapeuta, che l'aiutare una persona nasca da una identificazione empatica con le vicende traumatiche della persona stessa, ovvero dalla capacità di guardare il mondo con gli occhi e con la mente del paziente quando egli era bambino o adolescente. Lo psicoterapeuta, in altri termini, deve avere la sensibilità emotiva e la competenza psicologica per tentare di percepire e comprendere autenticamente QUANTO e COME il bambino, che si trova all'interno dell'adulto che gli è difronte, abbia sofferto.Non c'è psicoterapia efficace senza la disponibilità ad associare la consapevolezza emotiva del terapeuta alla capacità di contrastare le resistenze che il paziente frappone al suo percorso di acquisizione della sua crescita interiore circa cosa gli è stato fatto nella situazione traumatica e circa cosa egli stesso ha fatto per reagire a quella situazione.Postulato che essere stati amati tanto profondamente ci protegge per sempre, anche quando la persona che ci ha amato non c'è più e che è una 'cosa' che ci resta dentro, nella pelle, è vitale farsi aiutare. Perché?Perché sintomi come depressione, angoscia, ansia, panico, ossessioni, senso di vuoto, atti impulsivi auto- ed etero-lesionisti, dipendenze, desiderio di morte, euforia, ritiro sociale, onnipotenza, maniacalita', mancanza di empatia, persino la stanchezza psicofisica cronica non collegata ad evidenze mediche NON SONO ALTRO che REAZIONI sintomatologiche (ossia sintomi "falsi" che nascondono ciò che realmente 'dovremmo' consentirci di SENTIRE per superare l'impasse) a sentimenti di RABBIA ed ODIO , CONGELATI, ANESTETIZZATI nei confronti di chi avrebbe dovuto avere il piacere e la responsabilità di 'riconoscerci', amarci, donare e ACCETTARCI senza giudicare, aggredire, minacciare, manipolare, mentire e trascurare.
Raccomandazioni
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28 Novembre 2022
Romina
Paziente verificato
28 Novembre 2022
Opinione su Dr.ssa Marta Petrucci
La dottoressa Marta Petrucci ha un'empatia è una naturale propensione all'ascolto, oltre ad essere estremanente professionale ti fa sentire a casa, accolta in un piccolo grande guscio. Con lei ho capito e accettato molte cose che non volevo vedere, ne ho capite altre che non erano ben chiare o forse che proprio ignoravo. Ad oggi ne faccio tesoro di ogni singola parola ricevuta in dono. Prima di fare questa recensione, ti chiedono se consiglieresti la Dottoressa Marta Petrucci, non c'è da chiedere è scontato per me, la straconsiglio! Un grande grazie
26 Novembre 2022
Antonietta
Paziente verificato
26 Novembre 2022
Opinione su Dr.ssa Marta Petrucci
L esperienza che ho avuto con la dottoressa Petrucci è stata molto d aiuto.
Soprattutto con la sua disponibilità e con il suo modo accogliente e professionale.
La consiglio a chi cerca una figura familiare per conoscersi e aprirsi.
21 Novembre 2022
Ypsilon
Paziente verificato
21 Novembre 2022
Opinione su Dr.ssa Marta Petrucci
Ho seguito una terapia con la dottoressa e per la prima volta in relazione ad una vicenda personale che sto vivendo, mi sono sentita compresa. Completamente. Era come se mi stesse facendo da specchio e in modo amorevole mi mostrava tutto il dolore che avevo dentro e che non volevo già che trovasse più spazio nella mia vita e nel mio corpo. Io ero reale, finalmente, c'ero, potevo toccarmi perché il dolore era diventato tridimensionale. pensavo, anzi, sentivo tutta una persona,la mia, con una scorza di sofferenza da cui liberarsi, mA che c'era. E così col tempo,non lo so, questa buccia ha iniziato starmi stretta. Come mi facevano prurito tutte le convinzioni limitanti. ho iniziato a provare un dubbio,ovvero... perché non dovrei essere capace da sola , di farcela? cosa posso fare per riuscire in ciò che non riesco? cosa posso migliorare di già buono di me? quindi il dolore causato dagli altri non aveva la priorità, così come appariva sempre più piccolo, perché io me ne allontanavo. ad un certo punto diventa come un sassolino nella scarpa che non fa male...ma non lo sopporti e te lo togli. e continui a camminare. nelle favole ci sono le principesse che sentono un legume anche sotto 7 alti materassi. e penso che quando ci si ferma al ruolo datoci dall esterno, ci si identifichi troppo nel ruolo di principessa da salvare. perciò ci fa male tutto, ma non sappiamo che possiamo liberarcene o dormirci sopra e della grossa. Io non mi sono mai sentita una principessa, ma impotente si. perché non mi è stato mai mostrato come vedere e sfruttare le mie capacità per me medesima. Finché sono stata troppo stanca di tutto quel peso che non meritavo di portare addosso. perciò ho chiesto aiuto alla dottoressa e lei me l'ha dato. mi ha dato una direzione. Poi so che il resto posso percorrerlo da sola, mi ha mostrato chi sono, il mio potenziale, i miei valori e valore. Ora tocca a me. perché ci si salva da soli.
