Salve a tutti, sono un ragazzo di 23 anni e ormai da almeno 5 anni soffro di depressione legata al disturbo ossessivo compulsivo.
Tutto è iniziato con delle paranoie sul corpo, piu precisamente sui peli.. ormai sono costretto a controllarli ogni giorno per paura che potessero avere delle doppie punte e questo mi porta via diverse ore. A questo si uniscono altre ossessioni come la pulizia della casa e cose varie. sono già stato al cps dallo psichiatra e dalla psicologa e mi hanno consigliato di farmi ricoverare al San Raffaele Turro perché hanno detto che questa cosa è grave e invalidante in quanto non posso uscire di casa per non sporcarmi mani e piedi(infatti saranno già 4/5 mesi che non esco di casa). Io non voglio andare all'ospedale perché ogni giorno devo fare dei "rituali" e all'ospedale non riuscirei e in più fuori da casa mi sentirei sporco.
Nell'ultimo periodo non ho più preso gli antidepressivi che prendevo da diversi anni perché mi facevano ingrassare molto e mi sono uscite delle smagliature e, se da un lato ora voglio dimagrire non prendendo più pastiglie, dall'altro sto male e ho il pensiero costante di impiccarmi.
Dopo la maturità, diversi anni fa ho iniziato l'università ma l'ho smessa subito perché sono convinto di non farcela anche se mi sono diplomato con 100.
non so cosa fare, ormai sono diversi anni che vivo in questa situazione e la cosa che mi fa star bene è proprio il pensiero di suicidarmi...
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7 MAG 2019
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Caro tris 96 la situazione che descrive è davvero seria. Il consiglio che posso dare è di accettare il ricovero in ospedale. spieghi a loro le sue esigenze di rituali e certamente le verranno incontro. Questo fa parte della cura. Non si scoraggi e non si lasci ingannare dalle emozioni fuggevoli. Fuggire dalla vita non è mai una soluzione vincente. E lei ha le risorse per vincere nella vita, se non altro il 100 preso alla maturità. Buon cammino. Se volesse contattarmi io ricevo un pomeriggio della settimana a Monza.
7 MAG 2019
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Ciao Federico,
è indubbiamente molto complicato, frustrante ed impegnativo affrontare le giornate con le priorità ossessive e compulsive che s'impongono nelle tue progettualità esistenziali.
Ti suggerirei di contattare al più presto uno psichiatra della tua zona, per rivedere la terapia farmacologica che potrebbe non essere più adeguata al tuo disturbo che, in 5 anni, sembra aver preso il sopravvento.
Ti sta creando notevole sofferenza e, aspetto assai pericoloso, sta nutrendo in te la certezza di non poterne uscire, di non poter esserci soluzione valida.
L'ideazione andrebbe contenuta ed in parte ci dai segnali di identificazione intermittente con i pensieri ossessivi, questo è un elemento prognostico positivo.
Non ti arrendere.
Dott.ssa Paola De Marco
6 MAG 2019
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Carissimo,
emerge dalle sue parole la profonda difficoltà soggettiva e la sofferenza che Lei prova. È davvero difficile vicere in questo modo e sarebbe davvero importante che Lei trovasse un sostegno adeguato per riuscire a trovare una soluziobe di vita meno angosciante.
Se volesse contattarmi anche via mail potrei indicarle su Milano dei validi terapeuti.
Non si scoraggi.
Un caro saluto