ZOLOFT 200 mg
Buongiorno,
sono una ragazza di 27 anni, convivo da 5 anni con un disturbo ossessivo compulsivo da controllo dei pensieri devianti. Dopo tanti specialisti diversi, e tantissime ricadute fra cui quell'anno scorso che è stata durissima, ho trovato finalmente la psicoterapeuta giusta che mi sta spiegando come gestire questo problema. Chiaro, non è sparito, ma almeno adesso ci sto convivendo fra alti e bassi. Per riuscire a fare gli ERP ( esercizi che lei mi ha consigliato di fare) mi ha mandato da una psichiatra, in maniera che con qualche antidepressivo riuscisse a tirarmi su da impegnarmi a fare gli esercizi e allontanarmi dallo stato di depressione in cui vivevo.
Da dicembre 2021 sto prendendo ZOLOFT. Ho fatto un mese a 50 mg, per poi fare due mesi a 100 mg, senza grandi effetti collaterali (a parte il peggioramento dei pensieri all'inizio, ma è normale finchè il corpo non si abitua, inoltre durante il ciclo avevo una sudorazione eccessiva per gli ormoni tutti sballati e tachicardia).
Ho inziato a vedere qualche risultato dello Zoloft verso marzo, con conseguente miglioramento dell'umore e più capacità di reagire, ridere e scherzare. Non mi svegliavo più alla mattina con una tristezza inspiegabile o con un vuoto interiore e non dovevo sforzarmi più ogni giorno di essere allegra. Però sui pensieri ossessivi faceva bene poco, nel senso, ci sono sempre stati, anche le compulsioni e le ruminazioni, diciamo che non hanno mai superato un certo limite preoccupante come gli altri anni, sono sempre riuscita a contenerli. La psichiatra allora mi ha consigliato di aumentare ancora la dose, ho preso 150 mg da marzo a maggio e da maggio a oggi 200mg. Premetto che da dicembre a maggio non ho mai avuto problemi di sonno, anzi la notte crollavo sempre dalla stanchezza alle 23. Invece da maggio col caldo ho iniziato ad avere problemi enormi di sonno, nel senso crollavo alle 23 e 30 e poi mi svegliavo alle 2e 30 di notte o alle 3 e se andava bene massimo fino alle 5 del mattino (poche volte). Sentivo che mi svegliavo e nonostante la stanchezza non chiudevo più occhio. Infatti ero spesso irritabile, stanca e con mal di testa da stress. (Prendevo 100 mg alla matt dopo colazione e 100mg alla sera dopo cena). Adesso da qualche settimana, da fine agosto ho iniziato a dormire qualcosina di più anche perchè fa meno caldo, ma mi sveglio alla mattina con una stanchezza abnorme, mancanza di voglia di reagire e super stressata, con occhi pesantissimi, che bruciano, vista che si appanna, e rischio spesso di addormentarmi mentre guido in macchina. Inoltre l'umore non è più allegro, anzi è apatico o stufo in generale, è come se non avessi le forze di affrontare la giornata, di fare ERP, gestire i pensieri e lavorare. Sono tanto STANCA di tutto. I pensieri stanno ripeggiorando e io ho ripreso a controllarmi, glielo ho detto alla psichiatra e mi ha consigliato di associare a questo un altro farmaco più pesante che inibisce di più i pensieri o di provare a ridurre la dose di Zoloft con 100 mg alla mattina e 50 mg alla sera.
Ho paura che altri farmaci ancora mi facciano stare peggio, ma non ne vengo più fuori da sta situazione, tanto che sto tornando depressa di nuovo perchè non vedo mai risultati. Se non mi impegno a fare gli ERP mille volte al gg o a gestire sempre la situazione va tutto male. E io son veramente stanca di gestire e impegnarmi per sta roba. Mi sta consumando tutte le energie vitali.