Mi chiamo Sara,due anni or sono ho conosciuto una donna,mi sono trasferita dove abita lei,ma il nostro rapporto ha cominciato a vacillare.Dal punto di vista sessuale io non mi sono più sentita di avere effusioni,etc,Lei è molto impegnata a seguire una mamma che sta sempre male e io passo le mie giornate da sola,e se faccio qualcosa,la faccio sola. Poichè ,sono anch'io una "addetta ai lavori",ho cominciato ad avere alcuni pazienti e con soddisfazione.Premetto che le voglio bene ma i miei sentimenti non vanno oltre;al momento però mi riesce difficile lasciarla,vivo e lavoro presso di lei oltretutto!Mi piacerebbe conoscere un collega che mi potesse aiutare.
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10 MAR 2014
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Salve Sara, penso che la cosa migliore sia che lei e la sua compagna intraprendiate una psicoterapia di coppia che vi offra lo spazio per comunicare in maniera esplicita le cose che tra voi non vanno , i bisogni di ciascuna e per trovare insieme nuove modalità di essere coppia
11 MAR 2014
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devi far luce con te stessa se ne vale ancora la pena di stare insieme, la sua presenza ti fa stare bene, ti rende felice? qualsiasi sia la tua decisione devi affrontare la cosa con lei
10 MAR 2014
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
In questo rapporto di coppia sono vari i versanti da considerare:
la coppia affettiva, la coppia lavorativa, la coppia convivente.
Quanto Lei riporta sono i sentimenti lei prova, quasi non avesse ancora affrontato le questioni e i nodi con la donna/compagna che la ospita.
La situazione non è delle più semplici, ma una volta che si sarà chiarita cosa Lei desidera, Le sarà più facile "agire" di conseguenza.
Alle volte le persone o noi per loro, arrivano nella ns vita per farci crescere sotto determinati punti di vista.
Senza dubbio potrà risolvere con una breve consulenza da qualche collega specializzato in coppie, che riceve nella sua zona.
Cordialità
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10 MAR 2014
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Cara Sara, credo che prima di decidere qualcosa sarebbe una buona cosa condividere con lei questi tuoi pensieri. Che rapporto è il vostro se non c'è la possibilità di dirsi questo? Se sei in difficoltà in questo rapporto, condividilo con la tua compagna. Parlatene e troverai risposta ai tuoi dubbi. E tieni separati gli aspetti lavorativi da quelli affettivi: mischiare troppo le due cose, significa avere vincoli che non consentiranno di decidere in libertà.
Auguri
Dott.sa Federica Calandra
10 MAR 2014
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Gentile signora Sara,
situazioni come le sue vanno di solito affrontate personalmente presso uno psicoterapeuta capace con cui parlare di persona dopo aver acquisito più informazioni possibile tramite i colleghi di questo sito
dr paolo zucconi, sessuologo clinico e psicoterapeuta comportamentale in Friuli Venezia Giulia
6 MAR 2014
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Buongiorno gentile Sara,
forse le sue aspettative riguardo questa relazione sono, nel tempo trascorso, cambiate o non corrispondono a quello che dall'inizio Lei desiderava per sè. La quotidianità, gli impegni individuali di ognuna di voi, hanno creato come una frattura ed è in questo che vedo la sua confusione sul futuro della relazione. Queste sono solo delle ipotesi. Può cercare qui sul portale il collega che più le aggrada cliccando sulla ricerca nella città di appartenenza. Se è di Roma, resto a disposizione per un colloquio sui temi sopra accennati se pertinenti alla sua domanda.
Cordialmente
5 MAR 2014
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Mi piacerebbe esserti di aiuto, soprattutto per fare maggiore chiarezza, non tanto sulla relazione ma sul rapporto che te la fa sentire così importante. Non è cosa semplice per poterlo fare da questa sede, come nella maggioranza di altri casi. Mi viene da suggerirti di chiedere una consulenza a qualche collega presente sul tuo territorio, quindi potresti ricontattarci/mi per fornire maggiori elementi con i quali poter obiettivamente inquadrare la situazione e poi stabilire sul da farsi. Per ora ti saluto rimanendo a tua disposizione per ulteriori imformazioni.
Dottssa Carla Panno -Psicologa e psicoterapeuta
5 MAR 2014
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Buongiorno Sara,
da collega condivido e confermo l'importanza di poter avere uno spazio nostro di supporto psicologico, fondamentale soprattutto quando si cominciano ad avere un po' di pazienti. Rispetto alla sua relazione capisco le sue difficoltà e dubbi, mi piacerebbe poter lavorare con lei in questo senso e aiutarla a fare chiarezza, se lo ritiene opportuno. Intanto la saluto e le auguro in bocca al lupo, anche per la sua attività di studio!
5 MAR 2014
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Cara Sara, sembri confusa rispetto al legame che hai con questa persona. Hai scelto di avvicinarti a lei, eppure ora sembri intenzionata ad allontanarti, inoltre i legami con lei vanno ben oltre quello affettivo, visto che lavori e vivi con lei. E' preziosa la tua intuizione e il modo in cui ti fai presente a te, ascoltando le tue esigenze. Ti invito a prendere contatto con un collega della tua zona, puoi chiedere un contatto per passaparola o consultare i colleghi presenti sul territorio anche attraverso questo sito. Buon lavoro su di te.
Dott.ssa Gabriella Petrone
5 MAR 2014
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Gentile Sara,
lei sa che la convivenza altera gli equilibri di una coppia. Forse il vostro avvicinamento fisico ha prodotto un distanziamento affettivo.
Per quanto riguarda la consulenza che cerca può valutare tra i professionisti iscritti su questo portale quello che più le ispira fiducia.
5 MAR 2014
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Gentile Sara,
Lei non scrive dove abita. Sicuramente nella sua zona ci sarà qualche collega che la può aiutare ad affrontare questo periodo difficile e, se non ama più la sua compagna, a trovare la forza di comunicarle la sua scelta.
Le faccio i migliori auguri,
Dott.ssa Simona Casciaro