Vorrei essere più sveglia

Buona sera, ho un problema, da bambina sono sempre stata una persona poco presente, qualcuno mi definirebbe “sulle nuvole”, “rincoglionita”, “imbranata”, e talvolta anche smemorata. Da sempre faccio fatica ad arrivare a certi ragionamenti, magari un mio amico mi sta raccontando cosa gli ha causato la frattura al braccio e al posto di capire che lui è caduto in moto qua a scuola, ha lasciato la moto nel parcheggio scolastico e si è fatto venire a prendere dai suoi, lui facendo una battuta del tipo che è venuto qua in moto (palesemente non era possibile con il braccio rotto) io capisco che lui è venuto davvero qua in moto con il braccio rotto e gli rispondo che mia madre non me l’avrebbe mai fatto fare e lì figuraccia.
Spesso non colgo le battute, non capisco magari cosa mi dice la gente, certe volte non sento ma altre volte ascolto ma non capisco, ad esempio oggi un professore mi ha indicato dove buttare via un paio di calzari che avevamo indosso durante una gita scolastica e io siccome non ho capito l’ho guardato sorridendo sottolineando il fatto che non avevo capito.
Altre volte sparo fuori delle risposte che non hanno un senso logico che sembra quasi che non stavo seguendo o che sono stupida.
Oltre a questo sono smemorata, ascolto una persona perché mi fa piacere poi poterla aiutare ma non mi ricordo cosa mi dice ma a distanza di minuti e poi per questo faccio fatica a comunicare, fare discorsi fatti bene incoraggianti o di conforto in una situazione in cui si presume dovrei sapere cosa è successo perché o me l’hanno appena raccontato o addirittura ne ho fatto parte, ma appunto me ne dimentico, forse perché nel momento stesso in cui mi stanno raccontando un accaduto io già penso che me ne dimenticherò e quindi distraendomi me ne scordo.
Ah e come se non bastasse sono estremamente maldestra, mi hanno sempre detto che ho le mani di burro, per dire ho un te in mano e nella stessa mano una brioche e puntualmente faccio cadere entrambi.
Il papa del mio ragazzo ha comprato una moto nuova simile a quella che aveva ancora e sebbene l'altra l’avevo già vista, vedo una moto fuori dal garage simile alla nuova e davanti a suo papà dico “woow che bella” e lui “non è questa quella nuova” e li altra bella figura.
Sono stanca di sentirmi sempre stupida, smemorata, imbranata, rincoglionita o ritardata, perché il problema non è tanto il fatto che tanti me lo dicono ma è proprio che io mi vedo così, e non voglio più esserlo, vorrei essere più perspicace, sveglia, meno maldestra e capace di ascoltare una conversazione senza ansia di dimenticarmi ciò che mi viene detto e brava a fare dei bei discorsi con senso e con tutte le cose nella mia testa collegate in modo giusto e senza vuoti di memoria.
Oltretutto me la prendo pesantemente con le persone che me lo fanno notare perché mi sento sempre sbagliata, ho ansia di sbagliare e per quello forse sbaglio ancora di più, sono insicura ogni volta che parlo (quando mi si chiede un qualcosa aggiungo sempre “non lo so è “, o “ non ne sono sicura non fidarti”).
Vorrei essere più sicura di me e meno un peso per gli altri, più sveglia e reattiva, perspicace e intelligente, più scialla e meno permalosa con le persone che mi fanno notare ste cose che poverine non c’entrano nulla è più convincente mentre parlo ma soprattutto appunto arrivarci a certi ragionamenti senza aver bisogno di qualcuno che me lo rispieghi.
Per piacere aiutatemi ne ho un gran bisogno, vi chiedo scusa per il disturbo, grazie