Salve sono sposato da 25 ani ho anche due figlie 24 e 10 ani.Ho una relazione con una donna da 12 ani. Dopo tutto tempo ho deciso di lasciare mia moglie per vivere con mia compagnia .Ci sono andato da casa lasciando una lettera confessando tutto .Mia moglie non si aspettava nulla e stato un colpo duro. Dopo una settimana dovuto entrare a casa perché lei non si occupava delle figlie tanto che era abbattuta. Dice che mi perdona e che vuole che rimango con lei. Le dico tutti giorni che amo altra donna e che non sto bene a casa lei non vuole capire .Cosa posso fare per far capire che non a senso che io non lasciò la donna che amo perché non sento più niente per lei? Aiutatemi, come poso usire da questa situazione? La figlia grande mi ha capito, con lei non ho problemi, e voglio fare ancora il padre ancora più presente per la seconda.Come si fa ?
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23 SET 2015
· Questa risposta è stata utile per 5 persone
Gentile Saverio,
mi deve scusare ma non posso fare a meno di sottolinearle che lei ha deciso di avere da sua moglie un altro figlio/a quando già da due anni aveva intrapreso l'altra relazione. Come mai?
Dopo di ciò ha continuato a nascondere questa relazione a sua moglie per altri 10 anni e solo adesso ha fatto scoppiare la bomba!...
Ora che la bomba è scoppiata e sua moglie è crollata, come dice la collega Mostacci il minimo che lei possa fare è avere almeno la sensibilità di usare tatto e pazienza dando a sua moglie il tempo e il modo di elaborare questo lutto.
Un modo per facilitare questa elaborazione è convincere sua moglie a partecipare ad una psicoterapia di famiglia per analizzare tutta la situazione e farsi guidare in un percorso di cambiamento.
Questo può anche essere un modo per iniziare ad essere un padre più presente per la seconda figlia come dice di voler adesso fare.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna
23 SET 2015
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
I Colleghi che mi hanno preceduta esprimono a loro modo la mia partecipazione ad una duplice situazione: la tua e quella di una moglie inadeguatamente preparata al tipo di separazione che le hai proposto. Nella vita non si ritorna mai indietro ma nel tuo caso, dovresti sacrificarti nel rapportarti al vissuto di tua moglie e contemporaneamente mantenere il tuo ruolo genitoriale. Non so se vi sarà facile iniziare una terapia della coppia, ma quella della famiglia magari si, data la probabile collaborazione delle figlie. La tua attuale compagna può esserti di grande aiuto qualora fosse disponibile ad entrare nella dinamica di una famiglia allargata.
La tua comprensibile conflittualità, può essere trasformata in un qualcosa di creativo soltanto se validamente seguito da qualche seduta di psicoterapia di sostegno per conto tuo. Da qui non è facile, ma se ne potrebbe parlare.
Dott.ssa Carla Panno
psicologa-psicoterapeuta
22 SET 2015
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Gentile Saverio,
la situazione che ci presenta è molto delicata. Non è chiaro cosa si aspettasse da sua moglie dopo la sua uscita da casa e la lettera. Scrivo questo in quanto lei sembra come stupito delle conseguenze emotive che hanno invaso sua moglie... Il suggerimento è di parlare con calma, tanta pazienza, con sua moglie e valutare insieme di iniziare una terapia di coppia di accompagno alla separazione.
Cordialemente
Dr.ssa Anna Mostacci Psicologa Psicoterapeuta Roma