12 Novembre 2022
Ilaria
Paziente verificato
12 Novembre 2022
Opinione su Dr.ssa Marta Petrucci
Ho trovato e scelto la dottoressa Petrucci facendo alcune ricerche su internet, le spiegazioni riportate nella pagina del suo sito circa la metodologia usata mi hanno "richiamata" e il mio percorso con lei, svolto tutto via telefono, è stata una crescita ed una riappacificazione con me stessa. Ho avuto altre esperienze di psicoterapia in passato, ma da Marta mi sono sentita compresa, accolta e sono riuscita a tirar fuori fino in fondo quello che avevo dentro e che in passato non mi era riuscito, ad accettarmi e a non sentirmi più perennemente sbagliata.
12 Novembre 2022
Matteo
Paziente verificato
12 Novembre 2022
Opinione su Dr.ssa Marta Petrucci
Mi sono rivolto alla dott.ssa Petrucci per un problema di eccesso di rabbia. Avevo già affrontato altri percorsi che tuttavia si erano rivelati inutili. Con la dott.ssa ho raggiunto per la prima volta un vero, solido e duraturo cambiamento. Mi sono sentito compreso a un livello molto profondo e questo mi ha portato, seduta dopo seduta, a legittimare l'esistenza di stati d'animo di cui non ero ancora riuscito a comprendere pienamente l'origine. Ho potuto unire i puntini nel modo corretto, mettere in ordine gli eventi e le relazioni tra di loro. Ho cominciato finalmente a riconoscere le vere cause di molti sentimenti. A dare loro un nome. Sono sparite così finalmente sia l'angosciante sensazione di essere "pazzo" o sbagliato, sia la tendenza a incolparne a volte me stesso, a volte gli altri. La rabbia persistente che provavo si è dissolta totalmente e, cosa ancora più preziosa, se mi capita di innervosirmi, ora so perfettamente perché questo accade e non ho più paura. Non avendo paura, tutto si disinnesca prima ancora di cominciare. La rabbia è tornata ad essere una normale rabbia sana, motivata, e priva di eccessi. Questo ha prodotto effetti incredibilmente positivi nel rapporto con me stesso e nella mia vita relazione. La dott.ssa Petrucci è straordinariamente empatica, ma anche rigorosa e professionale. La consiglierei a chiunque.
18 Novembre 2019
Marzia
Paziente verificato
18 Novembre 2019
Opinione su Dr.ssa Marta Petrucci
La dottoressa è molto professionale ed al tempo stesso accogliente riuscendo a guidare ,nei ricordi rimossi del bambino , verso l'ascolto dei propri bisogni e del vero se' . É stata una terapia molto empatica e di sostegno umano e professionale , un viaggio molto proficuo e profondo....
18 Novembre 2019
Cristian
Paziente verificato
18 Novembre 2019
Opinione su Dr.ssa Marta Petrucci
Buonasera vorrei per prima cosa ringraziare la psicologa marta petrucci per avermi rimesso al mondo da quando è iniziato il nostro percorso insieme ho notato dei miglioramenti meravigliosi sono stati graduali e nei giusti tempi con risposte positive da parte mia e della mia vita ad oggi ho finito il percorso di psicoterapia ma consiglio vivamente il suo supporto per la passione e competenza che mette a disposizione nel suo lavoro grazie ancora di tutto!!!!
11 Novembre 2019
Paola
Paziente verificato
11 Novembre 2019
Opinione su Dr.ssa Marta Petrucci
La contraddistingue una grande professionalità, passione per il proprio lavoro, serietà e disponbilità . Questo e tanto altro, considerato l'accesso al cammino interiore che mi ha permesso di compiere. La consiglio anche per la sua umiltà oltre alla certezza di esserci sempre.
09 Novembre 2019
Sergio
Paziente verificato
09 Novembre 2019
Opinione su Dr.ssa Marta Petrucci
Ha saputo costruire una comunicazione intensa, andando a scavare con delicatezza e determinazione nelle memorie più profonde e nascoste, aiutandomi a sciogliere nodi stretti e dolorosi, e tagliare quelle matasse che non avevano più modo di essere risolte.
28 Gennaio 2018
Antonio
Paziente verificato
28 Gennaio 2018
Opinione su Dr.ssa Marta Petrucci
Professionale e attenta anche alle piccole sfumature dell'animo umano. Molto accogliente, simpatica, gentile e sensibile. Incontrarla è una bella esperienza di scoperta
13 Dicembre 2017
Anonimo
Paziente verificato
13 Dicembre 2017
Opinione su Dr.ssa Marta Petrucci
La dottoressa Petrucci è molto disponibile ed è anche simpatica, sa creare un clima accogliente.